POV. Conan"Il detective liceale Shinichi Kudo è morto"
Il titolo era scritto a caratteri cubitali sulle prime pagine di tutti i giornali del paese.
Il telegiornale non parlava di nient'altro da giorni.
La notizia aveva sconvolto la città a tal punto che tutte le scuole sono rimaste chiuse per commemorarne la morte.
La mia morte.Era tutto così assurdo.
È passata una settimana dalla sconfitta dell'organizzazione.
Ognuno di noi stava lentamente ritornando alla propria vita, ed io approfittai di questi giorni di quiete per pensare al prossimo step della mia vita.Non avevo più alcun interesse nel tornare ad essere Shinichi Kudo.
Tutto ciò che volevo era vivere come Conan Edogawa accanto ad Ai.
Quando comunicai la mia decisione al FBI, egli decisero di inscenare la mia "morte".
Secondo la cronaca adesso Shinichi Kudo era deceduto durante uno sconto con una non meglio specificata organizzazione terroristica.
Questo era anche quello che l'FBI aveva detto a Ran.
Infatti, dopo averci riflettuto a lungo, ho deciso di non dire a Ran della mia vera identità e il motivo è semplice: non credo capirebbe il perché della mia scelta di rimanere bambino, e probabilmente nemmeno la accetterebbe.
A questo punto meglio farle credere che Shinichi Kudo è morto, così che io possa starle accanto come Conan Edogawa.
Sarà difficile per lei accettare la mia scomparsa ma alla fine ci riuscirà.
Ran è una ragazza forte, e accanto ha un ragazzo che la ama veramente a differenza mia.Al mio funerale erano presenti Goro con Ran e Eri, il Dottor Agasa, Heiji con Kazuha, Sonoko e i miei genitori.
Tutti piangevano. Tutti erano disperati.
Ovviamente Agasa, Heiji e mamma e papà sapevano che era tutta una farsa ma dovevano fingere affinché la mia dipartita fosse credibile.Guardai la bara vuota mentre veniva sepolta sotto tre metri di terra e un senso di inquietudine mi colpì allo stomaco.
Fin'ora la mia vita come Conan Edogawa era tutta una grandissima e minuziosa recita, ma adesso che Shinichi Kudo era solo un ricordo, Conan Edogawa diventava la realtà.Non dovrò più fingere di essere Conan Edogawa perché da oggi io SONO Conan Edogawa.
POV. Shuichi Akai
Busso alla porta dell'ufficio del direttore e attendo pazientemente che mi faccia entrare.
<<Avanti>>
David Jones, il direttore del FBI, mi fa cenno di accomodarmi in una sedia posta difronte alla sua postazione.
<<Buonasera agente Akai>>
<<Direttore>> lo salutai io con una stretta di mano.
Rispetto molto quell'uomo.<<I miei complimenti per aver smantellato l'organizzazione e per aver arrestato Renya Karasuma e tutti i suoi uomini>>
<<La ringrazio signore>>
Tentennai nel dire quella frase e il direttore, che aveva in incredibile spirito di osservazione, se ne accorse.
<<Qualcosa non va agente?>>Nell'ultima settimana non ho fatto altro che pensare a questa conversazione, sapevo che sarebbe stato difficile fare questo passo, ne ero consapevole, ma era cosa migliore per me.
DOVEVO FARLO.La mia mente viaggiò per un attimo al momento in cui premetti il grilletto contro Gin.
Non ho più dormito da quel giorno, ogni volta che ci provo vengo assalito da forti incubi e attacchi panico.
Il sangue che gli schizzava dal petto, proprio dov'era situato il cuore, il suo sguardo mentre la vita lo abbandonava.Presi un respiro calmante e mi ripetei che non potevo più tornare indietro.
DOVEVO FARLO.<<Direttore, volevo comunicarle la mia scelta di dimettermi come agente del FBI, le sono grato per avermi dato l'opportunità di lavorare in questa formidabile agenzia ma sento che per me è arrivato il momento di farmi da parte>> dissi tutto d'un fiato.
Il direttore Jones mi guardo visibilmente sorpreso, come se faticasse a credere a quello che aveva appena sentito.
<<Ne sei sicuro Shuichi?>>Posai il mio tesserino sulla scrivania dell'uomo.
<<Sì signore>> risposi.Mi alzai dalla sedia e feci per andarmene quando la voce di David mi costrinse a fermarmi <<Akai un ultima cosa. I tuoi...ex colleghi hanno trovato il corpo di Gin con una pallottola nel petto, tu ne sai qualcosa?>>
Nella stanza calò il silenzio.
Presi un altro respiro e senza voltarmi dissi <<Arrivederci signore>> dopodiché uscì dall'ufficio.POV. Conan
Osservai quel piccolo farmaco per minuti interi e me lo rigirai fra le dita.
Certo che la vita è proprio strana...
Desideri così tanto qualcosa che poi quando c'è l'hai essa ti sembra inutile. Non meritevole di tutta quella attesa.Era l'ultimo prototipo di antidoto definitivo, quello che originariamente avrei dovuto assumere io, adesso però più la guardavo e più ero deciso a liberarmene.
Dentro mi ripetevo che era la cosa giusta da fare.
Avrebbe simboleggiato la fine di un capitolo felice della mia vita e l'inizio di un altro ancora più luminoso.
Un nuovo inizio.Diedi un ultimo sguardo al farmaco, presi lo slancio e lo gettai con tutta la forza che avevo, facendolo sprofondare nelle acque del fiume Sumida.
Shinichi Kudo e Ran sono il mio passato.
Conan Edogawa e Ai Haibara sono il mio futuro.Spazio Autore:
Anche questo penultimo capitolo giunge al termine.
Shinichi Kudo è morto e ha lasciato lo spazio a Conan Edogawa.
Cosa ha in serbo il futuro per il nostro giovane detective?
Intanto, anche Shuichi Akai ha fatto una scelta molto importante, decidendo contro ogni previsione di abbandonare l'FBI.
Il suo animo sembra essersi spezzato, ed è perseguitato da violenti incubi che lo tengono sveglio tutte le notti.
Che sia senso di colpa per aver ucciso una persona a sangue freddo?
Qualunque cosa sia, il suo futuro adesso è più incerto che mai.Come al solito vi ricordo di lasciare una stella🌟 al capitolo, se vi va anche un commento.
Io vi do appuntamento a domani col capitolo finale di Detective Conan - Fatti l'uno per l'altro.A presto🖤😉👋
- Fail
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Detective Conan - Fatti l'uno per l'altro
FanfictionLa luce e l'oscurità. Il giorno e la notte. La vita e la morte. Conan Edogawa, la cui vera identità è quella del detective liceale Shinichi Kudo. Ai Haibara, sotto cui si nasconde in realtà la giovane Shiho Miyano, una ex scienziata della misteriosa...