“Ovviamente lei ti dirà che va tutto bene e ti mostrerà il suo famosissimo sorriso.. ma guardala negli occhi, l’hai distrutta”
Ed eccomi qui. Sono passate quattro fottutissime ore dal fischio finale della partita. Seduta sul letto, lo sguardo volto alla luna di fuori, il cellulare che di tanto in tanto sblocco per vedere l’orario.
Dieci minuti all’una. Radja ancora non ha chiamato. Io non so proprio che fare. Mi porto le mani sul viso. Sto impazzando. Non pensavo di poter reagire in questo modo. Insomma, non è da me.
Forse inizio a pensare che l’amore mi fa male.
“Che cavolo starà facendo?!”
“Perché non chiama?!”
“Che si sia già scordato di me?!”
Queste sono le domande più frequenti che si intrufolano nella mia mente. Eppure prima ero strana. Questo è un segno, lo so. Qualcosa di brutto. Che poi alla fine neanche siamo fidanzati a quanto so, quindi se trovo su Internet qualche foto dei festeggiamenti di ieri sera di lui con qualcuna neanche mi devo incazz..
Aaaaah al diavolo!
Lancio il cuscino. Angelica stai impazzendo sul serio. Faccio un lungo respiro e mi alzo per riprendere il cuscino che avevo lanciato poco fa.
Un rumore mi fa voltare.
Il display del cellulare si è illuminato e vibra. Corro sul letto e leggo il suo nome sullo schermo. Cazzo finalmente! Adesso mi sente.
“Radja!!!!!!” rispondo urlando.
“Ehi tesoro, shhh! Che urli?!” mi dice.
Sentire la sua voce dopo tante ore separati mi fa stare un po’ meglio.
“Perché parli a bassa voce?” chiedo.
“Perché qua dormono tutti. Aysha ti saluta”
“Rimandale il saluto da parte mia!”
“Sarà fatto, ma domani. Non vorrai svegliare il terremoto?!” mi dice ridendo.
“No, no per carità! Comunque ti ho visto oggi. Migliore, come sempre..” dico e sento le mie guance avvampare.
“Scommetto che sei diventata tutta rossa..”
Accidenti, c’ha preso in pieno.
“Io?! Ma figurati!” cerco di sviare.
“Che fai?!” mi chiede.
“Sto seduta sul letto e stavo pensando a come fartela pagare..”
“Ma scusa e perché?! Cosa ho fatto??”
“Sono quattro ore che la partita è finita e tu, mi hai chiamata solo ora!”
“Oh noto che la signorina è un po’ gelosa” mi dice con il suo timbro di voce che a me fa impazzire ma devo tenere il punto. Non mi farò sciogliere così facilmente. Niente piedi in testa, ninja!
“Oh noto che il signorino è un po’ stronzo!” ribatto.
Lo sento ridacchiare.
“Non è vero!” controbatte.
“Invece si, moltissimo”
“Dai scusa tesoro, ma sono a cena da Claudia, abbiamo parlato..” si blocca di colpo.
“Ah..”
“Già.. Aysha mi ha aspettato per fare l’albero..”
“Bello..”
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You are the best of me
Fanfiction"Prometti che farai sempre la brava?" mi chiese papá. "Si, papá, te lo prometto!" risposi prima che chiudesse gli occhi.