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Ciao ragazz*,
scusate per l'assenza ma ho avuto bisogno di più tempo per capire che direzione sta prendendo la nostra storia. Non odiatemi per la fine, ma ho bisogno di un capitolo a parte per "tutto quello che stavamo aspettando da tempo".
Vi voglio bene🩷




Hic ipso tecum consumerer aevo

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Hic ipso tecum consumerer aevo

Qui, insieme a te, mi lascerei
consumare dal tempo

Virgilio




🦂






Mi sistemai la scollatura del vestito e mi guardai in uno degli specchi affissi nella hall dell'hotel, dove era ospitata la mostra.

Avevo fatto bene a scegliere quel tubino nero senza maniche, visto che il clima di Los Angeles era molto più caldo di quello del Vermont, nonostante ci trovassimo nelle vacanze invernali.
La coda in cui avevo raccolto i capelli mi solleticò l'inizio delle natiche e i tacchi stridettero sul pavimento incerato, quando mi fermai di colpo alla vista di tutte le persone presenti nella sala. Avevo sperato che non fosse un evento così affollato, sopratutto dai giornalisti, i quali continuavano a scattare foto agli ospiti di un certo calibro.
Attori, artisti, cantanti...

-Se non sei sicura, andiamo via-.

Charles, nel suo completo elegante, mi si stagliò accanto pensieroso. Nonostante il suo essere così scurrile e sboccato, era dotato di un'eleganza particolare, che però non gli feci notare perché si sarebbe montato troppo la testa. Fortunatamente, quello zuccone aveva assecondato la mia richiesta senza fare domande o chiedere ulteriori conferme ad Harry che, sicuramente, non avrebbe acconsentito, se avesse saputo dove avevo intenzione di andare. Pensando a lui, fissai l'anello che mi circondava l'anulare sinistro con i due serpenti, uno oro e l'altro argento, che si intrecciavano, lasciando solo lo spazio per la s incisa tra i loro corpi sinuosi.
Sospirai.
Anche se stavo facendo un qualcosa che sapevo non avrebbe condiviso, avevo deciso di indossarlo comunque per sottolineare che nonostante fossi lì, ero impegnata con lui. Credo che però lo avessero capito un po' tutti, visto che al party di Natale, che per la cronaca sarebbe dovuta essere una cena, ero entrata al suo fianco e a quello di tutti gli altri Styles.

Non avevo controllato i giornali o le riviste, ma sapevo che fossero tutti sconvolti e sospettosi di una presunta relazione, che geni, perché Alessandra lo aveva fatto e mi aveva spiegato con tanto entusiasmo cosa avesse visto. L'unica cosa che però mi era pesata, per non dirvi che mi aveva resa così nervosa che se avessi potuto mi sarei strappata via tutti i capelli, era stata che, quando finalmente eravamo giunti nella nostra camera, avevamo portato avanti la stessa discussione e, dato che io ero molto dispettosa nei confronti di Harry, avevo deciso di dormire con la mia amica, senza dare al mio Styles preferito nessun tipo di spiegazione.

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