Jungwon's POV
Il giorno dopo mi sono svegliato tra le braccia di Jongsong. Dormiva ancora beatamente.
Ho guardato l'orologio ed erano già le sette e quaranta; purtroppo lo dovevo svegliare, il ché mi dispiaceva parecchio, perché è così dolce quando dorme! Le palpebre erano serrate, così come le labbra, la luce del sole gliele illuminava debolmente, come per invitarmi a baciarlo. Se dovessi scriverlo in stile più "poetico" direi che l'Aurora ha posato le sue dita rosate su quelle labbra invitanti, oltre a colorare il cielo fuori dalla finestra.
Attirato da questo bagliore, gli ho dato un breve bacio e con la mano gli accarezzavo la guancia. Pian piano ha aperto gli occhi."Waky waky!" Ho mormorato, cercando di imitare la voce profonda di Felix, senza riuscirci però.
"Come on, it's time to wake up..." Non sapevo esattamente se era sveglio o meno, perché non rispondeva, apriva per qualche istante, poi richiudeva gli occhi, allora lentamente ho incominciato ad allontanare la coperta.
"Don't wanna be late today..." L'ho scosso appena.
"Good morning, sunshine!"Ha brontolato e si è rimboccato le coperte fin sopra la testa.
"Ancora cinque minuti." L'ho già sentita e risentita questa frase e puntualmente quei "cinque" minuti diventano sempre dieci o addirittura quindici.
"Avanti, Jay! Oggi hai pure la verifica di matematica!" Forse quest' ultima parte era meglio non dirla.
Non ha risposto; evidentemente si è riaddormentato, o almeno così pensavo, ma quando sono andato in bagno per fare la doccia e sono uscito con solo l'asciugamano addosso, ho notato il suo sguardo indiscreto, che mi osservava da sotto le coperte, convinto di non essere visto... Pervertito.
"Che guardi?" Gli ho chiesto con fare provocatorio.
"Niente."
"Avanti, alzati. Ho pure una sorpresa per te." Mi sembrava il minimo per farmi perdonare.
Si è scoperto e si è messo subito seduto sul letto. Il suo sguardo curioso mi divertiva.
"Che sorpresa?" Ha domandato subito.
"Lo scoprirai dopo le lezioni." Gli ho fatto l'occhiolino e, senza più dire niente, mi sono infilato i jeans, la camicia e ho annodato la cravatta.
"Muoviti e se fai tardi, te la scordi." Ho aggiunto, prima di issare lo zaino sulle spalle e uscire dalla stanza.
Pure io avevo una verifica quel giorno, di storia ed era così piena di numeri che faceva invidia ai test di matematica! Due colonne di date di cui non sapevo nemmeno l'esistenza!
Non riuscivo minimamente a concentrarmi su niente, né in storia, né in matematica e né tanto meno in inglese, infatti la professoressa mi ha rimproverato perché non ascoltavo e "guardavo il vuoto", come se non fosse mai stata innamorata in vita sua! Beh forse può darsi, siccome è così acida e perfida, forse non sa neanche che vuol dire amare.
Ho fatto pure preoccupare il prof di chimica, siccome partecipo molto durante le sue lezioni, ma questa volta continuavo a guardare il libro fantasticando."Rifletti sui protoni, Jungwon?" Ha chiesto, facendomi alzare la testa confuso. Evidentemente stavamo parlando dell' elettricità o qualcosa del genere.
"Come?"
"Sei silenzioso oggi... Tutto bene?"
"Certo, prof, stavo solo... Pensando."
"Alla lezione o a un mio certo studente di quinta?" Lui già è a conoscenza di tutta questa storia, poiché molte volte gli ho chiesto delle informazioni su Jongsong, siccome è il mio prof preferito ed è l'unico che insegna anche in quinta.
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Lovers ~ Jaywon🔥
Fanfic"Jay, non posso credere di stare per dirtelo ma..." Momento di silenzio. "Ma...?" "Devi fare sesso con me..." Queste parole gli uscirono come sputate, gli lasciarono l'amaro in bocca. Jay era pronto a rifiutare ma Jungwon si sedette sul banco e lo t...