Lovers ~ Jaywon🔥

16. Baci e lacrime.

Jay's POV

Mi stavo addormentando sul banco, anzi, credo che ormai non ero più cosciente, la mia mente mi portava a sogni leggermente... Empi... Ok, lo ammetto, non ho fatto a meno che ripensare all'accaduto del giorno prima e di quanto fossi arrabbiato con Jungwon, per aver cercato di sedurmi per puro divertimento, e anche con me per averglielo permesso... Che cosa mi è preso?!

La notte prima non ho chiuso occhio, essendo troppo preso da questi pensieri e ancora sentivo quel retrogusto di ciliegia in bocca.

D'un tratto sono stato svegliato dallo schiocco di dita dell'insegnante, ho alzato la testa attonito.

"Park Jongsong, non si dorme durante la mia lezione!"

"Mi scusi, prof."

"È la terza volta che succede e i suoi voti stanno peggiorando... Che le sta succedendo, si può sapere?! È innamorato?"

Sono arrossito di colpo.

"Voi e i vostri ormoni! Dove andremo a finire?!" Ha esclamato, sospirando, ha ripreso a spiegare senza più interferire.

Jungwon Jungwon Jungwon è sempre lui il centro dei miei pensieri, l'infiltrato nella mia mente, il ladro di molte ore di sonno. Quel diavolo mi ha intrappolato nel suo gioco subdolo, tra le sue braccia che sembrano l'ingresso del paradiso e allo stesso tempo dell'inferno. E ora lo amo, amo i suoi baci, la sua arroganza, il suo corpo, la sua voce, tutto quanto.

È finalmente arrivato l'intervallo! Non vedevo l'ora di uscire e andarmene, solo che non ho fatto in tempo ad alzarmi dalla sedia, che un ragazzo è entrato in classe e mi è corso incontro. Ma chi è? Che vuole da me? Eppure si comportava come se mi conoscesse.

"Ciao, Jongsong. Sai per caso che fine ha fatto Jungwon? È da ieri che non si fa vivo."

"Aspetta... Tu sei?"

"Oh scusa... Io sono Kim Sunoo: il migliore amico del tuo amante, piacere!" Ha fatto un lieve inchino e in seguito uno smagliante sorriso.

"Sei per caso nel club di calcio?"

Ha annuito. Infatti mi sembrava di averlo già visto, dato che io assisto a quasi tutte le loro partite.

"Ecco perché mi eri familiare! Comunque... Oggi Jungwon non c'è?"

Ha scosso la testa.

"Di solito non sparisce così e sono molto preoccupato."

Che esagerazione! Ma che è? Sua madre? Si sarà sentito male o... Oh merda... Non è che è stato picchiato da Seojoon? D'altronde il suo (e anche il mio) aspetto non era dei migliori, anche uno stupido ne avrebbe intuito il motivo... E se lo avesse sorpreso quando è uscito? In tal caso potrebbe essere successo qualcosa a Jungwon e, pensando a com'era ridotto, non deve essere nulla di buono.

Più ci riflettevo, più mi saliva l'ansia... Forse quel ragazzo ha un motivo per essere così preoccupato.

"Cazzo..." Ho mormorato.

"Sai che è successo?" Ha sgranato gli occhi stretti e lucidi.

"Temo di sì."

Mi ha afferrato le spalle e ha iniziato a scuotermi insistentemente.

"Allora dimmi che è successo... Jongsong, parla!"

Non sopporto di essere toccato in questo modo, mi sono trattenuto dal schiaffeggiarlo.

"Sunoo, smettila!" Ha esclamato un altro ragazzo, molto più alto di me, lo ha separato e lui si è calmato.

"Scusaci, Jongsong." Si è rivolto a me il biondino, lo stesso che ho visto nei corridoi con Jungwon qualche settimana fa, con la macchina fotografica in mano.