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Rex.
Il cane seduto davanti a me,non smetteva di fissarmi.
"Lui viene a casa con noi?".
Chiesi guardando Sberla,il quale non smetteva di sorridere,"Si. Da oggi saremo in tre".
Il sergente May ci diede tutto quello che era di Rex,aveva anche una copertina in pile,"Sono contento che da oggi starà con voi",disse il sergente a Sberla prima di congedarsi.

Durante il tragitto verso casa,Rex restò disteso dietro,e io ero attratta da lui come i bambini con le caramelle,lo guardavo in silenzio,"Ti piace?".
"Molto".
Il sorriso di Sberla era pieno di felicità e forse anche un pizzico di speranza,"Possiamo curarlo?".
"Certo Kelly,ho già chiesto ad un collega il numero di un bravo psicologo per cani".
"Ma...Ma una volta guarito tornerà sul campo o resterà con noi?".
Ed ecco i secondi di silenzio.
"No. Non tornerà sul campo".
Appoggiai la mano su quella di Sberla,la quale stringeva il volante,"Promettimelo",ci guardammo e mi diede un bacio sulla fronte,"Promesso".

Feci scendere Rex dall'auto,"Benvenuto a casa. Questo giardino è tutto tuo,anche quello dietro con la piscina",seguimmo Sberla dentro casa,"Ma non ha una cuccia",mollai Rex il quale iniziò ad annusare la casa,forse in cerca di qualche bomba per l'abitudine,"Ehm in effetti non ci ho pensato,ma possiamo andare in centro nel pomeriggio a cercarne una",non smisi di seguire silenziosamente Rex,non avrei mai pensato di avere un animale;
mi sedetti accanto a Sberla sul divano e Rex ci guardo,feci battere la mano sul posto accanto a me,"Puoi salire",ed ecco che con un balzo mi ritrovai il cane seduto accanto a me,col muso sulle mie cosce,"Puoi accarezzarlo se vuoi,non aver paura",e fu così che appoggiai la mano sulla sua testa,era grande e calda,Rex apprezzò il gesto,mi si scaldò il cuore.

 Questo giardino è tutto tuo,anche quello dietro con la piscina",seguimmo Sberla dentro casa,"Ma non ha una cuccia",mollai Rex il quale iniziò ad annusare la casa,forse in cerca di qualche bomba per l'abitudine,"Ehm in effetti non ci ho pensato,ma...

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SBERLA.
Dopo pranzo andammo in un negozio per animali,dovevamo fare shopping per Rex,ma prima di entrare,"Perché gliela metti?".
"Perché non vorrei che avesse qualche scatto e mordesse qualcuno",misi la museruola a Rex,nel suo caso era la cosa migliore da fare,altrimenti avremmo dovuto sopprimerlo,già per ottenere l'okay dal veterinario militare ho dovuto fare i salti mortali,ma per un eroe di guerra,questo e altro,"Posso tenerlo io al guinzaglio?".
"Si certo,ti ricordi quello che ci hanno detto di fare?".
"Sisi stavo ascoltando",ed ecco che entrammo,"Prendiamo qualche gioco?".
Mi guardai attorno per cercare il reparto,presi per mano Kelly e andammo tutti e tre alla ricerca di quello che ci serviva,dai giochi al cibo.

Quel dannato proiettile.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora