Tu al posto suo

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Pov's Storm Nerea Valley

- L'inferno è la sofferenza di non poter più amare. -

Lo guardo scomparire dietro la porta di legno della nostra camera.

Com'è bello.

Mi riscuoto dai miei pensieri, devo prepararmi.

Devo essere splendida per questa serata solo per lui, che mi vuole al suo fianco.

Non ho ben capito se sia una cena di lavoro, se così lo possiamo chiamare.

Ma non avrei mai immaginato che a un tipo come Vasiliy, piacesse l'arte.

Sì insomma, non ho nulla in contrario, ma pensavo si occupasse di altro.

Riportando la mia mente, giusto un attimo, al bagno focoso che abbiamo fatto, mi avvicino alla cabina armadio.

È enorme e piena zeppa di vestiti e accessori.

Vestiti, a me che posso vivere con due paia di pantaloni di tuta e qualche maglietta oversize.

Accessori, a me che uso solo elastici per capelli e gli orecchini con la stellina dietro.

Sospiro e cerco di concentrarmi sulla scelta dell'abito.

"Devi stupirmi, eh." Aveva ridacchiato prima di andarsene.

E io volevo stupirlo.

Stoffa rossa, viola, gialla.

Di tutti i colori.

Gonne corte, medie e lunghe.

Spacchi a barca, a cuore o senza spalline.

Brillantini, nastri e fiocchi.

Le mie mani si bloccano a mezz'aria, quando intravedo un vestitino azzurro.

Azzurro come quello del mio compleanno.

Come quello che mi strappò di dosso.

Mille brividi percorrono la mia colonna vertebrale.

No, non ora.

Lui non mi farebbe più del male, ne sono sicura.

A lui piace stare con me.

Lui mi cerca per casa.

Lui...

Lui...

Lui mi sta usando come trofeo.

Quella consapevolezza mi travolge violentemente.

Il respiro accelera e i muscoli si tendono dolorosamente.

Ancora, un'altra volta.

Un attacco di panico.

Cerco di resistere, di rimanere in piedi, ma un mal di testa atroce mi attanaglia le membra.

Mi appoggio allo stipite della porta della cabina e guardo davanti a me.

E mi convinco che a Vasiliy gli importi davvero.

Lui però non mi odia, lui a me ci tiene.

Tenendo ben saldo questo pensiero, l'attacco sembra andarsene.

Mi ci vuole qualche minuto per riprendermi del tutto.

Quando la vista non è più sfocata, la mia attenzione viene calamitata da un abito in particolare.

Vento SilenziosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora