Capitolo 3

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'𝑴𝒊 𝒉𝒂𝒊 𝒄𝒉𝒊𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒐𝒍𝒂𝒓𝒆.
𝑴𝒂 𝒊𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒍𝒐 𝒔𝒐 𝒇𝒂𝒓𝒆.
𝑺𝒐𝒏𝒐 𝒂𝒃𝒊𝒕𝒖𝒂𝒕𝒂 𝒂 𝒓𝒊𝒂𝒍𝒛𝒂𝒓𝒎𝒊 𝒂 𝒇𝒖𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒄𝒂𝒅𝒆𝒓𝒆.
𝑻𝒖 𝒄𝒉𝒆 𝒎𝒊 𝒔𝒕𝒓𝒊𝒏𝒈𝒊 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒆,
𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆̀ 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒖𝒐𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒂𝒅𝒂..'
𝑰𝒓𝒂𝒎𝒂. 𝑩𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒆 𝒓𝒐𝒗𝒊𝒏𝒂𝒕𝒂.


Il suono della sveglia mi fa sussultare, guardo l'orario, sono le cinque del mattino, dovrei andare a correre, mi aiuta a tenere sotto controllo gli attacchi di panico a stancare mente e corpo e a dormire qualche ora in più la notte, ultimamente non sta sortendo l'effetto desiderato. Avrò dormito al massimo un paio d'ore.

Tutta la notte con un tarlo nella testa...
Chris.

Indugio sul da farsi, mi giro e rigiro tra le lenzuola per u tempo indefinito, prendo un respiro profondo, e lentamente scopro le coperte, mi alzo dal letto, con lui ancora nei pensieri. C'è qualcosa in quel ragazzo che m'intriga, mi stuzzica. Faccio una doccia per lavare quelle strane sensazioni che divampano dentro di me. Indosso un paio di short di jeans, una canottiera nera e le dr Martens esco dalla camera, trovo Vanessa immobile a fissare la mia porta nel disimpegno che divide le nostre stanze.
«Ti ho portato un caffè. » Balbetta.

Lo afferro immediatamente. «Grazie, non ho chiuso occhio per la sbronza»

Sorride maliziosa. «Per la sbronza eh?»
Alzo un sopracciglio e la ignoro dirigendomi verso la porta.
«Aspetta !»
Scrollo la testa. «Vanessa oggi non ho corsi..» Lancio un'occhiata distratta all'orologio. Cazzo! Non è possibile, sono già le sette e mezza. Continuo. «Il mio turno comincia tra meno di mezz'ora e starò chiusa in quella topaia a lavorare fino alle sei del pomeriggio, non ho tempo né voglia per le chiacchiere.»
Mi raggiunge di un paio di passi. «Non ti ho proprio insegnato niente? Toccata e fuga cara mia...sesso senza legami ricordi? Soffrirai come un cane.»
Aggrotto le sopracciglia fingendo di non capire. «Non so di cosa stai parlando...»
Porta le mani sui fianchi con aria di rimprovero. «Occhi azzurri, capelli neri, fisico marmoreo. Ti dice qualcosa?»
Sbuffo nervosa. «Non è nessuno!»
Assume uno sguardo compassionevole che non le avevo mai visto, continua.«È qui che ti sbagli, lui è uno di quelli che può farti perdere la testa, vuoi per caso che ti ricordi come ti sentivi quando sei arrivata? Eri uno straccio, se respiri ancora lo devi a me, ai miei festini e ai litri di alcol. Dammi ascolto... Usalo e buttalo via.»
Asserisco decisa. «V. so cosa faccio!»
Scuote la testa frustrata. «Quelli come lui non s'innamorano di quelle come noi, nascono per stare con la reginetta del ballo, la figlia di qualche riccone con la quale dovranno passare il resto della loro vita per accrescere il patrimonio di famiglia. Non permettergli di prendersi gioco di te.»
La guardo, e per un secondo nella mia testa si proiettano delle immagini, rivedo Chris e Amber sorridere.

Ha ragione.

B̶r̶a̶v̶a̶ b̶a̶m̶b̶i̶n̶a̶, n̶o̶n̶ c̶a̶d̶e̶r̶e̶ d̶i̶ n̶u̶o̶v̶o̶ n̶e̶l̶l̶a̶ t̶a̶n̶a̶ d̶e̶l̶ l̶u̶p̶o̶!

Non c'entriamo nulla l'uno con l'altro, io sono una sbandata, pazza masochista, lui ha quell'aria da bravo ragazzo, quegli occhi puliti, si preoccupa per gli altri. La mente mi riporta ai suoi baci pieni di passione, alle mani che stringono i miei fianchi, un brivido mi pervade...

Ma che fai Stef? Stai di nuovo pensando a ieri sera...

Vanessa passa una mano davanti ai miei occhi. «Sei ancora qui?»
«Si, io... devo proprio andare.»Afferro la maniglia e che mi prenda un colpo, è proprio di fronte a me, con la sua aria da bello e misterioso, jeans stretti e giacca di pelle, poggiato con la schiena contro il muro.
Mi lancia uno sguardo intenso, lo evito facendo finta di niente, come se non ce l'avessi davanti e comincio a camminare.
«Hey, aspetta!»
Sento i suoi passi avanzare velocemente per raggiungermi. «Buongiorno! Ho pensato a quello che mi hai detto ieri sera..»
Mi giro di colpo zittendolo con lo sguardo chiudendo gli occhi a fessura.«No!»
Piega le spalle. «Non sai nemmeno cosa voglio dire..»
Ribadisco con tono più forte scandendo bene le parole. «HO-DETTO-NO! Qualsiasi cosa sia, la risposta è no!»
Lo lascio dietro di me attonito e vado via.
Per i giorni successivi è stato una persecuzione.

Tra le crepe del mio cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora