Detective Conan - Fatti l'uno per l'altro

Capitolo 27 - Segreti svelati (Prima Parte)

POV. Gin

<<Obiettivo eliminato>> mi rivolgo compiaciuto verso Vodka mentre sistemo il fucile nella custodia.

Solitamente sono Chianti e Korn ad occuparsi di questo genere di missioni, essendo loro i migliori cecchini dell'organizzazione.

Tuttavia questa volta il Boss mi ha ordinato di occuparmi personalmente dell'eliminazione di Cognac, ed effettivamente era da tempo che non scendevo in campo.

Quanto mi era mancato uccidere...

<<Mando una squadra per fare sparire il corpo>> disse Vodka estraendo il cellulare dalla tasca.

<<Andiamo, qui abbiamo finito>> ordino al mio sottoposto e risalgo in auto, prima di ripartire a tutta velocità.

POV. Conan

Il cadavere di Cognac era disteso sul pavimento, con un foro di proiettile in fronte, gli occhi aperti ed il sangue che continuava ad uscire copiosamente.

Senza perdere tempo, io, Ai e il professor Agasa ci mettemmo subito al riparo.

Dopo circa un minuto si sentì il rumore di un motore...e non un motore qualsiasi, ma quello di una Porsche 356A.

Dopodiché tornò il silenzio.

<<Se ne sono andati?>> chiese il dottor Agasa.

<<Credo di sì>> risposi uscendo dal mio riparo <<Per fortuna non eravamo davanti la finestra. Per questo non ci hanno visti>>

<<È stato Gin non è vero?>> disse Ai guardando il corpo senza vita di Cognac.

<<Sì, quando l'auto è partita ho riconosciuto il rumore del motore. Era quello di una Porsche>> risposi sicuro, mentre anch'io rivolgevo le mie attenzioni sul cadavere <<Dobbiamo fare una chiamata anonima alla polizia>>

<<Assolutamente no. Dobbiamo andarcene, presto l'organizzazione manderà una squadra per disfarsi del corpo e se quando vengono non lo trovano capiranno che c'era qualcun altro insieme a Cognac>> spiegò la scienziata.

<<...e va bene, andiamocene>> dissi con riluttanza.

Lentamente uscimmo di casa, facendo attenzione che non ci fosse nessuno ad osservarci.
Tornati in macchina, siamo ripartiti alla volta di Tokyo.

Dopo circa un paio d'ore di viaggio, finalmente arrivai all'agenzia investigativa.
Scesi dall'auto, salutai Ai e Agasa e mi diressi all'entrata, quando improvvisamente il mio telefono iniziò a vibrare.

Controllai il display e vidi che c'era un nuovo messaggio da...Masumi Sera?

Probabilmente deve aver chiesto il mio numero a Ran.
Il messaggio recitava semplicemente:

"Incontriamoci all'Haido City Hotel nella stanza n°800 tra un ora, non tardare"

POV. Ai

Tornata a casa mi feci una lunga doccia per schiarirmi le idee.

Oggi è stata una giornata molto intensa per me.
Ho scoperto diversi retroscena sul passato dei miei genitori, sulle loro ricerche e sulla loro morte per mano di Gin.

Ancora non riesco a credere che l'obiettivo dell'organizzazione, fin dalla sua fondazione, è sempre stato l'ottenimento dell'immortalità.

Dopo una ventina di minuti esco dalla doccia, avvolgo un asciugamano attorno al mio corpo e procedo ad asciugarmi i capelli.