A Dragon Among The Lions

The Teynla Way (Parte 12)

Era sola dopo un concilio particolarmente sfibrante, Joffrey partecipava ad ogni consiglio interrompendo e insultando, lei è Varis si lanciavano occhiate di traverso mentre Tyrion affogava la sua disperazione di primo cavaliere nel vino.

Camminava per il palazzo riflettendo sui modi di trucidare il ragazzino con la corona, quando finalmente vide il fratello "Tyrion!" lui le fece un sorriso accennato "Teynla non abbiamo avuto tempo per parlare, come va con Basim?" "ho paura che nostro padre sappia di me e Basim..." Clegain era a pochi passi dietro di lei "e adesso ho lui..." Tyrion rise e poi studiando il volto calmo della leonessa comincio.

"L'incontro di ieri con l'alchimista è giunto alle orecchie della regina... noi tre non abbiamo parlato, nemmeno l'alchimista, e nemmeno tu, ma Basim... il mercenario" lei lo guardò infastidita "fratello, cosa staresti insinuando?" Tyrion provo a toccarla, lei si scanso "sto solo dicendo, mia amata sorella, che lui può essere, una spia, che Cersei o nostro padre, l'abbiano scelto; un uomo ideale per te. Tanto la tua verginità è persa... quale modo migliore per spiarti. Viene pagato per entrare nelle tue grazie ti manipola ti plagia per poi dopo averti usata sparire col bottino..."

"Tyrion ora basta" lei lo guardò severamente con dentro una grande ira, lo osservo in silenzio "come ti permetti?" il silenzio calo fra loro, Bronn e Clegain si tennero a debita distanza lanciandosi delle occhiate "sono tua sorella... non una sconosciuta... Tyrion stai insultando l'uomo che amo, lui mi rende felice mi fa assaporare la libertà... ma ora mio caro fratello, stai dicendo che nostro padre non solo ha deciso chi devo sposare o sbattermi, ma per fino chi amare... Tu sei un uomo, anche se sei un nano, sei uomo, anche se pensi di avere meno libertà comunque ne hai più di una donna... ma tu puoi scopare, amare quanto vuoi, non cambia sei uomo; l'unica cosa che devi fare è tenerlo nascosto... Allora ti do un consiglio Tyrion perché sei mio fratello minore e ti voglio profondamente bene. Non badare a ciò che faccio io, più tosto tieni d'occhio la tua puttana... perché puttane e mercenari in fondo sono uguali..." guardò il fratello, poi se ne andò seguita da Clegain, Bron gaurdo Tyrion e disse "beh te l'ha fatta vedere..."

Svelta raggiunse le sue stanze chiudendosi dentro, si sedette con le mani sul viso le mancava l'aria, il solo pensiero che lui la stesse usando per conto di suo padre le faceva venire la nausea, quello che la feriva di più era il fatto che i dubbi del fratello erano più che legittimi, ma... lei lo amava profondamente, o per lo meno lo credeva faceva fatica a capire se quello era amore, ma le bastava, non voleva sapere se quello che diceva il fratello era vero.

Senti la porta aprirsi, "mia signora" si alzò, fuori dalla porta il mastino, affiancato da Basim "chiudi la porta mastino" lui annui eseguendo, la porta si chiuse, Basim alto e imponente si avvicinò "cosa è successo amore mio?" lui le accarezzo il viso con le dita tatuate "preoccupazione per la guerra, per il piano del fuoco..." lui le sistemo una ciocca di capelli "e una discussione con mio fratello" Basim annui "di che genere" Teynl gli bacio le dita della mano "dice che mi stai tradendo..." lui rise baciandole la fronte "con un'altra donna? Che sciocca che sei piccola mia" Teynla scosse la testa "no... non con un'altra, dice che mi spieresti e che ti fai pagare da mio fratello e da mio padre" lui la guardò serio e disse "si ti spio, e rivelo a tua sorella e tua padre come ti piace scopare, in quali posizioni... dove ami essere toccata" entrambi risero "ti amo" lui le sorrise "ti ho fatto una sorpresa..." lei lo guardò interessata "sai quanto amo le sorprese" lui le fece l'occhiolino avviandosi verso la porta.

La aprì, c'era una giovane ragazza bellissima con lineamenti spettacolari ed orientali, Basim guardò Clegain, ma parlando con Teynla disse "amore lei è Seline... Mastino ti unisci a noi?" il mastino non rispose mentre Basim sbuffo chiudendosi la porta alle spalle.

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Lei studiava la donna "ma che bella sorpresa Basim, bene Seline vieni qui mia cara..." Basim si sedette mentre le due si avvicinavano l'una all'altra "amore chi ti ha detto di sederti lì, vieni a letto con noi, ma tu potrai solo guardare non toccare..."