Ci vennero a prendere.
L'aeroporto distava tre ore da casa.
In auto strinsi la mano a Sberla.
Anche Rex sentiva che stava per succedere qualcosa.
"Andrà tutto bene",mi sussurrò all'orecchio dandomi un bacio sulla guancia,"Lo so".Era pieno di militari.
Salutavano le loro famiglie,le loro ragazze,i loro ragazzi e i loro figli.
Rex ed io ci guardavamo in giro.
"Quanto manca?".
Chiesi guardando la schiena dell'uomo.
"Mezz'ora e devo salire".
Il mio cuore batteva talmente forte che stava per uscirmi dal petto.
Chiusi gli occhi,per controllare il battito,ma davanti a me vidi solo i nostri momenti passati insieme,dal primo incontro ad oggi.
"Kelly?".
Spalancai gli occhi e mi fiondai fra le sue braccia,"Ti prego torna vivo",scoppiai a piangere.Tutta la paura,l'ansia e la tristezza stavano uscendo.
Stavo finalmente provando queste emozioni.
"Non ci lasciare".
"Non lo farei mai".Mi strinse più forte.
Avrei voluto restare per sempre in quel abbraccio.
Respirai il suo odore,avevo paura di dimenticarlo.
I suoi muscoli.
Il suo battito.
Il suo sorriso.
Il suo sguardo.
La sua barba che mi faceva il solletico sul collo.Ci guardammo.
Mi asciugò le lacrime con i pollici,"Va tutto bene,non piangere",sorrisi e lui fece lo stesso,"Sarò a casa il prima possibile",mi alzai sulle punte e lo baciai.Era il mio primo bacio.
Le sue mani mi strinsero i fianchi e il bacio divenne più intenso.
"Ke-Kelly".
Ci mettemmo a ridere,eravamo un po' imbarazzati.
"Ti amo".
Mi disse Sberla guardandomi negli occhi,e Rex corse da noi,ci stringemmo in un abbraccio di famiglia,ma arrivò il momento di doverci salutare,"Salite tutti! È ora!".Gli ultimi sguardi.
Le ultime carezze.
Gli ultimi adii....
"Devo andare".
"Resta".
Sospirò.
"Non posso Kelly...
Non posso,torno presto".Ci baciammo un'ultima volta.
Sentii una fitta al cuore.
Tornai a piangere.
Le nostre mani si lasciarono andare.
Rex iniziò ad abbaiare e ululare.
Mi sedetti a terra ad accarezzarlo,mentre la figura del soldato che aveva appena rilevato i suoi sentimenti per me stava partendo...
Appoggiai la testa su Rex,"To-tornerà",dissi tra un singhiozzo e le lacrime...
STAI LEGGENDO
Quel dannato proiettile.
Fanfiction"Congedati con disonore!". Il martello del giudice riempì il silenzio sordante del tribunale. "Perdete tutti un grado,e sarete mandati immediatamente nelle prigioni a voi destinate". Ci guardarono da testa a piedi,"Stronzi!". Disse Kelly cercando di...