Le bombe.
Le urla.
Le lacrime.
La polvere.
Il sangue.
I proiettili.Il cuore mi batteva a mille.
Mi sentivo soffocare..."KELLY!".
La sua voce in lontananza.
"APRI GLI OCCHI!".
Ripresi a respirare.
Sberla era davanti a me.
Le sue mani sulle mie spalle.
"Era un incubo...respira piano".
Mi portai la mano al petto.
Il cuore batteva ancora forte.
Ero sudata e accaldata.
Con uno scatto avvolsi le braccia intorno al collo di Sberla e iniziai a piangere.
"Aiutami! Ti-ti prego".
Chiusi gli occhi e le lacrime scendevano.
Scendevano come pioggia.
Davanti a me vedevo tutte le immagini della guerra.
Il dolore.
La morte.
I rumori.
Tutto.
Mi sentivo indifesa.
Mi sentivo piccola.
Mi sentivo debole.
Le sue mani grandi appoggiate sul mio corpo...
Mi sentivo protetta...
"Lo farò sempre Kelly,non ti lascerò mai...Ci sono io con te".
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Quel dannato proiettile.
Fanfiction"Congedati con disonore!". Il martello del giudice riempì il silenzio sordante del tribunale. "Perdete tutti un grado,e sarete mandati immediatamente nelle prigioni a voi destinate". Ci guardarono da testa a piedi,"Stronzi!". Disse Kelly cercando di...