La Lunga Notte (Parte 63)

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Nell'altra stanza Aurion prese Teynla per le spalle guardandola dritta negli occhi, Teynla ci vide qualcosa di profondamente oscuro, finché lui con voce ferma disse "Teynla, io non lascerò che succeda! non permettero che tu muoia! perché sono egoista, non potrei vivere senza di te, come non voglio che nostro figlio viva senza una madre... io ti amo. So cosa vuoi fare, ti consoco... ma non mi ferirai, l'unica cosa che stai facendo e ferire te stessa..."

Teynla lo guardò negli occhi vermigli, un vortice di pensieri le vorticavano nella testa, la disperazione, la paura erano le uniche dominanti, e le sue paure erano tangibili, si rendeva sempre più conto di quanto quel uomo davanti a lei, le era così devoto, il padre di suo figlio.

Poi di impeto Aurion la baciò, mentre le lacrime le rigavano il viso, Teynla non era in grado di dirgli tutto quello che le passava per la testa, ma con quel linguaggio si spiegò a pieno.

🌶️
Si baciarono con frenesia perché quella poteva essere l'ultima volta che si assaporavano, si toccavano si sentivano.
Aurion passo una mano lungo il suo collo, mentre con l'altra vagava verso il basso le slaccio con un movimento veloce i gambali, lei rimase con i pantaloni di pelle, Aurion prendendola per la vita la fece sedere su un muretto rialzato, mentre si inginocchiava davanti a lei, le fece scendere i pantaloni sotto le cosce, la lecco e assaporò, facendola gemere, Teynla inarco la schiena reggendossi al muro. Quella passione folle... per non essere sentiti dovette trattenersi, si morse una mano per non urlare dal piacere, lo stesso dovette fare Aurion che affondo le labbra nel suo collo, entrambi si dettero piacere, finché contro il muro non si unirono e colpo dopo colpo, Teynla poteva sentirsi svenire, lui si che la riempiva che la completava, lo bacio con passione mentre nascose l'urlo fra le su labbra, mordendogliele.

Vennerro entrambi, sotto gli applausi dell'altra stanza, Teynla quasi non scoppiò a ridere, mentre Aurion inginocchiandosi le infilava i gambali del armatura posandole caldi baci sulle gambe

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Vennerro entrambi, sotto gli applausi dell'altra stanza, Teynla quasi non scoppiò a ridere, mentre Aurion inginocchiandosi le infilava i gambali del armatura posandole caldi baci sulle gambe. Ma dopo questo finirono di vestirsi. Teynla guardò il marito e sussurro "Aurion io..." le mancarono le parole lui sorrise annuendo disse "lo so" con sguardo addolorato tornarono nel'altra stanza, mano nella mano, sotto lo sguardo contento di Tyrion e Davos, mentre Jaime aveva occhi solo per Brien che era in lacrime di gioia, mentre Thormund e Podrick applaudivano commossi.

Teynla guardò Brien e avvicinadossi le mise le mani sulle spalle, con una grande fierezza disse "rendi onore a tutte noi Brien" Aurion chinando il capo disse "non trovo persona che si meriterrebbe di più questo titolo.
Bevvero alla salute di Brien cavaliere di Westeros.

Aurion prendendo in disparte Teynla, guardò gli atri che parlavano con tranquillità, e accarezzandole il viso con il dorso della mano in Valyriano disse "raquagon tha daoriot kona massigzon, daor zugagon (ti amo non importa quello che succederà, non avere paura)" Teynla lo guardò con serietà mettendogli le mani sulle guance disse "tha daor zuquagon, va an, y va a si Maenor (non ho paura pe me, ma per te e Maenor)" Aurion la studiò con forza e spirito e questa volta in una lingua comprensibile a tutti disse "tu vivrai, e rivedrai Maenor... rivedremo nostro figlio..." Teynla annui e con il coraggio datole da Aurion, afferrò una coppa di vino dicendo "bene... se non ti rivedo vivo ti ucciderò, amore mio!"

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