A Dragon Among The Lions

Ben Tornata nella Città di Merda! (Parte 5)

Dopo un lungo ed estenuante viaggio fecero arrivo ad Approdo del Re, l'odore di merda e piscio che proveniva da fondo delle pulci lo confermava, respiro a pieni polmoni, in qualche modo quella puzza le era mancata.

Svelta scese da cavallo, entrando a palazzo subito Varis le fu affianco come se non aspettasse altro, lui aveva le sue spie, e lei le sue, l'eunuco chiese "notizie che devo sapere dal nord mia signora" "Varis tecnicamente non faccio parte del concilio ristretto, lo faccio solo perché fra Robert, Cercei e Jaime sono quella che non vi interrompe ogni due secondi" "vero ma comunque voi siete un abile giocatrice, e buona amica" "ah siamo amici ora?" "così mi offendente lo siamo sempre stati!"

Erano nella sala del trono, ai piedi del trono di spade era seduto Jaime e come loro Ned era appena entrato, smisero di parlare quando il fratello disse "per fortuna sei arrivato qui Lord Stark, era ora che arrivasse una severa guida dal Nord!" "vedo che stai proteggendo il trono" "è il mio compito, chi sa quanti posteriori di re l'hanno lustrato! E come si dice il re caga e il cavaliere pulisce?" "invidiabile armatura nemmeno un graffio..." "lo so, ci provano ad uccidermi ma evidentemente mancano il bersaglio" "hai scelto gli avversari con saggezza" "è una dote... non pensavo davvero venissi in questo posto..." stettero in silenzio mentre Varis e Teynla ascoltavano attenti lei sussurro "adoro il tuo lavoro" "anche io, mia cara."

"Ero proprio qui quando è accaduto, un uomo esemplare tuo padre come tuo fratello, non meritavano di morire così, non lo merita nessuno in realtà..." "e tu li immobile a guardare" "500 uomini rimasero immobili a guardare! I grandi cavalieri dei sette regni pensi che qualcuno abbia detto una parola o alzato un dito? No, lord Stark, 500 uomini in una sala silenziosa come una cripta, tranne per le grida e le risa del re folle, in seguito contemplando la morte del re provai un senso di giustizia" "e questo che racconti a te stesso che ora servi la giustizia? Che vendicasti mio padre? Non hai mosso un dito quando il re folle violentava la tua sorella minore nemmeno uno mentre la marchiava a fuoco, lei l'hai vendicata, e tu vieni a parlarmi di giustizia quando colpisti il re folle alle spalle?" "dimmi se lo avessi colpito alla pancia ora mi rispetteresti di più?" "l'hai servito bene quando non rischiavi niente" con questo Eddard se ne andò.

Varis e Teynla camminarono verso Jaime aveva uno sguardo vuoto strano, non gli rivolse parola mentre se ne andava.

Raggiunsero la sala del consiglio prima di Ned, non potte far a meno di pensare che al suo fianco mancava una persona, le mancava in maniera costante.

Sedettero c'erano già tutti, Renly la saluto calorosamente e disse "l'unico leone, che posso sopportare, sei tornata finalmente, aspetta quella è una spada di Valirya" "si recuperata a Valyria dal cadavere di un mio attentato..." Ditocorto parlò "affascinante, voi avete trovato marito su al nord?" "e voi avete trovato un po' di previdenza qui al sud?" Varis rise mentre Ditocorto si zittiva.

Ned era entrato la guardò sorpreso mentre Varis andava da lui "Lord Stark..." "Lord Varis..." si strinsero la mano "gli ostacoli che avete dovuto superare su al nord mi hanno rattristato, tutti noi preghiamo per la guarigione del principe Joffrey" "e per l'anima del povero garzone?" Varis fece una faccia impagabile, e capi che non sarebbe stato facile entrare nelle grazie di Lord Stark che andando verso il fratello del re disse "Renly! Ti trovo bene!" si abbracciarono "e tu stanco dal viaggio, avevo chiesto di aspettare un altro giorno ma..." "qui abbiamo un regno a qui badare!" concluse Ditocorto.