× La Bellezza In Questo Mondo Crudele × {Levi Ackerman x Reader}

30

Andai vicino al cavallo di Levi per tornare al quartier generale ma non lo trovai.
"Non è qua, l'ho spostato" mi disse Levi
"E perché?"
"Volevo fare un giro, non vengo mai qua nel Wall Maria se non di passaggio" si avvicinò a me
"Ma mio padre si potrebbe preoccupare"
"Lo sa già"
"In che senso"
"l'ho già avvertito prima di partire"
"quindi hai programmato un'appuntamento senza che lo sapessi?" ridacchiai
"Se lo vuoi chiamare così, Si. Ma adesso andiamo prima che chiuda" mi prese la mano
"chiuda cosa?" domandai
"La smetti di fare tutte queste domande?" si lamentò
"Uffa, come vuoi"

Skip time~

"Levi ma sei pazzo!" dissi guardando il ristorante
"perché?" chiese tranquillo
"ma come perché! È il ristorante più costoso del wall Maria!" risposi scioccata
"hai fame?" domandò
"un pò.. Ma possiamo andare in un'altro posto! E poi non ho nemmeno portato molti soldi.. " confessai
"Ma secondo te facevo pagare a te? Mocciosa non dire stupidaggini ed entra."

Inutile dire che appena entrai rimasi a bocca aperta.
All'entrata c'era un'acquario 3 volte me con moltissimi pesci vari, la sala era illuminata da tantissime candele e lampadari, anche se non erano accesi grazie alla luce naturale che entrava dalle gigantesche vetrate. Sembrava un ristorante ragale.

Mangiammo ed io di fretta uscii dall'edificio, sentivo troppi occhi addosso ed ero troppo a disagio per rimanere la.
"perché sei scappata? Non ti è piaciuto?" mi domandò Levi
"Nono, era tutto favoloso ma le persone all'interno mi mettevano a disagio" risposi tenendomi un braccio
"Ti guardavano perché eri troppo bella"
"... Ma che dici, sicuramente è per via dei miei modi di fare rozzi" Guardai per terra
"Mocciosa, se ti è caduta la forchetta per terra non sei rozza. Può capitare" mi abbracciò "comunque vabene, se questi posti ti danno così ansia non ci andremo più, ok?" concluse
"Non voglio questo.. Però è più forte di me, non è il mio ambiente questo.. Preferisco mangiare pane assiccato con Hanji e non caviale raffinato" risi
"però era buono"
"ti prego non mi ci fare pensare, mi viene dinuovo voglia sennò" quasi mi uscì un filo di saliva
"sei proprio una mocciosa" si avvicinò e mi scompigliò i capelli.
"Andiamo? Sono distrutta, mi fanno male i piedi con queste scarpe"
"Come sei lamentosa.." sospirò

Cominciammo a camminare verso il cavallo ma sentii qualcosa di strano. Mi fermai e rimasi ferma ad ascoltare meglio, adesso che ci faccio caso sembrano dei lamenti, o meglio dei pianti.
"Mocciosa?" mi guardò ma non ebbe risposta "T/n?" ripetè.
"Levi lo senti anche tu?"
"Sentire cosa?" domandò serio
"dei lamenti" Guardai in giro
"Sarai troppo stanca, meglio se torniamo. Di quanto sei stupida stai avendo pure le visioni" mi prese per la mano
"Mhm.. Già, forse hai ragione tu. Andiamo"
Continuammo a camminare verso il cavallo ma subito si sentì un lamento molto più forte, così tanto che lo sentii pure Levi.
Ci girammo e corremmò verso quel rumore, andammo in un vicoletto e notammo 2 ragazzini con in mano un bastone che picchiavano una scatola sotto sopra.
"Bambini state bene?" domandai avvicinandomi
Entrambi mi guardarono e si pietrificarono, nemmeno il tempo di chiedergli cosa fosse successo che svapparono a gambe levate.

"T/n vieni" mi chiamò Levi
Mi girai e gli corsi in contro, aveva in mano quella scatola che poco fà era accattorcata per terra.

"Ho scoperto chi era ad urlare poco fà."

Mi avvicinai di più a lui e guardai il contenuto della scatola.

Il mio cuore si strinse e si frantumò in mille pezzi.