PERICOLOSAMENTE TRA LE TUE MANI

26. SEI DIVERSO

pov nicola:
per quanto mi scocci pensarlo è davvero bello, lo noto soprattutto ora che ce l ho fra le braccia lo per portarlo di sopra.
ha dei lineamenti leggeri, non agressivi ma allo stesso tempo marcati come le labbra rosse e carnose, o come gli occhi felini di un azzurro acciecante che ti inondano con il loro magnetismo.
il corpo sinuoso ma non volgare che allo stesso tempo però ti fa rimanere di stucco per le sue curve ben accentuate, i sui capelli biondi platino che tra le mie mani sembrano fili d oro, così leggeri che si scompigliano ad un minimo movimento.
la sua pelle liscia e chiara sembra la superficie della luna mentre la sua voce la melodia di un angelo.
lo adagio sul mio letto assicurandomi di non svegliarlo quando in stanza entra michele.
"- amico dobbiamo parlare-" dice lui serio, fisso per gli ultimi istanti federico per poi guardare lui, "- è successo qualcosa?-" domando togliendomi il cappotto.
"- riguarda te-" dice lui, "- sto bene tranquillo-" dico cercando di mettere fine alla conversazione, "- son felice ma non parlo di quello-" dice lui.
"- sei sicuro di ricordarti il nostro obbiettivo?-" mi domanda lui, "- ovvio-" dico io, "- a me non sembra-" dice lui di rimando.
"- ne parliamo fuori andiamo-" dico avendo paura che lui possa sentirci, ci manca solo quello, scendiamo di sotto e ci sediamo sul divano.
"- a me sembra che tu ti stia allontanando dal nostro obbiettivo, ovvero quello di ricavare informazioni-" mi dice lui, "- io credo di no siccome sto indigando-" mento io, vorrei ma con lui è impossibile; è furbo.
"- e cosa hai ricavato?-" mi domanda in tono di sfida, "- mi stai mettendo alla prova? sai bene che lui è più furbo degli altri, è diverso-" dico io.
"- non ti sto fidando ma mi preoccupo proprio per questo, tu sei attirato dalla diversità e ho paura..-" si blocca prima di continuare; cosa sta insinuando?
"- continua-" gli dico io, lui non fiata forse ritenendo ciò che mi doveva dire inopportuno, "- forza-" sussurro io.
"- che tu ti possa distrarre, non è lorenzo lui-" dice lui, sento il cuore cominciare a battere, come cazzo si permette di tirare fuori lorenzo in questa discussione?
"- cosa cazzo c'entra lollo eh?!-" domando incazzato, "- non hai mai perso il controllo in un litigio, le uniche volte erano per proteggere le persone che amavi come lollo o tua mamma e tuo papà-" dice lui, sta esagerando.
"credo che tu stia un po sgarrando-" lo avverto io cin voce ferma, non ha diritto di parlare della mia famiglia, "- sto solo dicendo la verità nico, sei diverso da quando c è lui-" sputa lui.
"- senti non so cosa tu abbia bevuto questa sera ma ti consiglio di non parlare senza sapere.
a te nin deve fregare ciò che faccio io perché come stabilito fin dal principio federico è mio, io l ho rapito e di conseguenza ciò che faccio co lui a nessuno di voi deve fregare-" dico io.
"- l hai rapito per il piano, per scoprire la verità nascota, c entriamo anche noi-" dice lui, "- no che non c entrate, è della mia famiglia e quindi spetta a me-" dico io.
"- si lo so ma ci stiamo lavorando tutti assieme, non voglio che fallisca tutto per una stupida cottarella-" dice lui, lo guardo allibito dalle sue parole e si inizia a rendere conto di quello che ha detto; cottarella?
io non prendo nessuna cotterella e in caso si dovrebbe preoccupare di alex che fin da subito ha mostrato interesse per lui non per me e poi anche se fosse a lui non dovrebbe fregare.
"- anche se fosse?-" domando, "- non ho nulla contro però non vorrei che come dire, tu ti faccia abbindolare da occhioni dolci-" dice lui.
"- io non mi faccio abbindolare da niente figurati da degli " occhioni dolci".
invece credo che quello ad essere cascato nella loro trappola sei tu visto le scenette che hai elaborato nella tua testa, non farti abbindolare dai suoi occhioni dolci miki-" dico di rimando io per poi andarmene.
salgo in camera e lo trovo ancora a dormire, sorrido per poi buttarmi sfinito sul letto.
spengo le luci e mi prendo un po di coperte siccome fa freddo, "- mh lasciami le coperte-" mugola lui tirandosele a se, "- anche io ho freddo ragazzino-" dico tirandole di nuovo dal mio lato.
"- daii-" dice girandosi verso di me per strapparmele dalle mani, si imbatuffola tutto così che non me le possa riprendere.
"- dovrò rilassarmi e scaldarmi in altro modo allora-" dico e subito mi avvicino al suo corpo caldo e lo avvolgo con le braccia trascinandolo più vicino a me.
i nostri corpi si incontrano ed entrano in collisione, il suo calore corporeo mi sta riscaldando mentre sento il suo cuore molto agitato.
"- che succede ragazzino?-" sussurro pogiando la bocca sul suo orecchio, "- ti sposti?-" mi domanda timidamente lui.
"- hai le mie coperte ed ho freddo peggio per te-" dico, "- e poi so che non ti dispiace-" dico accarezzando il suo collo.
"- dormi-" mi ordina lui per porre fine a questa situazione, vuole scappare da me ma non sa che ormai non può più, è qui con me.
può scappare oggi o domani ma prima o poi farà i conti con se stesso e con le sue voglie e quando capirà che vuole me si renderà conto che avevo ragione.
lo sento da come respira, da come cerca di non muoversi per eccitarmi ma allo stesso tempo a come si muove per reprimere i suoi istinti.
da come il suo corpo freme solamente nello starmi vicino e da come i suoi occhi bramino qualcosa da me; piacere.
vuole fare tanto il santarellino ma è tutto tranne questo, ho trovato la mia perdizione, ora miki ti faccio vedere come resisto a begli occhi; gli occhi della perdizione, la mia perdizione.

SPAZIO AUTRICE:
e vabbe nico stasera un po pazzo.
spero che stiate bene e che nel vostro vi stiate duvertendo e siate felici.
spero di farvi felice anche io con il
poco che faccio🫶🏼
vi voglio tanto bene