𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗯𝗼𝘁𝘁𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗿𝗼𝘁𝘁𝗮 𝗲 𝘂𝗻'𝗶𝗻𝗶𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. ✔

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"Questo è per tutte le ragazze che hai brutalmente stuprato, razza di essere schifoso e disumano, mia detestata Lady Ganyu

Keqing rimase un attimo immobile, spiazzata da tutto ciò che stava accadendo. 

"Bye-bye, Keqing. A presto – sorrise – spero di avere l'onore di ucciderti, finalmente, quando ci incontreremo di nuovo" Yun Jin lasciò cadere ciò che restava della bottiglia. "Cadesse il cielo, ti ammazzerò" 

Poi, con un solo gesto, si sfilò gli gli scomodi stivali che indossava e corse via.

"A-allarme! Yun Jin... Ganyu è ferita!" Urlò Keqing a pieni polmoni; subito dopo corse in soccorso della donna, le cui condizioni sembravano gravi. Una pozza di sangue si era formata subito fuori dalla stanza – fortunatamente, si ritrovò a pensare Keqing, non aveva sporcato la moquette – dove Ganyu era stata colpita. 

Cercando di mantenere la calma, poggiò la testa di Ganyu sulle sue ginocchia. Tolse con cura le protesi, facendo attenzione a non farle male; alla Future World Organization le avevano insegnato come trattare le ferite su braccia, gambe e busto; ma mai quelle sul capo. I folti capelli della donna sicuramente non aiutavano ad individuare i tagli, e non poteva certo stringere la fascia attorno a tutto il cranio per evitare l'uscita di sangue. Fortunatamente la ferita si trovava in parte sulla fronte, il che la rendeva più facile da individuare.

Prese allora in braccio Ganyu, dirigendosi verso il bagno. 

Pesava veramente poco.

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Qualche minuto dopo il flusso di sangue sembrava essersi fermato. I tagli, fortunatamente poco profondi, erano stati sciacquati e tamponati, e una garza le era stata stretta alla meno peggio attorno alle tempie. 

In quei dieci minuti Keqing si era dedicata completamente a Ganyu, e non sapeva se Yun Jin fosse scappata, né se avessero sentito le sue urla poco prima. Si prese un secondo per pregare Lapis di sì, altrimenti c'era un serissimo rischio che Yun Jin tornasse alla Setta per togliere di mezzo lei e Ganyu. Anche se a Keqing saliva per la schiena un brivido d'eccitazione, a pensare ad uno scontro diretto, armato, con Yun Jin, decretò che sarebbe stato meglio per tutti se Yun Jin fosse morta. 

Immersa nei suoi pensieri, Keqing poggiò Ganyu, ancora priva di sensi, sul letto a baldacchino; poi corse fuori dalla stanza e, con un misto di sollievo e senso di trionfo, notò Xiao.

Tra le mani aveva un lembo dell'uniforme della damigella, ed era seguito da Yun Jin stessa. L'avevano presa.

"Keqing, Ganyu? Hai detto che era ferita" Le chiese subito Xiao. 

"Yun Jin le ha spaccato una bottiglia in testa. Ha perso i sensi – sorrisetto compiaciuto da parte della damigella – ma le ho sciacquato i tagli, e non perde più sangue. Credo... credo sia meglio portarla da un vero medico ora" Disse la giovane rientrando nella stanza.

"Come ha fatto a prenderla, Sir Xiao?" Si permise di chiedergli Keqing, curiosa.

Xiao pareva un po' scocciato dalla domanda, probabilmente non aveva voglia di spiegare, quindi si limitò a dire che le era corso dietro appena Keqing aveva dato l'allarme; era arrivato al piano terra poco dopo che Yun Jin era stata fermata da un paio di soldati sospettosi, che non avevano sentito l'allarme ma, incuriositi, le avevano comunque impedito di fuggire. 

"Affido Lady Ganyu a te." Disse poi Xiao. "Appena si riprenderà discuteremo di cosa fare con... con questa qui."

Xiao guardò disgustato Yun Jin, che per tutta risposta gli rivolse un immancabile sorrisetto arrogante. 

"Sì", rispose velocemente Keqing, prendendo Ganyu tra le braccia e dirigendosi al pianterreno in cerca di un medico.

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𝐁𝐔𝐓 𝐈𝐅 𝐆𝐎𝐃 𝐆𝐎𝐓 𝐔𝐒  ➢ 𝗴𝗲𝗻𝘀𝗵𝗶𝗻 𝗶𝗺𝗽𝗮𝗰𝘁Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora