Capitolo 38

244 15 0
                                    


"Non ho mai pensato molto a come sarei morta, ma morire al posto di qualcuno che amo è un buon motivo per andarmene." (Twilight)

Guardo l'uomo davanti a me che continua a sorridere e a puntarmi la pistola.
Lo scruto bene. Inclino la testa da un lato. "Che cazzo guardi? Ti sto concedendo l'ultimo desiderio!" Mi guarda sorridendo in un modo cattivo. Lo stesso sorriso di quando ha tentato di..
Non può essere. Non può essere veramente lui. Ma non era inncarcere?!
"Alessio!" Sbotto guardando bene i suoi occhi rossi come il sangue. Come l'ultima volta che ci siamo visti.
L'ultima volta sono arrivato in tempo per salvare Angelica dalle sue grinfie per poi sbatterlo in carcere.
"Dov'è Angelica?" chiedo.
"Oh tranquillo, non è qui. È al sicuro a casa, chiusa a chiave in camera. Così non potrà raggiungerci se pur volesse" mi dice.
"Che le hai fatto?"
"Niente! È ancora viva se ci tieni a saperlo!"
"Allora perchè ho ricevuto una richiesta d'aiuto con il suo numero?" Chiedo perchè le cose non mi tornano.
"Ehm ecco, come possi spiegartelo?! Vediamo.." si porta una mano sul mento e si sfrega la barba. Sento i miei muscoli irrigidirsi. Vorrei avvicinarmi e strappargli quella faccia da cazzo che si ritrova ma mantengo la calma e stringo i pugni fino a far sbiancare le nocche.
"Ah ecco. Diciamo che l'ho usata come esca.." sorride.
"Che vuol dire?"
"Forse così ti è più chiaro.." mi dice mettendosi una mano in tasca. Prende un cellulare e sento il mio squillare.
"Prendilo, avanti.."
Cerco il cellulare senza distogliere lo sguardo dall'uomo davanti a me. Guardo il display. Compare il nome di Angelica.
"Non è possibile! Mi hai incastrato!" Sbotto.
"Devi stare calmo ninja" scoppia a ridere.
"Perchè? Che cazzo vuoi da me?"
"Quando si tratta di Angelica sei debole, è il tuo punto debole, quindi non saresti mai venuto qua se non avresti saputo che lei si era messa nei guai, maaaa.. non è vero!" Ride e mi sta innervosendo più che mai.
"Che vuoi???" Ripeto urlando.
"Vendicarmi" mi dice ripuntando la pistola all'altezza del mio cuore.
"E di cosa?"
"Di tutto! Del cuore di Angelica! Per averla cambiata, per aver giocato con lei e averla buttata poi come un giocattolo. Perchè lei ha scelto te e ha volta le spalle a me! Io che ci sono sempre stato per lei. Nei suoi momenti difficili, io l'ho cresciuta! Io l'ho fatta diventare la donna che è adesso! Tu me l'hai portata via! Io non ti perdonerò mai il male che le hai fatto! Non ti perdonerò mai di averla fatta innamorare di te e poi averla abbandonata! Tu non avevi diritto di rovinarci la vita! Non dovevi permetterti di farlo!" Urla digrignando i denti.
"Aspetta, tu la ami!!" Dico.
"Io la amo con tutto il cuore! Ma lei per colpa tua non mi amerá mai! Non mi vorrá mai come vuole te! Non mi guarderà mai con gli occhi colmi d'amore come guarda te! Se tu non fossi mi esistito, se tu non ti fossi intromesso avremmo vissuto le nostre vite normalmente. Invece no! Tu hai voluto portarmela via e l'hai buttata quando non ti serviva più! Lei ha detto che non ti dimenticherá mai perchè le hai dato tanto da ricordare. Beh, anche di me non si scorderá più. Anche io le darò qualcosa da ricordare! Oh si, le darò qualcosa che non dimenticherà più, come la tua famiglia del resto. Farò provare a tutti come mi sono sentito io! Sbattuto in carcere per colpa tua! Perchè tu l'hai convinta a denunciarmi, sei solo tu l'artefice dei nostri guai!" Mi dice mostrandomi la vena sul collo che sembra voler scoppiare da un momento all'altro.
Prendo un respiro profondo e in quel momento mi scorrono davanti tutte le immagini più belle della mia vita.
Non ho neanche salutato la mia piccola prima di andare via..
"Aspetta!" dico mentre stava per premere il grilletto. La mia voce risuona nella stanza.
Lui mi guarda e mi fa cenno di parlare con la pistola.
"Non credi che se lo farai poi ti odierá?" Dico.
"Non lo farà per molto. Lei è costretta a stare con me. Io sono la sua famiglia! Io l'ho sempre salvata. Non come te. Io ti odio Nainggolan! TI ODIO!!!" mi dice con un urlo assordante.

****
"Ero lì per te nei tuoi momenti più bui, ero lì per te nelle notti più buie. Ma mi chiedo dov'eri quando io ero nel mio momento peggiore." (MAPS - Maroon5)
****

You are the best of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora