Kuzco, Yzma e Kronk sono Nerone, Agrippina e Seneca Disney.
CHANGE MY MIND
Uomo Sigla: Ci son tanti dittatori
politicanti predatori
blasonati col cervello di un bignè
e ci sono dei tiranni
da sempre dediti agli inganni,
ma incapaci di contare fino a tre!
Era scritto nel destino
che lui fosse il più divino,
il signore degli aristocratici
È un enigma, è un mistero
per tutto il mondo intero
È davvero il non plus ultra, è così
*Nerone balla*
Oh yeah! Dell'impero lui è sovrano,
è un genio, è un vulcano!
Dopo di lui c'è solo il nulla, sai perché?
Questo mondo girerà
appena il dito schioccherà
perché la tua vita inizia qui con...
Nerone: Me!
Uomo Sigla: Come si chiama?! Nerone!
Sì, è lui!
È il sovrano del mondo!
È il migliore! Già!
*Nerone ballando urta un senatore vecchietto*
Nerone: No! Mi hai rotto il ritmo!
Guardia: Mi dispiace, nonnetto, ma hai rotto il ritmo dell'Imperatore.
Senatore vecchietto *volando giù da una finestra*: ...Scusate!
Nerone: Dicevi?
Uomo Sigla: Di chi stiamo parlando?! Nerone!
Sì, è lui! È fantastico!
È il signore dell'universo!
Wow, wow, sì!
Ow!
Nerone: Ah! Bum, baby!Nerone: Ah, a proposito, sei licenziata.
Agrippina: Licenziata?! Co-co-come sarebbe a dire licenziata?
Nerone: Ehm, come posso spiegartelo? Ti sollevo dall'incarico, sei stata dimissionata, rientri nella riduzione del personale, divergenza di intenti, conflitto d'interessi... scegli la tua versione, ne ho altre!
Agrippina: Ma io... voi... noi... oh! Ma, ma... amore di mamma...
Nerone: come scusa?!
Agrippina: Vostra Altezza Imperiale intendevo. Sono anni che dimostro la mia cieca fedeltà all'Impero! Saranno almeno... be'... molti, moltissimi anni, Altezza!
Nerone: Ehi, abbiamo tutti il nostro canto del cigno! Il tuo è finito da almeno mezzo secolo. Allora, chi è seduto sul mio trono?
Britannico: Ah! Ah! Lo so io! È Agrippina. La risposta è Agrippina, esatto?
Nerone *imitando un padrone orgoglioso del proprio cane*: Bra-vissimo, Britannico! Prendi un biscottino! *gli lancia un biscotto*
Britannico: È mio! *cerca di acchiappare il biscotto al volo, ma così facendo perde l'equilibrio e precipita giù dalla scalinata* ...Sto bene! Fatto niente!Agrippina: Al laboratorio! *in tono solenne* Abbassa la leva, Seneca! *Seneca tira la leva sbagliata e Agrippina precipita urlando in una botola* L'altra leva! *si sente un tonfo nell'acqua*
Seneca: Oh.
Agrippina: *rientrando nella stanza tutta bagnata e con un leone aggrappato alla veste*: Ma perché dobbiamo avere due leve?! Nonna Livia se ne intendeva poco di fossati! *schiaffeggia il leone che se ne va miagolando come un gattino* Togliti di mezzo!Agrippina: Allora... è tutto pronto per la serata?
Seneca: Oh, certo! Inizieremo con una minestra, un'insalatina leggera e poi si vedrà.
Agrippina: Non mi riferivo alla cena! A quella cosa...
Seneca: Oh, certo, il veleno! Il veleno per Britannico! Il veleno scelto appositamente per uccidere Britannico! Britannico e il suo veleno!... Quel veleno?
Agrippina: Sì, quel veleno!*Agrippina gesticola con dei broccoli cercando di attirare l'attenzione di Seneca, preoccupata perché Britannico sta avendo delle convulsioni nel bel mezzo del banchetto*
Seneca: *mostrando il vassoio* vuoi i broccoli?Seneca: Agrippina!
Agrippina *alzandosi e mostrando la maschera di bellezza che ha sulla faccia e dei cetrioli sugli occhi*: Che c'è?!
Seneca *orripilato*: Aaah!
Agrippina: Guarda che ho ucciso per molto meno! *i cetrioli le si staccano dagli occhi*Nerone: No! Non è possibile! Come hai fatto ad arrivare prima?!
Agrippina *sta per rispondere, ma poi si rende conto che non lo sa neanche lei*: Come abbiamo fatto, Seneca?
Seneca: Bella domanda. *mostra la mappa con il percorso sia di Nerone che di Agrippina* Se lo stanno chiedendo tutti in sala.
Agrippina: Allora, torniamo alla fiala.
Nerone: D'accordo, lo ammetto, magari non sono un simpaticone... però dai... mamma... vuoi veramente uccidermi?
Agrippina: Forse è il caso di dire che ti sollevo dall'incarico o che si è venuta a creare una divergenza d'intenti o che è nato un conflitto d'interessi o che sei in sovrannumero...
Seneca: Ehi, tutte queste cose qui te le ha dette lui quando ti ha licenziata!
Agrippina: Lo so Seneca, si chiama "crudele ironia", come la mia dipendenza dal tuo aiuto.
Nerone: Non è possibile, è un incubo!
Agrippina: Allora aspetta di vedere cos'ho qui! *sta per alzarsi la veste, Nerone e Atte si coprono gli occhi terrorizzati*
Nerone: No! No! *Agrippina alza la veste rivelando un pugnale acuminato nascosto all'altezza della coscia*
Atte *sollevata*: Ah!
Nerone *sollevato*: Ah, meno male!
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Meme dall'antica Roma con furore
AcakIl titolo parla da solo. Preparatevi al delirio.