Meme dall'antica Roma con furore

Il giusto sbaglio

Questo succede quando ascolto De Andrè la sera💀

Pensieri di Giuda Iscariota sul punto d'impiccarsi. Giuda altro mio preferito nella sua umanità tormentata stile Bruto (tutti i traditori amo oh 🌝🌝🌝🤣)

Corro da ore e l'albero mi abbraccia
Inseguito dal rimorso in una caccia
Nella mia testa trascini la croce
Ma il tradimento non ha voce

C'è solo silenzio e lo schiocco del bacio
Io che il tuo sguardo incrocio
Non ho letto rabbia o sbigottimento
Quasi sapessi ch'era arrivato il momento

Sì, ti ho venduto per trenta denari
Mi arrampico sul fico, scalo i suoi rami
Ti prego fermati, lasciami spiegare
Pensavo c'anche te avessi tradito l'ideale

Sei passato dai condannati all'oblio
A interferire con il buon Dio
Ti rendevi conto dell'azzardo?
La ribellione per Roma punge più d'un cardo
Ti volevo vivo a continuare la missione
Se muori, come ora, scoppia confusione

Lascia Dio prigioniero nel suo tempio
Che tanto inorridisce di quest'umano scempio

Mi rendo conto solo a posteriori
Quanto tu quel Dio lo volessi portar fuori
Al povero, al depresso, all'azzoppato
Che tanto lo zoppo è il pubblicano adirato

Dicesti di sapere il tuo avvenire
Più di così io che ne potevo capire?
Sono uomo di popolo, abituato a ragionare
Tanto di me ne nascono a palate, che c'avete da condannare?

Se sapevi son stato pedina?
Ingranaggio all'azione di questa mattina?
Allora sono Salvatore quanto te
Mosso d'amor tuo, ma nessuno salverà me

E tu conosci il tuo scopo
Io mi sento schiavo in un gioco
Di potenti uomini e Dei
Il nodo almeno lo stringo come vorrei

Ma illuminami, tu freddo nella morte
Illuminami sulla tua sorte
Perché sei venuto a smacchiare il peccato
Se alla tua venuta un senso ha dato?

Perché annientarlo se per esso sei sceso?
Se il peccato umano t'ha reso?
Un serpente e una mela a plasmar il tuo destino
Chi sarebbe Abele senza Caino?

Chi sarebbe l'innocente senza il traditore?
La soluzione senza l'errore?

Un abbraccio vorrei porti
Ma sono inchiodato ai miei legni storti
Crocifisso a verità di sangue e schegge d'un sogno
Mica son te
Crocifisso per tutti i crocifissi del mondo

Parlasti d'amore
Lo affronti con dolore
Allora dimmi se di dolor son pazzo
Perché per amor tuo tra poco m'ammazzo

Parlasti d'amore
Chiave di libertà
Nelle piazze, nelle vie d'ogni città
In questo cappio di colpa che non mi fa respirare
Del tuo amore ho trovato la chiave

In questo feroce, salato amare
Che è confessare, volare, oscillare
Anch'io come Icaro son precipitato
Su ali di speranza e d'argento insanguinato

Ma adesso riproverò a guardare il Sole
Ricordando il tuo perdono senza rancore

M'alzerò su ali di corda e di legno
Ti saluta Giuda, l'amico indegno