Cleopatra di Netflix

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Sissignori, ho visto il trailer di questa discussa docu-fiction!

Non so se tutti voi condividete il mio parere su quanto ormai il politically correct dappertutto stia scassando gli zebedei. Sono dell'idea che, soprattutto nei remake (DISNEY STO GUARDANDO TE) se per un personaggio non ha senso essere di diversa etnia, se questo cambiamento non lo va a modificare, allora il renderlo nero, bianco o giallo non ha senso. Gli stai soltanto cambiando la skin, un po' come sui vecchi Mii della Wii per chi se li ricorda, o come con i Sims. L'inclusione dovrebbe andare più in là di questo, non trovate?

Poi, e sottolineo sempre che mi sto rivolgendo soprattutto ai remake, se la precedente esistenza di cotale personaggio in fattezze caucasiche o chicchessia non vi ha scomodato prima, come mai lo fa ora? Ho sentito su Instagram il parere di una ragazza di colore che stava parlando, in un reel, della nuova Trilli nera nel remake di Peter Pan (altro sintomo di come la Disney sia in carenza bassissima di idee, ma vabbè. Che fosse una ditta affamata di denaro perbenista ce ne siamo accorti tutti, per questo negli ultimi anni sto tantissimo preferendo la Dreamworks). Lei rimarcava come da piccola non gliene fosse fregato nulla, ma altamente nulla, dell'aspetto esteriore di Trilli nei film della sua serie o solamente in Peter Pan. Le importava il personaggio, le sue azioni, perché dovrebbero avere molta più importanza rispetto all'apparenza no? 🌝

Questo è il mio parere. Ognuno poi è libero di pensarla come vuole, non costringo nessuno, ci mancherebbe.

Ma vediamo? Perché questo trailer di Cleopatra prodotta da Netflix ha sollevato polemiche?

Beh, forse per l'esplicita frase, in codesto trailer, pronunciata da una signora presumo afroamericana e, per come mi è sembrata, attivista (poi potrei anche stare sbagliandomi ed esce fuori che si tratta di una professoressa stimata eh), che dice: «Dimenticate cosa vi hanno insegnato i libri di scuola, Cleopatra era nera.»

O comunque il succo è quello.

Allora, allora.

Sorella mia, alcuni punti. Primo: sui libri di scuola, almeno io, non ho mai visto uno stralcio di pagina che si soffermasse sull'aspetto fisico di Cleopatra, al massimo ti possono inserire la famosa frase di Pascal sulla lunghezza del suo naso. Secondo: ma anche se fosse stata nera, bianca, rossa, gialla, verde, blu, viola, a pois verdi con i pallini rosa, cambia qualcosa della sua persona? Della storia? Le sottrae o aggiunge qualcosa? Devo guardare Cleopatra con occhi diversi adesso perché forse potrebbe essere stata di colore? Il colore della sua pelle eclissa forse quello che è stata? E se anche, mettiamo caso, fosse stata nera, in che modo questo avrebbe contribuito a modificare la storia di Roma e del mondo quando sappiamo benissimo che ai romani non importava di che tonalità avessi l'incarnato (vedasi solamente i Severi mannaggia la miseria, erano scuri, non dico neri, ma scuri, e sono saliti fino al soglio imperiale) ma piuttosto altro?

Boh, non lo so. Io non sono così esperta e non mi ritengo dotata delle stesse conoscenze che magari possiede uno storico per pronunciarmi. Nella mia storia su Augusto ho cercato tuttavia di esprimere la mia opinione: va bene che sei di origine macedone-greca, ma se abiti per la maggioranza della tua vita in un posto dove anche ad ottobre ci sono 40 gradi e il sole spacca le pietre (parole di mia mamma che andò in viaggio di nozze in Egitto proprio ad ottobre) un minimo di abbronzatura, non dico olivastra, ma qualcosa, te la prendi.

Ma vabbè, troviamo il buono anche nel marcio dai. I commenti di YouTube sotto al trailer mi hanno fatto sbellicare😂e ho pensato di condividerne qualcuno con voi. I miei preferiti 💃🏼

 I miei preferiti 💃🏼

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