𝐁𝐔𝐓 𝐈𝐅 𝐆𝐎𝐃 𝐆𝐎𝐓 𝐔𝐒 ➢ 𝗴𝗲𝗻𝘀𝗵𝗶𝗻 𝗶𝗺𝗽𝗮𝗰𝘁

𝗲 𝗶𝗹 𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗻𝗼𝗺𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗮 ? ✔

"Chiunque siate voi, qualsiasi sia la vostra famiglia, la vostra provenienza, a qualsiasi gruppo apparteniate, le vostre mani sono sporche di un sangue indelebile, che neanche l'acqua più pura potrà mai cancellare! Quindi vi esorto: dato che nulla può assolvere i vostri peccati, continuate ad uccidere, sì, continuate questa guerra! Forza, vi sfido ad uccidere ancora! Andate, squartate corpi e stroncate vite! Forza!"

La Ragazza dalle iridi papavero stava urlando, bellissima e decisa nella sua maglietta sportiva color tortora. Gli occhi cremisi erano fissi in avanti, verso il futuro, guidando la folla tra le strade strette di Liyue.

Keqing era stata mandata provvisoriamente ad esaminare ed eventualmente negoziare con la giovane. Si teneva seminascosta a lato di una colonna, osservando la massa di persone che seguiva la Ragazza dalle iridi papavero. Quando la folla si fermò in una piazzetta e si sparpagliò, Keqing fece la sua mossa.

Avvicinatasi alla ragazza, la prese da parte e iniziò a parlare. 

"Ragazza dalle iridi papavero, il mio nome è Keqing, e lavoro per la tua stessa causa. Io e la mia compagna Yelan..." Iniziò.

"Alt, ferma lì, Keqing. Non sei la prima a dirmi una cosa del genere cercando di convincermi ad entrare o nella Setta o nella Future World. Io faccio parte di una fazione a sé stante, e ne sono l'esponente più importante."

La ragazza dalle iridi papavero era decisa, aveva il carisma di una comandante. Di lì a poco, se non era già accaduto, sarebbe entrata nell'Olimpo dei leader della parte Est. Aveva la mano sinistra appoggiata ad un coltello, ancora infoderato e appeso alla cintura.

"Non credere che sia una stupida solo perché sono più giovane di te o di Tartaglia o di Ningguang. So benissimo che non mi posso fidare di nessuno che non sia mio compagno – men che meno di un membro dichiarato della Setta. Insomma, ti prego, non sprecare il mio tempo e vattene, se non hai nulla di più interessante da dirmi" 

"Avevo previsto il fatto che non avresti voluto saperne, di entrare nella Setta, e suppongo tu non voglia neanche incontrare Ningguang – la giovane annuì – ma sono disposta a mostrarti le idee mie e della mia collega, in cambio delle tue. E posso aiutarti a realizzarle." Keqing fece una pausa. "Non dovrai conoscere nessun altro della Setta, farò io da tramite. Non entrerai in nessuno dei nostri edifici, non dovrai unirti al culto di Lapis" 

La Ragazza dalle iridi papavero sembrò pensarci un po', poi parlò: "Sei stata la più convincente finora. Devo essere sincera, non mi dispiacerebbe per nulla fare un accordo con te. E poi, sai, mi ispiri fiducia come nessun altro che ho incontrato finora – ma va strettamente contro i miei principi. Non posso. Mi dispiace. Ora è meglio che vada. Non voglio che mi si veda in compagnia di qualcuno della Setta" Lanciò un'occhiata al ciondolo dorato che Keqing portava al collo, modellato a forma di serpente.

Sembrò esitare un attimo e, prima di girarsi, disse un'altra cosa.

"Se ti vorrò rivedere, ti troverò, in qualche modo, quando avrò intenzione di farlo. Quindi tieniti sempre pronta a dirmi le ultime cazzate che avete escogitato tu e l'altra."

Keqing rimase sorpresa dalle sue parole e dal tono sicuro e adulto con cui le aveva pronunciate.

 "A... aspetta! Come ti chiami?" 

"Continua a chiamarmi "La Ragazza dalle iridi papavero". È un nome bellissimo."

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Due giorni dopo Keqing si era trovata un lavoro. Assisteva Yelan, le organizzava gli appuntamenti e i ritmi di sonno (che, tra parentesi, erano ai limiti dell'atroce: Yelan dormiva tre, quattro ore al giorno), le portava da mangiare e la aiutava il più possibile. Formalmente, era la sua segretaria, ma in pratica si occupava di lei e della sua salute fisica e mentale. Soprattutto di quella fisica, in realtà – dal punto di vista mentale c'era poco che potesse fare.