Litigi e Gelosia (Parte 35)

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Teynla osservo con sicurezza, così Ser Barristan rispose "mia regina era un giuramento, giurai di non rivelare le dinamiche della nascita di Lady Teynla..."

Aurion facendo qualche passo in avanti disse "nessuna colpa dev'essere posta a ser Barristan, è un uomo oltre modo onorevole" Aurion guardò Deanerys e poi lanciando un occhiata alla moglie con tono pacifico disse "io e voi avremmo dovuto sposarci per volere di vostra madre è delle nostre famiglie... ma le cose si sono evolute ed ho sposato vostra sorella, i Targaryen e i Balearys si sono comunque uniti in un'unica casata... siamo nati per essere alleati" Teynla guardò il marito contrariata, non le piaceva che non le aveva parlato del suo discorso e del fatto che avrebbe dovuto sposare Deanerys, si senti inadeguata e vecchia e orribile. Si riprese dopo poco, rinsavendo e dandossi del idiota e avendo la convinzione che il marito era anche peggio.

Teynla infatti con rancore disse "poco importa dei matrimoni, sono solo contratti... quello che mi interresa Daenerys... sorella mia, è un legame... quello che desideriamo è un'alleanza, io avrò il controllo sul ovest. Il Sothorios e il golfo del basilisco sono già nostri, abbiamo due draghi femmine, potremmo far rinascere la nsotra dinastia..."

Daenerys si alzò avvicinandossi a Teynla, mentre Aurion guardava la moglie irritato, che ricambio lo sguardò, Alaster sussurro ai due calmarsi, mentre si massaggiava le tempie.

Jhora Mormonth si alzò "khalessi non fidarti..." Teynla lo guardo seccata, mentre con arroganza chiedeva "è andato male il mercato degli schiavi dico bene?" Mormonth si zitti immediatamente guardandola con astio. Daenerys si alzò andando verso Teynla, le prese le mani, si poteva sentire l'elletricità nell'aria mentre Daenerys baciava le mani di Teynla dicendo "benvenuta sorella..." Teynla la ringrazio inclinando la testa.

La leonessa però si innervosì quando Aurion si inchino a Daenerys giurandole fedeltà, Alaster e lei si scambiarono un'occhiata infastidita, era stato sciocco, loro non dovevano essere sotto la regina loro erano suoi pari.

La madre dei draghi le presentò i suoi più fedeli, il suo concilio ristretto. Barristan la salutò calorosamente, infondo era stata sua allieva. Poi fu il turno di Missandei che si divertì a parlare delle terre dell'estate e di Sthorios con Alaster ed Aurion sembravano interressati visto che lei veniva da Nath, un isola nel loro arcipelago.

Per Teynla, Aurion dava troppe attenzioni a Missandei, come era troppo servizievole con Deanerys, questo irritava anche Alaster. Teynla si chiese se non era una sorta di vendetta per avergli mancato di rispetto.

Ignorò Jorah, non andavano molto d'accordo, aveva concordato con Ned per bandirlo. Fù il turno di verme grigio, Teynla gli fece molte domande sul loro tipo di esercito, ma l'immacolato non parlò molto non si fidava, ma la leonessa rimaneva comunque incuriosita, il che sembrava a mettere a disagio Verme grigio, se quel cipiglio sul suo viso voleva dire quello.

Fù il turno di Daario Naaris, lui sembrava molto incuriosito, ma non agli immacolati. Si avvicino reggendo la sua spada, mentre si accarezzava la barba con un sorriso provocatorio si mise davanti a Teynla, a pochi centimetri da lei, l'uomo si sfiorò le labbra.

 Si avvicino reggendo la sua spada, mentre si accarezzava la barba con un sorriso provocatorio si mise davanti a Teynla, a pochi centimetri da lei, l'uomo si sfiorò le labbra

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