𝗿𝗶𝗴𝗶𝗿𝗮𝗿𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗮 𝗹𝗲 𝗹𝗲𝗻𝘇𝘂𝗼𝗹𝗮. ✔

25 5 43
                                    

Baizhu fu incaricato di eseguire l'autopsia. Ne venne fuori che Yelan era morta alle tre di mattina, decisamente dopo che la Ragazza dalle iridi papavero piombasse sul suo balcone e la implorasse di non ridursi come lei. 

Ma Keqing non aveva il tempo di pensarci troppo, in quel momento; la camera della morta era affollata da un sacco di persone, ognuna che voleva la sua parte di Yelan, come avvoltoi sulla carne fresca; chi guardava incuriosito – e confuso – i fogli sparsi dappertutto, cercando di decifrare la scrittura frettolosa di Yelan, chi frugava senza vergogna i cassetti, "per controllare che non ci fosse nessuna prova che indicasse un omicidio o il motivo del suicidio", chi, come Keqing, rimaneva semplicemente lì, a guardare lo sfarzoso squallore dove era dovuta morire Yelan.

Nessuno capiva bene come Keqing che in realtà gli assassini non avevano neanche dovuto sporcarsi le mani, perché Ningguang era rimasta alla Camera di Giada e Tartaglia non vedeva Yelan da mesi; era colpa loro e della loro guerra, dei loro capricci, se Yelan si era rotta ed era diventata inutilizzabile.

Xiao stava rimproverando la damigella, una certa Barbara. Avrebbe dovuto fare più attenzione, avrebbe dovuto guardare se Yelan stava nascondendo coltelli nei cassetti. Xiao poi sospirò e, con un'espressione rassegnata in volto mise una mano sulla spalla di Barbara e le disse qualche parola di conforto, consapevole che tanto ormai il danno era fatto, e la ragazzina non aveva veramente colpa. 

Magari l'arma del delitto gliel'aveva fornita qualcuno della Future World Organization. La Ragazza dalle iridi papavero d'altronde l'aveva menzionata, la sera prima. Magari era stata proprio la pacifista, anche se a Keqing sembrava più che improbabile.

Ma appena Baizhu prese il coltello dalle mani inerti di Yelan, Keqing constatò con orrore che no, le sue ipotesi non erano corrette. 

Quell'arma ricoperta di sangue era il suo coltello, il suo coltello a serramanico. Il coltello che, mesi prima, aveva rubato a Yun Jin. Il coltello che non trovava da qualche giorno, ora era nelle mani del dottor Baizhu, ricoperto di sangue. 

Subito Keqing capì che cosa era successo: le passò davanti agli occhi sgranati il giorno in cui Xiao era piombato nella stanza sua e di Ganyu e le aveva dato la terribile notizia che il loro piano non era funzionato. Keqing si era inventata una scusa da dire a Yelan e le aveva sorriso tranquilla, mentre il cuore le batteva all'impazzata, avendo la tremenda paura che la donna scoprisse la sua bugia. Lei l'aveva abbracciata, stretta, aveva capito tutto, sicuramente, le aveva sfilato il coltello a serramanico dalla cintura e quella notte si era finalmente decisa ad ammazzarsi.

Keqing si immobilizzò sul posto. Quindi la morte di Yelan era anche colpa sua

---

Si era ritirata nella sua camera. Quella giornata, per lei, si era conclusa subito dopo aver realizzato che la sua azione avrebbe probabilmente causato la morte di fin troppi valorosi guerrieri, e, forse, anche pezzi grossi della Setta.

Insomma, senza girarsi tanto intorno, senza Yelan avevano perso. Lo sapevano tutti, senza bisogno di dirlo, era come se quel pensiero fluttuasse nell'aria già tesa del Palazzo di Marmo. 

Tutti quanti respiravano la consapevolezza della loro sconfitta, quando passavano davanti alla stanza vuota di Yelan, o quando nessuno si sedeva al suo posto a tavola: e quella consapevolezza li intossicava, e pian piano li avrebbe uccisi tutti. Magari sarebbero impazziti come Yelan. 

Keqing si rigirò nel letto. Era ora di cena ormai, avrebbe dovuto scendere; ma Ganyu non era venuta a chiamarla, e a Noelle era stato ordinato di non disturbare. 

Keqing non aveva voglia di fare niente, in quel momento. Soprattutto da sola. Si girò un'altra volta nel letto.

Pensò che probabilmente, per colpa sua, Ningguang sarebbe morta. Cioè, non che dal suo punto di vista fosse una tragedia, d'altronde la pontefice non è che le andasse così tanto a genio, ma era indubbiamente la personalità più importante dell'intera Setta. E la sua morte avrebbe segnato la fine del culto di Lapis. 

𝐁𝐔𝐓 𝐈𝐅 𝐆𝐎𝐃 𝐆𝐎𝐓 𝐔𝐒  ➢ 𝗴𝗲𝗻𝘀𝗵𝗶𝗻 𝗶𝗺𝗽𝗮𝗰𝘁Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora