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Skip time~

Ero in cortile. Erwin mi ha dato da fare delle flessioni e 40 giri di campo per iniziare. Domani mi avrebbe insegnato le basi per il combattimento corpo a corpo e fra qualche mese potrò esercitarmi sull'uso di manovra tridimensionale. Detto così può sembrare semplice, ma già sapevo a cosa andavo in contro e mi sono preparata psicologicamente.

"T/n~ è ora di pranzo!" sentii una voce chiamarmi, mi fermai e con lo sguardo cercai di capire da dove mi stavano chiamando. Nella penombra di un albero scrutai la figura di Hanji, che per raggiungermi di fretta inciampò su un sassolino, finendo con la faccia per terra. Preoccupata le corsi in contro e cercando di trattenere le risate le chiesi "Hanji tutto bene? Hai la faccia tutta piena di fango" dissi palesemente divertita dalla scena.
"Siamo tutti in mensa e non vedendoti mi sono preoccupata, poi ho chiesto ad Erwin e sono venuta a chiamarti" la donna si alzò, aggiungendo "Dai su! Sei stanca e come sai, ad un corpo stanco servono energie!". Ridacchiai in quel momento, Hanji piena di terra che esulta. Ne ho viste tante di scene divertenti in questi anni, ma Hanji le batte tutte.
"D'accordo, ma prima datti una lavata che puzzi!" esclamai. Odiavo qualsiasi cosa o persone che emanava un cattivo odore, o semplicemente lo sporco. Mi metteva ribrezzo pensare che della polvere mi toccasse le mani, solo a pensarci mi viene il voltastomaco e rabbrividisco.

La costrinsi a cambiarsi, io andai alle mense e come mio solito, mi sedetti al tavolo dei caporali, vicino a mio padre.
"stanno andando bene gli allenamenti? Per iniziare ho voluto darti qualcosa di leggero, quindi non abituarti" disse cercando di mangiare un pezzo di carne. "Vabene pap- cioè volevo dire, Erwin" mi corressi, non l'avevo mai chiamato "Papà o Padre", solitamente mi ostinavo a chiamarlo semplicemente Erwin. Credevo che questo nome gli desse fastidio perciò non l'ho mai utilizzato con lui.
"T/n, vabene se mi chiami papà, tranquilla. Effettivamente, legalmente lo sono, quindi non c'è problema" mi arruffò i capelli.
S'alzò da tavola e disse "fra un paio di giorni io e Mike andremmo nella città sotterranea, quindi fa la brava".
Nella città sotterranea? Perché deve andare in un posto così tanto pericoloso? Di solito ci va la gendarmeria.. Perché lui?
Non mi diede il tempo di fare qualsiasi domanda che subito se ne andò nel suo ufficio, probabilmente a compilare documenti. Guardai Hanji arrivare con una faccia spaesata e l'unica reazione che mi diede fu un pollice in su ed un sorriso a 32 denti.

Dopo il pranzo scesi dinuovo in cortile, continuai i miei allenamenti e finii verso le 8 di sera. Ero stanca, non avevo nemmeno fame. Andai direttamente nella mia camera e mi addormentai pensando alla missione che doveva iniziare fra qualche giorno.

Skip time~

Erwin POV

Oggi io, Mike e altri dell'armata ricognitiva andremo nel Wall Sina, ma non per fare compagnia al re.

Si dice che nella città sotterranea vivano questi 3 malviventi, particolarmente forti, che sanno usare perfettamente il dispositivo di manovra tridimensionale. Ne ho discusso con gli altri caporali e la maggioranza ha deciso di arruolare questi 3 ragazzi e farne buon uso nelle spedizioni ma, se si sarebbero opposti a questa decisione, moriranno imprigionati.

Ero appena arrivato nelle scuderie, come al mio solito spazzolavo il mio cavallo, quando ad un certo punto sento un rumore provenire alle mie spalle. Mi voltai e vidi la figura della piccola T/n, aveva uno sguardo preoccupato accompagnato da delle occhieie. Probabilmente non aveva dormito tutta la notte, fa così ogni volta che devo partire.

"T/n? Che ci fai sveglia a quest'ora? È tardi va a dormire, guarda che occhiaie che hai" le dissi, ovviamente ero preoccupato per lei. Pur non essendo mia figlia di sangue, da quando l'ho incontrata quel giorno a Shiganshina, ho sentito come un istinto protettivo nei suoi confronti.
"Volevo solo salutarti prima che.. " abbasso lo sguardo e con la mano strinse la camicia da notte "che.. " la vidi tremare, stava piangendo.

"T/n, ti ho detto di stare tranquilla. Non devo andare a combattere contro dei giganti" la guardai con degli occhi confortevoli e le accarezzai la testa, non le dissi nulla riguardo la missione e non volevo, probabilmente sarebbe stata più preoccupata a sapere 'sto andando a reclutare i 3 assassini più famosi del sottosuolo'.

"Ma.. Se non stai andando ad uccidere dei giganti, allora cosa fai?" mi guardò con uno sguardo confuso, piegò un pò la testa verso sinistra e lascio la presa dalla camicia da notte. "Vedrai, posso dirti solo che avremo più compagni qui al quartier generale. Prepara 3 stanze in mia assenza, d'accordo?", annuì e fece un leggero sorriso.

Detto ciò, salii sul mio cavallo e partii insieme a Mike. Mi girai per guardare T/n e la vidi entusiasta a saltellare sventolando la mano in segno di saluto.

Lei è troppo buona per questo mondo crudele.

× La Bellezza In Questo Mondo Crudele × {Levi Ackerman x Reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora