× La Bellezza In Questo Mondo Crudele × {Levi Ackerman x Reader}

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Subito mi misi a cercare tutti i cadetti scemi.

Fortuna vuole che incontrai altri capitani sul posto, almeno non sono l'unica ad essere in questo inferno.

"Quali sono gli ordini?" domandai ad una occhialuta
"Bisogna uccidere qualsiasi cosa sia sopra i 2 metri e mezzo" disse sparando un fumogeno.
"i cadetti?" domandai
"sono sotto controllo, da ora sei esonerata dalla loro protezione. Ma se vuoi incontrarli sono stati divisi a gruppi, saranno qua in torno se non sono già morti" disse calma
"D'accordo, buon lavoro" mi misi il pugno sul cuore.
Ricambiò.

Mi gettati in mezzo al casino e cercai qualche faccia conosciuta.

Armin.

"E tu quando sei sceso?" domandai affaticata
"E-Ecco, mi hanno dato l'ordine di seguirli perciò-" disse il caschetto biondo
"Ho capito, con chi sei tu?"
"Con Eren e gli altri"
"Mikasa non è con voi?"
"No lei è stata affidata in un'altra zona"
"Vabene, lei è brava quindi credo che se la caverà. Rimango qua con te allora"
"Vabene" disse confuso
"Hai la fortuna di vedermi all'opera" sorrisi
"G-Grazie"
"Proprio la c'è un gigante, vai Armin, uccidilo" dissi spingendolo
"A-Aspetta, cosa vuoi fare?!" urlò il biondo
"Dai su, non avrai paura di babbo natale spero" dissi seria
Armin si girò verso il gigante e sbiancò.
Ma che gli prende?
"D'accordo, vorrà dire che lo ucciderò i-" uscii le spade ma qualcuno mi fermò.
"T/n ci penso io." disse arrabbiato Eren.
"Oh vabene, se ci tieni tanto" le ritirai
"Li ucciderò tutti. Dal primo all'ultimo"
Dopo questa frase poetica si lanciò sul gigante, non riuscii a colpirlo nemmeno una volta però si stava impegnando.
"Armin, vallo ad aiutare" dissi
"O-Ok" se ne andò dal amico.

Dopo qualche istante tutto cambiò drasticamente.
Armin venne preso e finì dentro la bocca del gigante, Eren si buttò con lui all'interno e provò a tirarlo fuori tenendo la bocca aperta.

Subito mi precipitai da loro, cercai di tagliarli la collotola ma venni presa da un'altro gigante lo vicino, gli tagliai le dita di netto e lo uccisi. Andai da Armin ed Eren, provai a lacerare la bocca al gigante ma inspiegabilmente non funzionò. Che abbia qualche beneficio di rigenerazione?
Eren riuscì a buttare fuori Armin che iniziò a precipitare nel vuoto visto che il suo movimento di manovra s'inceppò.

In quell'attimo dovetti fare una scelta.
Salvare Armin o Eren.

Ero più vicina ad Armin.
Lo presi in braccio ed atterrammo su un tetto proprio davanti agli occhi di Eren.
Mi alzai e corsi verso Eren, ma in meno di un secondo il gigante lo divorò, facendo volare via un suo braccio.

Lo vidi morire proprio davanti a me.
Rimasi in quella posizione per un po'.
I sensi di colpa cominciarono ad assalirmi, ogni volta che posso salvare qualcuno non riesco. Prima con Isabel e Furlan, poi con Levi e adesso anche Eren.

Sono proprio inutile come soldato, ho promesso all'intero quartier generale di voler salvare tutti e invece li lascio morire davanti ai miei occhi.
Tutti quegli anni di allenamento non sono serviti a nulla suppongo, sarebbe meglio se-

"EREN!" Sentii urlare disperato Armin

Non posso mollare adesso, devo portare al sicuro Armin o il sacrifico di Eren sarà stato inutile.

"Andiamo"
"I giganti stanno arrivando" mi voltai, anch'io stavo piangendo.
Armin si alzò e mi raggiunse.

Skip time~

Mikasa POV

"Tutto bene? Dov'è Eren? Non è qua?" domandai ad Armin.
Non rispose.
Sento che è successo qualcosa.
"Armin?" lo scossi
"M-Mikasa.. Eren.." scoppiò in lacrime
Il mondo mi crollò addosso.
"Ho capito" riuscii a dire

Lasciai Armin seduto e mi sistemai l'attrezzatura, ora che Eren è morto non ha più senso nulla. Ho sempre avuto lo scopo di proteggerlo, fin da quando mi salvò da quei assassini.
Ma adesso che Eren non è più con me, cosa dovrò fare?

Decisi di uccidere giganti, molti miei compagni provarono a fermarmi ma me ne andai da sola. Non volevo che qualcuno morisse dinuovo per colpa mia, non riuscirei a sopportarlo.

T/n POV

Vidi tutta la scena fra Mikasa ed Armin, non riuscii a dirle nulla. L'aveva già capito cosa fosse successo, la mia presenza probabilmente sarebbe stata inutile in quel momento.
La vidi sistemarsi l'attrezzatura e si buttò dal tetto, arpionandosi nelle pareti delle case vicine e andando a cercare qualcuno da uccidere, o magari cercava uno scopo per vivere.

Decisi di seguirla, non so perché magari ero solo preoccupata.