Capitolo 32 - Rum (Prima Parte)

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POV. Conan

<<3...2...1...>> urlarono a gran voce tutti le persone presenti, mentre nel teleschermo veniva trasmesso in diretta il lancio del missile-sonda Tokygochi.

<<Wooow, ci pensi Eisuke, tra tre anni quella sonda arriverà su Marte>> fece Ran entusiasta.

<<Non ti facevo una patita di scienza Ran>> disse sorpresa Kazuha.

<<Non sono proprio una patita, mi piace solamente l'universo. Quand'ero piccola volevo fare l'astronauta>> spiegò la ragazza.

<<Ei Ran, come mai alla fine tuo padre non è venuto?>> chiese Sonoko.

<<Ah già mi sono dimenticata di dirti che mio padre aveva già un impegno. Ha prenotato un locale e ha portato mia madre a mangiare fuori>> disse la ragazza dell'agenzia investigativa con gli occhi che le brillavano dalla gioia.

<<Ma è fantastico, questo significa che i tuoi genitori sono ufficialmente tornati insieme?>> chiese la giovane ereditiera.

<<Sembra proprio di sì>>

Nel mentre che Ran, Sonoko, Masumi, Kazuha e Eisuke parlavano tra di loro, io ed Heiji ci allontanammo dal resto del gruppo con una scusa.

<<Allora Heiji, si può sapere come mai ci siamo allontanati dagli altri?>> chiesi.

<<Devo dirti una cosa>> disse lui serio.

<<Spara>>

<<Che succede tra te e Ran?>> chiese il moro.

<<Ancora con questa storia, te l'ho già detto, è tutto apposto>> risposi io spazientito.

<<Come fa ad essere tutto apposto se la ragazza che ti piace si sta chiaramente frequentando con un altro ragazzo>> disse il detective di Osaka <<Lo Shinichi che conosco io sarebbe impazzito. Sei una persona molto gelosa sai>>

<<Non è vero>> dissi mettendo il broncio.

<<Sì invece>>

<<D'accordo forse un pò lo sono>> presi un grosso respiro calmante è una volta riordinati i pensieri ripresi a parlare <<Non lo so cosa mi stia succedendo. È da un pò di tempo ormai che sento come se i miei sentimenti per Ran non siano più come quelli di una volta.
Tengo ancora molto a lei sia chiaro, però in una maniera differente che non so spiegare. Come se fosse...>>

<<...una sorella>> concluse Heiji per me.

<<Sì esatto>> confermai.

<<Come mai sei arrivato a questa conclusione?>> mi chiese lui.

<<Perché è da tempo che quando la guardo non provo più le stesse emozioni. Perché non è più il mio pensiero fisso.
È perché quando è con Eisuke io non provo rabbia o gelosia...io non provo nulla>> spiegai.
Le parole mi uscivano come un fiume in piena, e più parlavo più mi rendevo conto che quello che dicevo era vero.

<<Credo di sapere cosa c'è al centro di questo cambiamento mio caro Shinichi>> disse Heiji con sorriso sornione <<Non è che ti sei innamorato di qualcun'altra? Sì insomma...una certa scienziata>>

<<Cooosaa? Intendi Ai? Naah è impossibile>> risposi io ridendo nervosamente.

<<Invece io credo di averci preso bello mio>> continuò il moro <<È da quando sono tornato che vi comportate in modo strano l'uno con l'altra. Sono sempre più convinto che lei provi qualcosa per te>>

Detective Conan - Fatti l'uno per l'altroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora