Proscrizioni (parodia di Hakuna Matata)

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Altro delirio, purtroppo per voi.

Proscrizioni

Antonio: Proscrizioni, ma che dolce poesia
Lepido: Proscrizioni, sono una garanzi-i-a!
Antonio: Senza pensieri, alleati accoglierai!
Ma se ti turberanno
Loro moriranno
Proscrizioni!

Ottaviano: Proscrizioni?
Antonio: sì ci sono molto utili!
Ottaviano: In che senso utili?
Antonio: sempre meglio che futili!
Lepido: una parolina magica contro tutti i problemi!
Antonio: sì! Prendi Lepido ad esempio. Beh ecco, tempo fa... lui era insignificante!
Lepido: ma proprio insignificanteee!
Antonio: forse lo sei ancora
Lepido: lo so
Antonio: ma dopo le Idi non seppe più cosa fare
Io disperato lo mandai a cercare
Lepido: e con il mio nome ridicolo, ero oggetto di motteggio
Ero perso, smarrito, in Senato neanche più un seggio!
E allora che vergogna!
Antonio: sì si vergognava!
Lepido: e volevo cambiar nome!
Antonio: ringrazia che non ti chiami Asinio o Nasone
Lepido: mi sentivo abbandonato!
Antonio: e allora che facevi?
Lepido: qualcheduno ho ammazzat-

Antonio: no Lepido! Non davanti ai bambini!
Lepido: scusa...

*Ottaviano confuso*

Antonio & Lepido: Proscrizioni! Sembra quasi poesia!
Proscrizioni! Ti liberan la via!
Antonio: dai canta ragazzo!
Ottaviano: non farti grane! In politica è il quotidian!
Insieme: se ti turberanno!
Loro moriranno!
Proscrizioni!

Proscrizioni
Pro-Proscrizioni
Proscrizioni
Pro-Proscrizioni

Ottaviano: non farti grane! In politica è quotidian!
Insieme: se ti turberanno
Loro moriranno!
Proscrizioni!

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