Salve Lord Balaerys (Parte 8)

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Senti bussare nuovamente "per gli dei avanti!" entrò Ned, che la guardò imbarazzato mentre metteva la vestaglia "sapevo fossi brava, ma non pensavo così brava" lei sorrise mettendosi alla tolletta pettinandosi i capelli.

"Ti serve qualcosa Ned?" lui rimase in silenzio poi disse "i figli di tua sorella non sono di Robert, ma di tuo fratello Jaime" si blocco di colpo "Ned ti prego dimmi che non sei stato così sciocco da parlarne con qualcun altro!" Ned rimase sorpreso e confuso rispose "con Ditocorto" Teynla non poteva crederci, si volto di scatto "ti prego non dirmi che sei cosi sciocco Ned" lui la guardò confuso "ti sei condannato, l'unica cosa che puoi fare è parlarne con Robert" "ma cosa stai dicendo Tey? Non preoccuparti... ma non tieni ai tuoi fratelli?" lei stette in silenzio "se verranno imprigionati gli farò scappare, come proverei a farlo con te" stettero in silenzio "Ned io ti amavo un tempo, ma non farmi scegliere fra te e la mia famiglia, per tutto quello che hanno fatto io devo la vita ad ognuno di loro" si guardarono "non è stato Jaime a uccidere Aerys il re folle, ma io..." si guardarono allungo "lo sapevo già, ne avevi tutto il diritto, Tey non preoccuparti per me" "sei un brav'uomo d'onore ma non farti uccidere per questo" Ned la guardò "anche io ti amavo un tempo" e dopo questo se ne andò, a Teynla vennero i brividi, capì che quello era l'apice del disastro.

Non ci penso lei doveva evitare di sposarsi, era egoista? Si, terribilmente ma lei aveva in mente solo un uomo, il suo uomo, e beh quello era un gioco spietato, e lei non aveva intenzione di cadere.

Guardò fra i suoi abiti, ne vide uno che ogni volta che lo guardava i brividi le scorrevano lungo la schiena, un vestito in broccato rosso e oro, aderiva sul corpo, con un lungo strascico rosso, un lungo spacco completava il vestito, lo spacco era chiuso da delle catene d'oro, che decoravano parte del vestito.

Lei era Teyla Elishande Lannister, la Leonessa di Castel Granito, nata nel tornado, sterminatrice di re, portatrice di ruggito di luce, lei era una Lannister ed era una guerriera non una giumenta da vendere al miglior offerente

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Lei era Teyla Elishande Lannister, la Leonessa di Castel Granito, nata nel tornado, sterminatrice di re, portatrice di ruggito di luce, lei era una Lannister ed era una guerriera non una giumenta da vendere al miglior offerente.

Era sensuale mentre Sandor Clegane l'accompagnava nella sala del banchetto "mastino tutto bene?" "sì mia signora" "qualcosa che ti preoccupa?" "vostro padre mi ha chiesto di proteggervi, ma se lei si veste così tutti gli uomini in quella sala si uccideranno per avvicinarsi" la donna si fermò a guardarlo le sue ustioni erano orribili, ma la donna gli poggio una mano sulla guancia e disse "bene, Clegane" si stacco, l'uomo rimase sbalordito, si scosse continuando a osservare la donna.

Ripresero a camminare avvicinandosi alla sala del banchetto, arrivarono davanti alle porte, i soldati si bloccarono un attimo a guardarla, ma poi aprirono le porte, lei comincio a camminare verso il re, fece un profondo inchino a sua sorella e Robert, il padre e il fratello la guardavano scioccati.

Mentre Ned ascoltava le figlie riempire di complimenti la donna, il primo ad avvicinarsi a lei fu Oberyn Martell che le fece un inchino, le bacio la mano, ma cosa che più sconvolse tutti era che lei non lo mandava via, Jaime sussurro "per gli dei... è impazzita" Tywin in fretta con sguardo corrucciato raggiunse la figlia "padre non sei felice? su vai a parlare con questi uomini, fra loro c'è il mio futuro marito" si avvicino e sussurro "forza prova a vendermi al miglior offerente" dopo questo si allontano.

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