× La Bellezza In Questo Mondo Crudele × {Levi Ackerman x Reader}

8

Levi POV

"OI, MOCCIOSA"
Corsi senza fiato fino al cornicione, merda, questa è tutta pazza, sicuramente dubiteranno di me per la sua morte.
Mi affacciai aspettandomi di vedere una pozza di sangue, ma l'unica cosa che notai fù una faccia da culo che rideva come una disperata.
"HAHAHHA DOVEVI VEDERE LA TUA FACCIA LEVI AHHAHAHAH" ma è scema?
Rimasi pietrificato, evidentemente era atterrata su un balcone, era viva.
Rimasi a guardarla sconcertato per altri 5 minuti.

T/n POV

AHAHAHHAHAHA NON HO MAI RISO COSÌ TANTO IN VITA MIA AHAHAHAHA

"AHAHAH DOVEVI VEDERE LA TUA FACCIA LEVI AHAHAHHAHAHA" Per le troppe risate mi gettai per terra e rotolai su me stessa.
Appena mi calmai un pò, mi sedetti a gambe incrociate e con la mano cercai di levare le lacrime dagli occhi.
"..c'era il balcone" riuscii a sentire da Levi a fil di voce, probabilmente gli ho fatto prendere un bello spavento.
"Già, in questa stanza ci dormo io" mi alzai e mi sistemai meglio la divisa. Che scema, non dovevo rotolarmi, adesso sono tutta impolverata.
Alzai dinuovo lo sguardo verso Levi e nel suo volto si notava la stessa calma di prima. "Scusa se ti ho fatto spaventare" dissi mentre mi arrampicavo dinuovo sul tetto.
Levi si mise con le braccia conserte e mi disse "Scema di una mocciosa, sai che seccatura sarebbe stata spiegare a tutti com'eri finita di sotto?"
"In effetti non hai tutti i torti" mi misi seduta.

Skip time~

Ieri sera non ho dormito per nulla, dopo la mia finta caduta rimasi li sul tetto con Levi per un po', gli raccontai quasi tutto sulla mia vita mente lui, con uno sguardo palesemente disinteressato, continuava a guardare il cielo stellato.

Fra qualche giorno andremo alla foresta degli alberi giganti, spero solo che sia all'altezza di non arrivare ultima.. Chissà che figura.

A causa del sonno dormii per tutta la mattina, stranamente nessuno mi venne a svegliare. 'Probabilmente si staranno allenando' pensai.
Nemmeno il tempo di alzarmi che subito sentii Isabel fiondarsi nella mia camera, indossava sia la divisa che l'imbracatura, i capelli sempre in quelle treccioline e sguardo energico. La solita.
"OI T/N SBRIGATI DOBBIAMO ANDARE!" urlò
"Andare? È mezzogiorno dove dovremmo andare a quest'ora? Fra poco ho il turno in mens-" nemmeno il tempo di finire di parlare che mi prese per un braccio e mi buttò fuori dalla stanza. "Ma che mensa e mensa! Dobbiamo andare alla foresta!"
Continuò a tirarmi.
"Foresta? Dai Isabel non scherzare, mi farai fare tardi, poi chi la sente Hanji?" cercai di liberarmi dalla sua presa ma non mollava, ma quanta forza ha questa ragazza?
"T/n ma sei ancora addormentata?" finalmente si fermò
"Levi non ti ha fatto dormire per caso?" disse d'un tratto ghignando e avvicinandosi alla mia faccia.
"Cos-" arrossii
Subito vidi Furlan dietro le spalle di Isabel, le prese la testa e la fece girare verso di lui "Isabel ma che ti dice il cervello?" sospirai "Per quello si fa alla terza uscita!" continuò il biondo.
Arrosii ancora più violentemente di prima "F-Furlan ma che stai dicendo! Non è successo assolutamente nulla con Levi! E-E poi come fate a sapere di ieri sera?!" gli urlai silenziosamente. "Eheh noi soppiamo sempre tutto mia cara T/n, e sappiamo anche della tua cotta! Ma tranquilla, il tuo segreto è in buone mani.. Forse." Disse Isabel.
Non ebbi il tempo di controbattere che Furlan mi mise il braccio attorno alle spalle e mi avvicinò di più a lui, solo che non considerò la nostra differenza di altezza e quasi mi spezzò il collo.
In 5 minuti i due ragazzi mi diedero consigli d'amore non richiesti, organizzarono matrimoni, e battesimi se c'è ne fossero stati.
La mia agonia finì quando Erwin ci chiamò e scappai verso le scuderie.

Pessima scelta.

Proprio lì davanti mi ritrovai lui. Stava accarezzando il suo cavallo, nero come la notte, era tranquillo e non sembrava preoccupato per qualcosa, o almeno così dava a vedere.
Più mi avvicinavo e più il cuore mi batteva forte, ma perché?
Stupida Isabel e stupido Furlan, mi avete messo in testa troppe cose strane. Giuro che mi vendicherò.
Gli passai dietro, speravo che non si fosse accorto di me ma mi sbagliavo.
"Mocciosa passami il fieno" disse severo
Subito mi irrigidii li sul posto e senza guardarlo gli porsi il fieno. Non mi disse nient'altro e me ne andai dal mio cavallo, fortunatamente lontano dal suo ma non troppo da quello di Isabel e Furlan.

Alquanto pare Isabel aveva ragione, oggi dovevamo andare alla foresta degli alberi giganti per fare la gara di velocità.

Speriamo solo che riesca a cavarmela.