"Harry si può sapere che ti prende?!"
Il ragazzo non le rispose entrando in casa silenziosamente dirigendosi in cucina."Che succede?" Chiese Sirius.
"È amica di Malfoy" disse sedendosi.
"Chi?" Chiese Remus.
"Carlotta" rispose Harry.
"E?" fece Tonks"È amica di Malfoy!" Rispose a Tonks il ragazzo.
Oramai si erano seduti tutti.
"Prende in giro tutti i nati babbani e vabbè lo sapete""Non è colpa sua Harry"
"Ah no? E di chi allora?" Carlotta prese un bel respiro e iniziò.
"Senti... di certo Draco non è un angioletto... ma tu non hai idea di cosa significhi vivere in quel mondo e vivere con Lucius Malfoy. Non ne hai idea Harry" disse calcando l'ultima frase."È nato sentendo come prime parole insulti sui nati babbani e manie del sangue puro"
"Anche tu, e tu non sei così""Vero, ma sono due situazioni diverse e noi siamo due persone diverse" "Io non ho mai voluto bene a Voldy e mai ho voluto compiacerlo, non è mio padre. Per Draco invece è diverso: sono i suoi genitori, è suo padre, fa di tutto per compiacerlo solo per ricevere quel po' di amore che mai ha avuto e mai avrà.
Con questo ripeto non intendo dire che sia un angioletto e non voglio giustificarlo per quello che fa a scuola ma neanche è un mostro come lo consideri tu Harry" disse Carlotta con il suo solito sguardo deciso che sapeva impaurire chiunque.◇◇◇
"Carlotta dobbiamo parlarti"
Erano tutti seduti degustando in silenzio la cena gentilmente preparata da Molly."Di cosa Sirius" Gli adulti si scambiarono uno sguardo.
"Silente ha mandato una lettera a tutti i membri dell'ordine della fenice..." iniziò Remus.
"E?"
"E... sei essenziale per sconfiggere Voldemort Carlotta, tanto quanto Harry, c'è... una profezia... che parla di te di cui non conosciamo il contenuto, a differenza di tu-sai-chi che invece sa perfettamente cosa dica""E perché non mi ha uccisa allora?"
"Crescendo con lui non saresti stata una minaccia ma... una sorta di protezione quando era debole per via di Harry. Senza saperlo... hai impedito per anni che Voldemort venisse rintracciato"La ragazza era scioccata, era davvero molto da elaborare. Almeno Remus aveva un tono rassicurante, se non fosse stato per quello probabilmente avrebbe solamente urlato.
"Ti rivorrà con lui ad ogni costo Carlotta, devi essere protetta. E anche per questo pensiamo sia meglio che tu vada ad Hogwarts con un altro cognome. Per non attirare l'attenzione s-"
"Non se ne parla! Assolutamente no!"
"Ve l'avevo detto che avrebbe reagito così" constatò Sirius.
"Si beh non ci sei di aiuto Sirius" gli rispose Remus e Sirius ghignò."Carlotta è per la tua protezione-" provò di nuovo Remus.
"Non ho bisogno di essere protetta! Sono più forte di tutti voi qui dentro, so fare incantesimi senza bacchetta, mi so difendere! E comunque sarò ad Hogwarts dove c'è anche Silente, non riuscirà di certo a prendermi""Sirius è tua figlia vuoi dire qualcosa?" Gli disse Remus.
"Carlotta è per la tua protezione ti rendi conto di cosa succederebbe se il ministero venisse a sapere che la figlia di Sirius Black è viva e frequenta Hogwarts?""Saresti sempre in prima pagina sulla gazzetta del profeta, saprebbero ogni tua mossa! E se il ministero sa, anche Voldemort sa"
"Non mi interessa! Ti ho ritrovato adesso dopo anni passati a dover scegliere tra solamente Carlotta o Carlotta Riddle! Voglio il cognome di mio padre" Disse fermamente non permettendo alla sua voce di incrinarsi nell'ultima frase.
Si addolcirono tutti.
"Beh infondo Silente non ha mai permesso al ministero di entrare negli affari di Hogwarts. Potrebbero anche non venirlo mai a sapere...""Io non sono convinta" disse Molly "dovrebbe essere il più discreta possibile"
"Anche secondo me" aggiunse Tonks.
"Beh notizia shock: non sta a voi decidere!" Disse la ragazza alzandosi da tavola, diretta nella sua camera."È sorprendente quanto giorno dopo giorno si veda quanto è uguale a te Sirius"
Carlotta chiuse la porta della sua stanza dietro di sè e si stese sul letto.
Come potevano solamente pensare che sarebbe stata d'accordo a cambiare identità!Riflettè poi sulle parole di Remus. Qualcosa non quadrava... tutti loro dicevano la verità ne era certa, aveva letto nella loro mente...
Ma qualcosa comunque non quadrava.
Sentiva come se Silente sapesse molto più di quel che voleva far credere...Decise che arrivata ad Hogwarts sarebbe andata nel suo ufficio a chiederglielo.
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È un po' corto lo so ma ho trovato fosse perfetto così.Un po' confusi? Lo sarei stata anche io😂. Del tipo: perchè è essenziale per sconfiggere noi-sappiamo-chi? Come ha fatto a impedire il suo rintracciamento?
Ecc...😂Tranquilli che più avanti si spiegherà tutto, avrete le risposte alle vostre domande e anche altre spiegazioni.
Votate e commentate se vi sta piacendo la storia e grazie tante a tutti❤️
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Una Black
FanfictionLa figlia del famigerato pluriomicida Sirius Black. La notte del 31 Ottobre 1981 Sirius Black venne rinchiuso ad Azkaban per colpe che non aveva. Quella stessa notte morirono anche sua figlia e sua moglie. O almeno così credevano tutti. Carlotta Bl...