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GRACE•

Non ho mai creduto che allontanarmi dalla mia famiglia fosse la scelta più giusta, ma non mi hanno lasciato altra scelta.

Per mia fortuna, Aaron mi ha compresa, e ha permesso loro di comportarsi meglio, che sia con me e con lui.

È doloroso ammetterlo, ma non capiranno.

Continueranno per la loro strada, impedendomi di seguire il mio vero e unico amore.

L'unica persona che mi ha sempre capita, dopo la scomparsa di mamma.

Continua a suonare il mio cellulare, quindi non rispondere appositamente non serve a nulla.

Corro in camera, leggendo immediatamente chi mi cerca.

Jennifer.

Beh, mio fratello, dopo qualche chiamata, si è arreso.

Ma spero continui.

«Jen...»

«Grace, si può sapere dove diavolo sei? Camera tua è messa sotto sopra, e tu non ci sei. Ero preoccupata»

«È tutto apposto, davvero, sono con Aaron»

«Aaron? Non capisco, tu adesso mi spieghi tutto, lo sai vero?»

«Lo so» Mi siedo a letto, respirando profondamente.

È difficile, ma non impossibile.

«Promettimi che non ne parlerai con Josh e nonna»

«Grace cosa state combinando?»

«Promettimelo, o non parlo»

«Te lo prometto»

«Io e Aaron avevamo pianificato una fuga ad Istanbul»

«Che cosa?»

Sento quanto ci sia rimasta male.

Più che altro, scioccata.

«Jen, vivere con nonna e Josh non fa più per me... Mi trattano come se dovessi vivere in una prigione, te ne rendi conto? Come posso andare avanti? Come posso vivermi Aaron?»

Si dice, parli del diavolo, e spuntano le corna.

Aaron con sorriso, si appresta a sedersi di fianco a me, mentre intreccia le nostre dita.

Il mio sguardo si sposta su di lui, ricambiando il sorriso.

È meraviglioso.

«Tu hai ragione, Grace, ma hai pensato che tua nonna potrebbe sentirsi male?»

Sento che abbassa il tono di voce.

Non vuole farsi sentire.

La comprendo.

E fa bene.

«Certo che ci ho pensato, e ne ho parlato con Aaron... Noi restiamo a Chicago, in un posto non molto distante da casa... Ci resteremo fin quando nonna e Josh non dimostreranno di essersi pentiti di avermi trattata di merda, e che vorranno Aaron a tutti i costi»

«Grace, avete già deciso... Ma se tutto dovesse rimanere uguale? Se non dovessero cambiare idea, e tua nonna dovesse sentirsi male a prescindere? Come la mettiamo? Sei comunque distante, Grace... Sei fuggita da casa come una fuggitiva»

«Avrei dovuto chiedere il permesso ad uno di voi? Me lo avreste consentito Jen?» Scende una lacrima sulla mia guancia, che Aaron subito porta via con la sua bocca.

Mi è vicino, e lo adoro per questo.

«No, certo che no! Ma avreste potuto continuare a vedervi di nascosto, grazie a me»

Perfetti, Ma Imperfetti. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora