Sei solo Mia.

9

Pov: IL CAPO

Nella camera della mia guardia non c'è.
Dove sarà? Sarà scappata?
Ma non credo, le mie guardie sono ovunque, non credo che ci sarebbe riuscita.

Mi affaccio nella grande scalinata,ma  nemmeno l'ombra di lei, ci sono solo le mie guardie, alcuni stanno sorseggiando chissà cosa, altri 2 davanti la porta d'uscita...

La signorina, se non si fa trovare saranno guai seri.

Mi precipito nella mia camera da letto, mi tolgo la maglia è la poggio nella poltrona vicino la finestra, rimanendo a petto nudo.

Noto subito che la porta del mio guardaroba è aperta.

"Signore, mi ha fatto prendere un colpo"

La governante.
Una vecchietta piccolina di statura. Si porta la mano nel petto, l'ho fatta spaventare.

"Mi scusi, stavo prendendo il pigiama per la signorina Clarissa"

Dice, parlando subito, sembra un razzo.

"Non si preoccupi, la signorina dove si trova in questo momento?"

Mi guarda un po' spaventata, questa è l'espressione di tutta la gente con cui parlo, le persone hanno paura di me. E mi devono temere. Tranne Clarissa, lei è l'unica persona che non ha temore. E la cosa mi incuriosisce tantissimo.

"Dentro la vasca del bagno, mi scusi gli porgo il pigiama"

Prima che esca, la fermo.

"Non si preoccupi, glieli porto io"

Mi guarda stranita, per poi passarmi i vestiti.

Apro lentamente la porta del bagno, cercando di fare meno rumore possibile, per poi socchiuderla..
La trovo proprio davanti di me, di spalle, avvolta in una tovaglia, mentre si spazzola i capelli davanti allo specchio
Mi avvicino lentamente, non si è ancora accorta della mia presenza, e questa cosa mi diverte ancora di più.
Metto le mie mani sopra i suoi fianchi a questo contatto inaspettato sobbalza.

"Cosa ci fai qui dentro?? Esci subito"

Mi guarda attraverso lo specchio, ma non si muove..

"Shht, bambolina..."

Gli bacio lentamente il collo, con le mani cerco di farla aderire il più possibile al mio petto nudo.

Cerca di muoversi, la lascio fare...
Si gira..
Siamo così vicini che i nostri respiri si immischiano.
Si mette in punta di piedi e si avvicina al mio orecchio

"Stronzo pervertito non ci pensare neanche"

Sussurra

Mentre io sorrido

"Però prima ti stavi divertendo"

Sfregio il mio bacino contro la tovaglia che  l'avvolge..
Ma senza che me lo aspettavo mi tira uno schiaffo.
La prendo per il collo

"Non ti permettere più cazzo"

Stringo ancora un po la presa, con le Sue mani cerca di liberarsi, ma lo sforzo che fa è tutto inutile..

Con laltra mano, prendo con violenza la Tovaglia e gliela tolgo lasciandola nuda ai miei occhi..

"E ricordati che quello che è successo oggi non deve ripetersi più"

Dico per poi sfiorare il suo sesso..

"Lasciami..per favore.."

Gli tocco i capezzoli..

"Vorresti essere toccata dalla mia guardia o dal biondino in mezzo una strada?"

Gli allargo le gambe, per poi far entrare 2 dita nel suo sesso, facendo un movimento più che violento..

Gode.

"Rispondi"

Mi fermo, mi guarda e si morde il labbro inferiore

"Anche Luca, era così attraente"

Dice con affanno.

"Risposta sbagliata"

L'afferro per i capelli, e la spingo con violenza nel letto..
Cerca di non farsi toccare, ma io sono più forte di lei con violenza gli apro le gambe e inizio a leccare il suo sesso..

"Mmh sei così bagnata"

Ha un sapore buonissimo, ma anche un bel profumino..

Faccio entrare 2 dita, e inizio a muoverle sempre più velocemente..

Geme come una cagna in calore, mentre si tocca le sue tette..

Mi avvicino alla sua bocca e la bacio, le nostre lingue si intrecciano, facendo una bellissima danza..

La mia erezione pulsa sempre di più...

Sento il suo respiro farsi sempre più affannoso... sta per venire.

Però mi fermo. Mi guarda malissimo

"P-perché, perché ti sei fermato?"

Mi Lecco le mia dita mmh è davvero buona..

Mi avvicino a lei.

"Decido io quando devi venire e come devi venire, questa è la tua piccola punizione per oggi"

"Sei un bastardo"

Sorrido

"Vestiti e andiamo a dormire è tardi"

"Dormo con te?"

Mi tolgo i pantaloni  e rimango in boxer ..

"Non voglio dormire con te"

Sembra una bambina.

"Tu dormirai qui. Vestiti subito e mettiti sotto le coperte prima che inizi a perdere la pazienza"

Mi metto sul letto.
Dopo un po' mi raggiunge anche lei.