Capitolo 14 - Pericolo al Tokyo Central Towers

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POV. Conan

29 novembre.
Oggi a Tokyo si terrà l'inaugurazione del più grande centro commerciale al mondo: il Tokyo Central Towers.
Tra le società che hanno investito nel progetto figura l'onnipresente Gruppo Suzuki.
Una volta appreso questo piccolo dettaglio, i giovani detective, consci che all'inaugurazione si sarebbe svolta la premiere del nuovo film di Kamen Yaiba, costrinsero Sonoko ad accaparrarsi sei biglietti per lo spettacolo.
Non contenti, Genta, Ayumi e Mitsuhiko sipplicarono me, Ai e il professor Agasa ad andare con loro alla premiere.
Anche Ran e Sonoko decisero infine di venire all'inaugurazione, con quest'ultima che non vede l'ora di comprare nuove borse, trucchi e vestiti alla moda.

Ultimamente alla televisione non si parla d'altro.
In tutti i canali della rete giapponese, l'argomento principale è sempre il Tokyo Central Towers.

<<Conan andiamo o faremo tardi>> urlò Ran dalle scale.
Spensi la TV e salutai Goro che aveva deciso di rimanere a casa.

Mezz'ora dopo io, Ran e Sonoko ci siamo incontrati con il professore, Ai e i ragazzi vicino allo stadio dei Tokyo Spirits, dove ci eravamo dati appuntamento.
Il Tokyo Central Towers si trova a nemmeno un chilometro dallo stadio perciò postegiammo l'auto lì vicino e ci incamminammo a piedi.

Arrivati sul posto, potemmo finalmente ammirare quella maestosa struttura, due enormi grattacieli collegati da una passerella sopraelevata.
Fuori vi era una fila lunghissima di persone che attendevano l'apertura.

<<Che emozione, non vedo l'ora di vedere il film di Kamen Yaiba>> disse con entusiasmo la piccola Ayumi, rivolgendosi verso gli altri due membri della squadra dei giovani detective.

Mentre i ragazzi parlavano, esternando le loro aspettative verso la pellicola, notai che nel frattempo, un uomo calvo e vestito con un completo elegante, era uscito dall'entrata della struttura con un microfono in mano.

<<Buongiorno a tutti cari concittadini, il mio nome è Mekuri Yota è sono l'amministratore delegato del Tokyo Central Towers.
Prima di dare inizio all'inaugurazione ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del più grande centro commerciale al mondo.
Un grazie in particolare va al Gruppo Suzuki e al loro presidente, il signor Shiro Suzuki che ha pagato gran parte delle spese per la realizzazione della struttura.
È stato un lavoro durato sei mesi ma finalmente l'attesa è finita.
Signori e signore, benvenuti al Tokyo Central Towers>> detto ciò prese una forbice e tagliò il nastro rosso presente all'entrata.

Urla, fischi e applausi si levarono tra la folla e dopo un'ora di attesa finalmente riuscimmo ad entrare.

All'ingresso vi sono delle lunghe scale mobili che portano al piano superiore, ben quattro ascensori e accanto una mappa dell'edificio dove sono segnate tutte le uscite di emergenza.

Il piano terra è pieno di locali, due in particolare attirano la mia attenzione.
Il primo è un locale di sushi all you can eat, nel secondo invece fanno cibi italiani.

Presto Ran e Sonoko si dividono dal resto del gruppo per andare a fare shopping, mentre io e i ragazzi, accompagnati dal dottor Agasa, andiamo al cinema.

Il film come mi aspettavo è stato di una noia mortale, troppo infantile per i miei gusti. A differenza mia Ayumi, Genta e Mitsuhiko erano estasiati e facevano i salti di gioia per essere riusciti a vederlo in anteprima.

<<Professor Agasa mi è venuta fame, possiamo andare a mangiare?>> chiese come prevedibile Genta.

<<Ma se hai mangiato due pacchi di popcorn nemmeno mezz'ora fa>> lo rimproverò Mitsuhiko, scatenando la frustrazione dell'amico.

<<Suvvia non litigate, ho visto che c'è un ristorante di sushi al pianterreno, possiamo andare a pranzare lì>> disse il professor Agasa.

<<Allora chiamo Ran e le dico se vuole venire>> dico prendendo il telefono e digitando il suo numero sul display.

<<Ran il film è finito, voi dove siete?>>

<<Siamo in un negozio al ventiduesimo piano, sto aspettando che Sonoko paghi un vestito e poi vi raggiungiamo>>

<<C'è un locale al pianterreno dove fanno sushi, ci incontriamo direttamente lì?>>

<<Va bene ci vediamo dopo>>

<<A dopo>>

<<Dottor Agasa, lei e i ragazzi iniziate ad andare, io devo un attimo andare in bagno>>

<<Va bene Conan stai attento a non perderti>>

<<Non si preoccupi>>

Corro verso la toilette. Sono sicuro di averne vista una non molto lontano da qui.

Circa una decina di minuti dopo mi avvio verso il pianterreno, quando sento un forte rumore, simile ad un esplosione. Il pavimento inizia a tremare facendomi cadere per terra.
Mi rialzo e sembra tutto finito ma subito dopo un'altra esplosione mi fa ripiombare per terra.
I miei sensi sono offuscati dal dolore che mi sono procurato cadendo, attorno a me si solleva un panico generale tra la folla che inizia a correre in ogni direzione.

Corro verso gli ascensori e scopro che sono bloccati, mi dirigo allora a piedi verso il pianterreno facendomi largo tra la folla, ma appena provo a scendere le scale vengo quasi investito da una vampata di fuoco che mi impedisce di proseguire.
Risalgo quindi al piano di sopra e consulto una mappa dell'edificio, alla ricerca di una possibilie via di fuga.

Io mi trovo attualmente al sesto piano del palazzo a sinistra, l'unica possibilità che ho è quella di raggiungere il tetto ed aspettare i soccorsi.

Prima di procedere contatto Ran.

<<Conan qui sta succedendo il finimondo, dove ti trovi? Stai bene?>>

<<Mi trovo ancora al sesto piano, il quinto è completamente in fiamme, scendere è impossibile.
Posso provare a salire sul tetto ed aspettare i soccorsi>>

<<Impossibile, Conan dal ventottesimo piano in poi tutto l'edificio è avvolto dalle fiamme>>

<<Ma tu dove ti trovi?>>

<<Fortunatamente io e Sonoko siamo riuscite ad uscire prima che l'incendio divampasse, abbiamo già chiamato i soccorsi, dovrebbero arrivare a momenti>>

<<Rimanete lì, adesso io devo chiudere, mi sta chiamando il dottor Agasa>> dissi e senza darle il tempo di controbattere chiusi la chiamata e avviai quella col professore.

<<Shinichi dove ti trovi?>>

<<Al sesto piano, lei sta bene?>>

<<Sì, sono uscito appena in tempo. Purtroppo però ho perso di vista Ai e i ragazzi>>

Dannazione, questa non ci voleva.
<<Non si preoccupi dottor Agasa, li troverò>>

<<Va bene ma ti prego, fai attenzione Shinichi>>

Chiusi la chiamata col professore e digitai il numero di Ai.

<<Pronto Ai, dove ti trovi?>>

<<Conan, sono con Ayumi, Genta e Mitsuhiko. Ci troviamo nel secondo grattacielo del centro commerciale>>

<<Cosa? Ma come ci siete arrivati fin lì?>>

<<Tramite la passerella sopraelevata. Conan è l'unica via di fuga, l'altro palazzo è quasi completamente avvolto dalle fiamme>>

<<Va bene, aspettatemi lì che vi raggiungo>>

<<Fai presto>>

Chiusi anche quella telefonata.
Ricapitolando, se voglio salvarmi devo arrivare al diciottesimo piano, da lì percorrere tutta la passerella sopraelevata e raggiungere l'altro palazzo del centro commerciale, a quel punto mi dovrò riunire con Ai e i ragazzi e insieme dobbiamo raggiungere il tetto e aspettare i soccorsi.
















Detective Conan - Fatti l'uno per l'altroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora