È che mi riguardavo alcune scenucce di Rome no, e mi è venuta voglia di condividere alcuni miei headcanon su questa serie fantastica finita troppo presto.
Prima di tutto:
Giulia, non comparendo Scribonia e sembrando il matrimonio di Ottaviano e Livia il primo di lui, è figlia appunto di Livia e Ottaviano. Quindi pienamente sorella carnale di Druso, perché secondo me Livia era incinta di quest'ultimo nell'episodio in cui viene presentata alla famiglia. Però Druso è maggiore, Giulia è nata nel salto temporale tra la partenza di Antonio per l'Egitto e la carestia con annessi contrasti tra triumviri, Azio e balle varie. Darei massimo due anni tra loro due, inquadrando Giulia come un pochino più grande dei gemelli (che qua dentro sembrano dimostrare mediamente 2-3 anni quando vengono affidati ad Ottavia).
Ve lo immaginate il rapporto con il suo papà? L'Ottaviano freddo e compassato di questa serie che si scioglie ogni qualvolta compaia la sua bambina, gelando con lo sguardo chiunque osi interrompere o sollevare domande sulla presenza di Giulia. E, se un qualche demente ricercante una brutta fine, maltratta la sua piccolina, Ottaviano non si fa scrupoli a punirlo, anche severamente (dal ragazzino che interrogava gente torturata in compagnia di Pullo me lo aspetterei).
Sarebbe fantastico da vedere.
Livia al contrario... mantiene sempre quell'acredine nel suo rapporto con Giulia, ma, trattandosi in questo caso della sua figlia naturale, la situazione è un pochino più piccante. È la tipica madre bacchettona, sulla scia di Azia con Ottavia nella prima stagione, e man mano che Giulia cresce la capisce sempre meno. In questo universo credo sia intrinsecamente dovuto al fatto che aveva sperato di donare un maschio recante il nome ufficiale del marito - Druso è il loro sangue, ma celato sotto un altro nome - e non c'è riuscita. In Giulia rivede quel fallimento, perpetrato poi anche con la perdita del bambino innominato.
Azia stravede per sua nipote, per entrambe le sue nipoti in realtà. È dura per me ipotizzare una data di morte di Azia nel contesto di Rome, avendole la serie protratto di molto la vita rispetto alla sua controparte storica (oltre che averle stravolto completamente il carattere, ma ne hanno ricavato una bitch pari solo alla Cersei delle prime stagioni di Got e mi va benissimo ✨💅🏻mia queen Azia), ma una certezza che mi porto dietro è il suo affetto spropositato per Giulia e Antonia, un affetto lasciante spaesati sia Ottavia che Ottaviano, non avendolo mai sperimentato da piccoli.
L'Antonia figlia di Ottavia a proposito corrisponde, nel mio headcanon, ad Antonia Minore. Un tassello fondamentale, sposa di Druso... sì, ci sta, è lei. Immaginate poi tutti questi bambini piccolini - gemelli, Giulia, Druso, Tiberio e Antonia - a scorrazzare spensierati nel palazzo imperiale ridendo innocenti 🥺❤️🥺😍🥰😍
Altro headcanon che mi sono fatta è SU VORENO TESORO MIO TU SEI VIVO. E Pullo (mio amore indiscusso ❤️) l'ha aiutato a guarire e riammesso al servizio presso Ottaviano. Cesarione alis Enea ha accettato di essere figlio di Pullo e apprezza la sua nuova vita. L'integrazione è stata lenta, ma ha trovato un ambiente accogliente. Conserva sempre il ricordo di Alessandria e ogni tanto si leva lo sfizio di incrociare i suoi fratelli a spasso con Ottaviano nella lettiga o avvicinarsi più del dovuto al palazzo, ma è in pace con se stesso, finalmente.
Il Mecenate di questa serie, come pure nella realtà secondo me, è quello zio strampalato che porta segretamente i ragazzi fuori a scoprire il mondo e a provare l'ebrezza della prima volta con attività poco consone al loro rango quando hanno l'età giusta. Druso, Iullo, Marcello e in parte anche Tiberio devono a lui la prima esperienza in un bordello. Naturalmente sotto giuramento di non spifferare niente ad Augusto.
Altri pensieri vari riguardano Asterix.
Ora, Goscinny e Uderzo hanno ripiegato su Cesare in quanto Auguste in francese è sinonimo di clown, pagliaccio, oltre che per un'ammirazione personale del condottiero. Sono scomparsi entrambi, va bene, ma i fumetti continuano a venire pubblicati dai loro collaboratori, i film in live action non coprono per forza trame delle tavole (vedasi soltanto Asterix e Obelix: il regno di mezzo di prossima uscita nel 2023), hanno persino prodotto un cartone su Idefix, su Idefix cavoli. Alla luce di tutto questo, vi costa tanto, oh fumettisti d'oltralpe, inserire Marco Antonio e Ottaviano o anche solo uno dei due, nella narrazione?
I fumetti hanno una datazione che parte mi sembra dal 52 a.C e per ora si ferma verso il 46-45 a.C, non sempre le storie escono in ordine cronologico, ma vi sto chiedendo solamente due personaggi chiave di quegli anni. Ottaviano non ancora ok, ma è questo il bello d'inserirlo ragazzino. Se con Bruto mi mettete scherzi e allusioni alle Idi, con lui potreste introdurre qualcosina di come servirà in futuro! Il lato comico di Antonio invaghito a colpo di fulmine di Cleopatra ci starebbe assai o anche altro, basta che me li inseriate!
Altrimenti me la scrivo io una storia con loro🌝
Ce lo vedo troppo: Ottaviano quel nerd alla Hiccup di Dragon Trainer, un inalatore sempre appresso e appassionato di una variante romana di Dungeons & Dragons (dello stereotipo dei nerd americani giocanti negli scantinati bui con addosso cosplay malandati) attaccato perennerete ai suoi due BFF di Agrippa e Mecenate. E Marco Antonio lo spaccone di turno, come in Rome solo leggermente edulcorato ad Asterix😂
Vi lascio con Cesarione e Pompeo nelle loro sembianze cartacee🌝
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Sì. A CESARIONE CI HANNO DEDICATO UN FUMETTO INTERO🌝
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