-: Fan Fiction sul trono di spade 🗡️
Ambientata dalla prima al ultima stagione
-: è la storia di Teynla Elishande Lannister
-: nata dal tornado, sterminatrice di re
-:demone delle acque nere, marchiata dal
-:drago, e la leonessa di cas...
Teynla guardò Jaime mentre il silenzio era forte nel suo cuore, sentiva solo i battiti del cuore che piano acceleravano per la sua adrenalina.
Terrax tornò indietro ruggendo, come alcuni Dothraki che tornavano correndo a perdi fiato con un volto dipinto di orrore, corsero alle loro spalle, Jhora tornò al trotto con sguardo logorato, Aurion guardò la sua draghessa che aveva un rivolo di sangue che le macchiava le scaglie blu, Aurion tiro un ultima occhiata alla moglie ed urlò "DRACARYS!"
L'antica draghessa obedì, planando verso i morti e con un forte ruggito le fiamme le uscirono dalla gola, gli carbonizzò prima che i morti gli sovrastassero.
Teynla urlò a gran voce a Verme Grigio "le lance! Alzate gli scudi!" loro lo fecero preparandosi al impatto. La leonessa lanciò un occhiata alle sue spalle, i suoi soldati tremavano come foglie, Teynla guardandoli gridò "tenette la formazione compatta!" gli uomini obbedirono disponendosi e preparando le lame, Teynla sospirò cominciando a contare.
I morti gli furono addosso, come un'onda che si infrangeva contro gli scoglio, lo spettacolo era orribile i cadaveri avevano la pelle bianca o grigiastra gli occhi talmente azzurri da sembrare ghiaccio, la pelle cadeva a pezzi dai cadaveri. Le cappe nere resserò lo scontro ma gli immacolati vennero sovrastati entro poco, Teynla pianto i piedi a terra ed urlò "UOMINI NON CEDETE TERRENO!"
La leonessa mulinò la spada facendo cadere terra la testa moribonda di uno dei soldati della notte, mentre i suoi uomini con le spade coperte di fiamme, tennero posizione e non si fecero intimorire. Aggrappandosi a quella fune sottile per rimanere a galla, mentre trucidavano i non morti che avevano difronte. Teynla infilzo di un colpo un morto spezzandogli ossa e carne in un taglio, gaurdò il marito combbattere magistralmente, mentre urlò "TERRAX DRACARYS!"
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La draghessa blu diede fuoco a molti morti, lo stesso dopo poco lo fece anche Drogon con Deanerys che lo cavalcava, mentre saggiamente Kelliax proteggeva il Corvo con Tre Occhi. Combbattevano fra fuoco e sangue. Teynla con un grido respinse un non morto mentre i suoi soldati, guidati da un leone non erano più un branco di pecore, ma letali guerrieri che non cedevano terreno.
Jon e Deanerys con i due draghi si allontanarono, Teynla imprecò avevano lasciato sola Terrax, la leonessa mentre ai suoi pedi cadeva un morto guardò la sua draghessa e Terrax, e fece un lungo fischio, con un ruggito terribile Kelliax andò da lei e attacco, mentre Teynla urlo "DRACARYS KELLIAX".
Teynla vide incombere una tempesta, Deanerys e Jon erano in mezzo alla bufera, Jaime e Thormund erano a pochi passi da lei, guardò il Bruto e urlò "ritiriamoci dietro le pallizzate!" lo stesso urlò Jaime e guardando i suoi uomini fece un movimento con la testa verso il castello, mentre infilzava con l'uncino un non morto, Teynla lasciò passare i suoi uomini e sussurrando fra sé disse "qesta tempesta non è normale..."
Un non morto afferrò Jaime che gli muoveva in faccia l'arma biforcuta, Teynla corse verso di lui, ma fu piu veloce Aurion che ammazzo il non morto con un affondo portando la spada dal alto al basso con violenza, Teynla sospirò di sollievo, mulinando la spada con fendenti tenne lontani i morti, la leonessa si portò indietro i capelli mentre il sangue le ricopriva il viso, guardò la situazione intorno a lei e l'unica cosa che prevaleva era il panico più profondo, con tutto il fiato urlò "RITIRATA!"
