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Andai a prendere Sberla in dipartimento,alcuni militari mi riconobbero e mi salutarono col saluto e alcuni bisbigliavano tra loro; lo vidi uscire tutto sorridente con accanto una collega,era una bella donna,quando mi vide la salutò e venne da me,"Ciao come mai qua?".
"Sono andata al centro veterani e già che c'ero ho pensato di venirti a prendere".
Sorrise leggermente,"Bene. Andiamo verso casa allora",durante il viaggio in auto nessuno dei due parlò ma il suo telefono ogni tanto vibrava,erano dei messaggi,"Ordiniamo la pizza? È da tanto che non la mangiamo",lo guardai e sorrisi,"Si certo!".
SBERLA.
Sveglia Kelly la quale stava dormendo come un sasso,"Che succede?".
"Ti porto in un posto,dai faremo colazione in auto".

Ero felicissimo!
"Si tratta della tipa di ieri?".
"Che-che tipa Kelly?".
"Quella che hai salutato quando ti sono venuta a prendere",ahh stava parlando di Lucy,"No scema",sbuffò ma quando vide il posto dove stavamo per entrare fece uno scatto in avanti sul sedile,"Perché siamo qua?".
Sorrisi alla ragazza prima di mostrare i nostri documenti al militare,"Potete andare".
Parcheggiai vicino all'ufficio del sergente,il quale ci stava aspettando,"Benvenuti!".
Avevo portato Kelly ad un campo di addestramento per i cani dei Marines,"Grazie a lei sergente May",salutammo entrambi l'uomo il quale ci disse di seguirlo,"Immagino che voi sappiate bene cosa facciamo qua".
"Si abbiamo lavorato con alcuni di noi",rispose Kelly guardandosi intorno,"E ne siamo più che orgogliosi",il sergente ci fece accomodare dentro ad un recinto dove addestravano i cani,poi arrivò colui che avevo visto,Rex,un pastore tedesco antibomba,il cane si sedette davanti a noi e ci guardò,Kelly si abbassò e guardò il cane negli occhi,"Come si chiama?".
"Rex".
Il cane mi guardò.
"Va in missione?".
"Non più".
Risposi guardando il sergente e il soldato che stava tenendo Rex per il guinzaglio.
"Va in pensione?".
"Si,anche se è ancora giovane,ha solo tre anni ma purtroppo non sta bene".
Kelly si alzò e iniziò a girare intorno al cane.
"Sembra star bene. Anzi...Anche la camminata era normale",la ragazza si sedette a terra e i due non smisero di fissarsi,
"Vede signorina Kelly,purtroppo Rex ha dei problemi a livello mentale".
"Stress post traumatico".
Rispose lei.
"Proprio come me".
Rex allungò la zampa verso Kelly,e lei gliela prese,"Siamo simili".
Sorrisi,Kelly sembrava tranquilla,era il primo cane che toccava,mi inginocchiai accanto a loro,"Da oggi viene a casa con noi",dissi accarezzandole la schiena,"Co-cosa?".

Quel dannato proiettile.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora