Sei solo Mia.

15

Pov: Andrew.

Sorseggio un po di vino bianco, mentre ricontrollo alcuni documenti..
Per ora non me ne va una buona è la cosa mi da tantissima rabbia. Ho una voglia assurda di spaccare la faccia a qualcuno.

Bussano alla porta..

"Avanti"

Ad entrare è uno dei miei uomini. Con dietro Joe che si viene a sedere nelle poltrone davanti.

"Capo ho tutte le registrazioni delle diverse aree di quell'edificio"

Le porge sulla mia scrivania e esce.

Prendo una delle registrazioni e la guardo attentamente.
Fin ai primi 10 min tutto apposto è ancora seduta a leggere i noiosissimi  giornali.. ma dopo un po' si vede un ragazzo che lei subito va ad abbracciare sembrano conoscersi....

"Aspetta, ma questo è quello che lavora al tabacchino"

Fermo la registrazione e mi volto verso di lui

"Sei sicuro che sia lui?"

"Si certo, sono presente quasi a ogni trasporto di droga e di tabacco lo trovo sempre lì "

Verso un'altro po' di vino

"Bene bene"

Dico mandando avanti la registrazione per poi vedere i 2 che corrono mano nella mano.

"Eppure mi sembra anche il biondino con lui si divertiva"

Mando giù a tutto in un sorso.

"Fai preparare la macchina, dobbiamo partire subito"

Annuisce e esce.

Apro la porta che mi conduce alla mia armeria e prendo la mia pistola preferita più dei proiettili.. mi potrebbero servire.

Partiamo subito.
Non ci mettiamo tanto ad arrivare. Il mio autista personale sa benissimo come deve correre quando c'è fretta..

Siamo davanti al tabacchino, entriamo lì dentro come nulla fosse. Solo che in cassa troviamo una giovane ragazza dai capelli ricci..

"Buongiorno"

"Buongiorno a voi, posso esservi di aiuto?"

Dice sorridendoci

"Se ho bisogno, mi rivolgo a lei non si preoccupi"

Odio essere così gentile e cordiale, ma devo mantenere un profilo basso per questa messa in scena.

Do un'occhiata in giro per poi prendere una birra e sedermi nel tavolinetto..invece Joe guarda i diversi tipi di accendini.
Ma di lui nessuna traccia..

....

Joe mi porge un'altra birra, forse siamo alla 5°? Boh ho perso completamente il conto.
E in più sto perdendo la pazienza.
E passata 1 ora  se non di più.

"Capo, vado a vedere fuori davanti il magazzino"

Mi avvisa, ma finalmente la porta 2° che porta per le scale si apre. Ed e proprio davanti a noi.
Faccio il cenno a Joe di sedersi.

La giovane ragazza ci saluta e esce, forse avrà finito il turno.
Mentre lui si siede al bancone.

Ora comincia lo show.

"Moscerino un'altra birra per il mio amico"

Lo voglio sfidare.

"Come ti permetti? Moscerino lo vai a dire a tua sorella"

Sorrido mentre vedo Joe fare una faccia davvero sconvolta

"Come osi parlargli con il tu"

Si immischia joe, alzandosi andandoci faccia a faccia, mentre io mi metto bello comodo.

"Lo sai chi è?

Gli domanda

"Un cretino che vuole fare il malandrino, ma state sbagliando persona"

Prendo dalla giacca la pistola, mi alzo e gliela punto dritta in testa.

"Piacere Capo Mafia"

Dico sorridendo.

Mentre noto che comincia a sbiancare e fissarmi.

"Che c'è non fai più lo spiritoso?"

Dice Joe, prendendo un pacco di sigarette da dietro il bancone per poi prenderne una e mettetela in bocca..

"No Joe, il gatto gli ha appena mangiato la lingua è normale"

Sorrido.

Mente il biondino sta fermo senza nemmeno appiccicare una parola.

"Dové lei ?"

Chiedo

"Lei chi?"

La voce gli trema.. sembra così spaventato

"Non fate il coglione e dimmi dov'è"

Stringo la mia amata pistola contro la sua testa, a questo gesto inizia a piangere. E proprio un bambinone.

"Sai cosa succede a chi ostacola i miei piani ? Gli farò diventare la vita un'inferno"

Dico sparandogli a una gamba.
Si accascia subito a terra. Urla piange.. ma non mi da le informazioni che mi servono e questo mi dà sui nervi.

"Se non parli ti sparo su un'altra gamba"

Lo avverto. E ne ha la prova che lo faccio.

"N-non lo so, n-non me lha d-etto"

Mentre piange per il forte dolore.

"Staremo a vedere"

Esco dal negozio e faccio il segno ai miei uomini.

"Tenetelo d'occhio, senza farvi vedere. Il primo che sgarra e un uomo morto".

Per poi salire in macchina.