A Dragon Among The Lions

Il Principe di Dorne (Parte 26)

Si immerse nella vasca, mentre i capelli le si attacarono al viso, l'acqua bollente che le avvolgeva il corpo la rilassava.

Dopo poco la porta si aprì con uno scricchiolio. Aurion le osservo la schiena nuda, si voltò rivolgendosi ad Alester che ammicco, fece gesti osceni ad Aurion, che gli diede un pugno dicendo "aspetta fuori."

Entrò, camminando per la stanza, guardandola allungo. Osservo i bei occhi bicromi della donna, uno indaco come le acque delle isole dell'estate, e uno verde come l'alto fuoco.

Passo il suo sgurado lungo il corpo nudo della moglie, notando le ferite e botte che le aveva fatto, si senti in colpa.

Le giro intorno, notando in particolare il lungo taglio sulla gamba, era ancora aperto, sobbalzo mentre noto che l'acqua era tinta di rosso.

Teynla si allungo lasciando sgociolare dell'acqua dal corpo, mentre si alzava e da un tavolino prendeva un calice di vino.

Aurion le studiò il viso chiedendo "ti ho fatto così male?" l'uomo notò un sorrisetto fra le labbra della moglie ch e mentre appoggiava il calice alle labbra disse con tono atono "abbastanza, ma nulla di nuovo, marito... la violenza fra congiungi è abbastanza normale" Aurion si mise una mano fra i capelli mentre si sedeva sospirando con uno sbuffo disse "Teynla non volevo ferirti così pesantemente...no, farti del male non è nei miei pensieri."

Teynla stette in silenzio, a bere, mentre Aurion la guardava e alzandosi disse "permettimi di medicarti" la leonessa uscì dalla vasca, avvolgendosi in una vestaglia, poi si soffermo a guardarlo. Aurion non distoglieva lo sguardo dagli occhi di lei.

Gli occhi rossi come sangue di Aurion in quelli di Teynla. La leonessa vacillo e distolse lo sguardo, mentre si sistemava la vestaglia, annuì.
Lui prese l'occorrente e facendo un segno alla moglie disse "siediti e scopri le spalle per favore" la leonessa annuì e lo fece.

Aurion le medicava piccole ferite e botte, passo alla schiena e al petto, a quel punto lei si tolse l'accappatoio. Lui non la guardò, anzi glielo tiro su sopra i seni coprendola, lei lo guardò divertita, mentre le medicava una ferita sopra la pancia dove le aveva tirato un calcio.

Teynla si appoggiò sui palmi e con voce provocante disse "molti uomini mi considerano irresistibile lo sai?" lui ghigno, mentre passava una pezza bagnata d'alcool sulle ferite "a si?" Teynla annuì "mh mh, mentre tu mi ignori e mi rifiuti" lui sorrise "sdraiati supina e piega la gamba destra" "ah, cosi sfacciato il mio casto maritino!"

Aurion la ignoro e le tampono il sangue dalla gamba con un'espressione di colpa quando la leonessa sibilo di dolore (lo fece apposta).
Aurion con tristezza le disse "mi dispiace..."

Arrivò alla parte alta della coscia, vicino al inguine. Lei lo guardò divertita quando esito nel cosa fare, Teynla ghigno chiedendo "vuoi che faccio io? quella è una zona erogena" Aurion sorrise nuovamente sbuffando "apprezzo la gentilezza ma faccio io gattina..."

Lei sorrise mentre le medicò il lungo taglio. Quando fini, comincio a lasciarle caldi baci sulla ferita avvicinando il suo viso a quello di lei.

La leonessa gli sorrise, dandogli un bacio sulla guancia, con fretta si alzò rivestendosi. Lui la guardo stupito anzi quasi sconvolto quando disse "grazie tesoro sei stato più che gentile!" lo aveva completamente ignorato Aurion rimase interdetto con le garze coperte di sangue mentre guardava Teynla andare a dormire nella sua vecchia stanza.

Passo un bel po di tempo, dopo quel episodio Aurion cercava in tutti i modi di provocarla, da quando lo aveva rifiutato non sopportava quella sensazione. Lei prestava attenzioni a qualsiasi uomo. Lui non lo sopportava.

Quel giorno sarebbe arrivata una delegazione da Dorne dovevano accoglierli lui e il folletto. Non erano grandi amiconi ma andavano d'accordo.

Guardò verso il cielo, pensando ai loro due draghi. Il drago bianco, Kelliax doveva essere cresciuta, probabilmente di quel passo, così libero avrà già imparato a volare, arrivando a una grandezza da poterla cavalcare da soli.