Capitolo 39 - L'ultima battaglia

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POV. Shuichi Akai

Tóc tóc.

Sento qualcuno bussare alla porta.
Mi alzo dal letto e vado ad aprire.
L'uomo che mi si presenta davanti è mio padre.

<<Posso entrare?>> chiese ed io mi feci di lato per farlo passare.

<<Come stai?>> mi domandò.

<<Bene>>

La tensione era palpabile. Tutti e due eravamo piuttosto imbarazzati e non sapevamo come comportarci.

<<Come sei sopravvissuto?>> chiesi di getto, senza nemmeno rendermene conto.

<<Rum ha cercato di uccidermi e per poco non ci riusciva. Ho dovuto fingere la mia morte e cambiare identità per poter scappare.
Poi dieci anni fa sono entrato nel PSB, ho scalato le gerarchie ed alla fine ne sono divenuto il capo con il solo scopo di fermare l'organizzazione>> spiegò mio padre.

<<Credevo che non ti avrei mai più rivisto...>> dissi cercando di trattenere le lacrime che spingevano per uscire.
Volevo mantenere il mio modo di fare freddo è distaccato ma con mio padre tornato nel mondo dei vivi era fin troppo difficile, se non impossibile.

Mi mise una mano sulla spalla e disse <<Shu, figliolo, non appena sarà tutto finito ti prometto che non me ne andrò mai più.
Ho intenzione di dimettermi e di passere ogni giornata accanto alla mia famiglia.
Ho già perso così tanto tempo...>> fece una pausa e poi continuò <<Io voglio che tu sappia...che sono così orgoglioso dell'uomo che sei diventato. Sono fiero di te Shuichi>>
Detto ciò, mio padre mi avvolse tra le sue braccia e mi strinse in un forte abbraccio, ed io non potei far altro che ricambiare.
Quando ci staccammo la sua espressione era cambiata leggermente e si era fatto più serio.

<<Qualcosa non va?>> gli chiesi.

<<Ci sono delle novità.
L'agente Kazami ha interrotto Whisky il quale si trovava sotto la custodia del PSB>>

Non mi sfuggì che mio padre avesse parlato al passato.
<<Trovava?>>

<<Cory Steal è morto durante l'interrogatorio. Si è suicidato ingerendo una capsula di cianuro che teneva dentro la bocca.
L'agente Kazami era riuscito ad estorcergli la posizione del quartier generale dell'organizzazione e l'uomo, afflitto dai sensi di colpa per aver tradito il suo capo, si è ucciso>>

<<Dove si trova la base?>>

<<Nel triangolo delle Bermuda.
Dopo l'interrogatorio abbiamo verificato se l'informazione fosse esatta e abbiamo scoperto che effettivamente la Karasuma Group, la società fondata da Renya, ha versato una grossissima somma di denaro per costruire un edificio su quell'isola...il tutto è successo più di 50 anni fa>>

<<Quindi adesso che si fa?>>

<<Preparati, partiamo tra mezz'ora>>

POV. Conan

Il padre di Shuichi era appena passato per avvisarmi che avevano trovato la base operativa dell'organizzazione nel triangolo delle Bermuda e che presto saremmo partiti.

Finalmente si stava per scrivere l'ultima pagina di questa storia.
L'ultima battaglia.

Prima però ero impaziente di fare una cosa.
Presi il telefono che Whisky usava per contattare l'organizzazione, me l'ero fatto consegnare dall'agente Kazami con la promessa che glielo avrei restituito. Si trattava comunque di una prova.
Controllai la rubrica e avviai una chiamata con l'ultima persona che era stata contattata da Cory.
Questa mi rispose e pensando di parlare col suo sottoposto disse <<Whisky, si può sapere cosa cazzo ti è successo, credevamo ti avessero scoperto>>

Detective Conan - Fatti l'uno per l'altroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora