"Appartengono a me questi ragazzi!".
"Hai bisogno di un giorno di pausa! Ascoltami Kelly per una buona volta!".
Estrassi la pistola dalla sua fondina e gliela puntai addosso.
Sentii lo stupore di tutti.
Lo sguardo di Sberla si fece serio.
"Non lo faresti mai".
Tolsi la sicura.
"Levati. Dalle. Palle".
Il suo torace si gonfiò.
"Kelly".
"Sberla".
Con un pugno mi fece cadere l'arma dalla mano e fu così che iniziò il nostro combattimento corpo a corpo.
Calcio.
Difesa.
Pugno.
Incasso.
Etc...
Andammo avanti per un paio di minuti,fino a quando...
BANG
"FINITELA IMMEDIATAMENTE!".
Sosa urlò con tutta la forza che aveva.
Entrambi avevamo un labbro spaccato.
Facendo un calcolo veloce dei danni,Sberla aveva una costola incrinata,io un braccio slogato ed entrambi dei lividi,nulla di troppo serio.
"Ma che cazzo vi passa per la testa?!".
Aiutò Sberla a tirarsi su,"Tsk",sputò sangue a terra,"Troppo potere dà alla testa",mi pulì la bocca,"E troppo poco porta invidia",dissi ridendo,"Se solo non fossi troppo esaltata,la tua squadra sarebbe ancora viva",lo guardai pietrificata,"Chris...",disse Sosa guardandolo,tutti sapevano che quel tasto era dolente per me,una pugnalata al cuore...
In quell'istante,mi tornò tutto alla mente.
Vedevo ogni singola scena davanti a me.
Urlai più forte che potevo.
Raccolsi la pistola da terra e la portai alla tempia.
"KELLY!".
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Quel dannato proiettile.
Fanfiction"Congedati con disonore!". Il martello del giudice riempì il silenzio sordante del tribunale. "Perdete tutti un grado,e sarete mandati immediatamente nelle prigioni a voi destinate". Ci guardarono da testa a piedi,"Stronzi!". Disse Kelly cercando di...