7. Mano nella mano.

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Jay's POV

Ma come ci sono finito a passeggiare con Jungwon nei corridoi della scuola?! Mi sembrava così surreale tutta quella situazione!

Il mio ormai falso amante mi stringeva la mano nella propria e non aveva intenzione di lasciarla, scaturendo sguardi strani e maliziosi negli occhi degli studenti che incrociavamo.

Le ragazze accorrevano a me, tutte le volte che mi notavano, come falene con la luce, ma non appena mi hanno visto con un altro ragazzo, mano nella mano, hanno cambiato atteggiamento e nelle loro facce leggevo la disapprovazione e la gelosia... Bene!

Già sento che la mia popolarità ne stia risentendo per colpa di... Indovinate! Jungwon! Quel diavolo mi sta rovinando il sonno, la dignità e la reputazione!

"Fa' l'indifferente, donnaiolo." Ha sussurrato.

Credo che si sia fatto un'opinione sbagliata di me; mica vado a puttane e trovo offensivo il fatto che mi giudichi senza conoscermi veramente... Ma chi si crede di essere?!

Ad una certa si è avvicinata una ragazza... A-Yeong... Quella scocciatrice! Mi ronza attorno da mesi ed è convinta che io sia innamorato di lei... Stupida! Lei e il suo gruppo di ochette mi fanno saltare i nervi!

"Jongsong! Amore!" Ha esclamato, buttandomi le braccia attorno al collo... Il suo profumo pungente e forte mi asfissiava.

È così bassa che si è quasi dovuta arrampicare per darmi un bacio sulla guancia e io volevo ritrarmi, ma avevo paura di farla cadere, inoltre ero immobilizzato dalla folla che si è creata... Che qualcuno mi aiuti!

La sua faccia tonda era prossima alla mia e le sue labbra sottili e ricoperte di gloss rosa stavano per toccare le mie.

Spingere via una ragazza non è nella mia natura, ma qualcuno l'ha fatto al posto mio, aprendosi un varco per dividerci. Lei è indietreggiata di scatto, come se avesse toccato dei carboni ardenti... In effetti il mio "amante" sembrava esserlo.

"Scusatemi se mi intrometto, ma Jongsong adesso è impegnato." Ha detto Jungwon, stabilendosi tra noi due... Grazie!

C'era del nervosismo nella sua voce, che sfumava in un ringhio soffuso.

A-Yeong ha sgranato gli occhietti stretti e si è accigliata, formando un'espressione infastidita e sorpresa allo stesso tempo.

"I-in che senso?" Ha balbettato confusa.

"In tutti i sensi."

Ma è scemo?! Il patto includeva che io gli facessi da amante, non che lo sapessero tutti! Maledetto! Mi ha incastrato! Ora sono il suo burattino e non posso più tirarmi indietro e lui ne ha approfittato! Eppure dovevo immaginarmelo! E ora posso dichiarare la mia reputazione ufficialmente rovinata!

Tutte le presenti sono rimaste stupefatte. Sentivo mormorii e bisbigli.

Dopodiché si è girato verso di me e mi ha dato un bacetto a stampo sulla guancia.

Le sue labbra si sono posate delicatamente sulla mia pelle e io ho avvertito un brivido, un'altra scossa, stavolta più lieve... Mi ha privato del respiro per un attimo e ho seriamente temuto un infarto alla giovane età di 19 anni... Non so descrivere la sensazione che ho provato, è piacevole, ma allo stesso tempo strano... Dolce, ma pungente, come una brezza frizzante e inebriante.

Quando si è rivolto verso la folla, io, preso dal momento, l'ho abbracciato da dietro, avvolgendogli i fianchi e ho appoggiato la testa sulla sua spalla spigolosa.

Ho percepito i movimenti lenti delle sue mani che cercavano le mie, le ha afferrate, per poi premerle contro di lui, stringendo l'abbraccio.

Ed è così che la mia vita sociale si può dire ufficialmente rovinata! Stupido Jungwon! Ora che cosa penseranno tutti di me?! Mi ha letteralmente incantato col suo sguardo e ora sto andando a fondo, trascinato da una strana corrente... Questo va a compromettere il gioco e lui l'avrebbe vinta... Inaccettabile! Jay, riprenditi!

Premeva sempre di più e non voleva lasciarmi andare, intanto le ragazze avevano tutte la bocca aperta come dei pesci... Merda! Aiutatemi! Non credo di riuscire a sopportare quella situazione ancora per molto!

Il suo profumo, la stretta più insistente, il tepore delle sue mani... Sudavo e sentivo le mie guance bruciare... Una sensazione che non ho mai provato prima ad ora... Credo che mantenere quella regola sia più difficile del previsto, sebbene lo odio ancora moltissimo e tutte le volte che sento la sua voce, mi viene da tagliarmi le orecchie.

La mia testa in questo momento è piena di pensieri contrastanti, da una parte c'è l'odio, dall'altra, invece, una strana attrazione, la quale è difficilissimo controllare e ignorare.

Non appena scacciato il gruppo di ragazze, che se ne sono andate scandalizzate, Jungwon si è girato a guardarmi con aria innocente e dispettosa, tipica di un marmocchio quale è. Ha mollato lentamente la presa e io ne ho approfittato per allontanare le mani dai suoi fianchi.

"Ma guarda! Sei tutto rosso!" Ha commentato.

"Per forza! Mi hai baciato davanti a tutti!"

"Era solo un bacino sulla guancia e tu allora? Mica ti ho chiesto di abbracciarmi come hai fatto!"

Non sapevo più come ribattere, siccome non conoscevo nemmeno io il motivo, ho agito di impulso, senza pensare e ora me ne pento... Ma che cosa mi è preso?! In compenso sono arrossito più di prima.

Lui intanto è scoppiato a ridere. I suoi occhi sorridevano insieme alle labbra, tirate, che mostravano i suoi dentini bianchissimi. La sua voce echeggiava limpida nei corridoi ancora affollati... Abbastanza acuta, nasale, ma soave al tempo stesso, non ne ho mai udito una anche vagamente simile prima ad ora e quando lo faccio, mi sale sempre il nervoso e mi rimane impresso nella mente per molto tempo, come un motivetto fastidioso.

"Che hai?"

"Niente... Sei veramente scemo!"

Ho messo su un lieve broncio, che lo ha fatto divertire ancora di più... Gli avrei tirato una sberla ed ero sul punto di farlo, ma mi ha preso la mano.

"Andiamo." Ha mormorato dolcemente.

Durante il resto del tempo, abbiamo camminato lungo i corridoi della scuola, rimanendo in un imbarazzante silenzio... Non avevo più intenzione di parlagli e la cosa era reciproca, ma Jungwon continuava ad accarezzarmi la pelle delle dita, anche se pregavo che la smettesse. Quell'intervallo pareva infinito.

"Domani, stessa ora." Ha detto infine, non appena siamo arrivati, dopo molti giri, davanti alla sua classe.

Anche domani?! Oh no! Pietà! Già non ne posso più!

Dopodiché ha guardato il suo amico, il quale ci ha seguiti tutto il tempo. Aveva una macchina fotografica in mano, allora ho capito che era il reporter del giornale della scuola.

Senza che nemmeno me ne rendessi conto, mi ha dato un altro bacino a stampo sulla guancia, per scappare in classe subito dopo.

Ma perché Riki teneva quella macchina fotografica? Non mi dire che... No, non oserebbe fare una cosa del genere... O forse sì... Jungwon avrà in mente un altro astuto stratagemma per umiliare sia me che Seojoon... Maledetto!

Lovers ~ Jaywon🔥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora