18. Gelosia.

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Jay's POV

Il mio amico era ancora al computer a fare chissà che cosa. Gli ho toccato la spalla e lui si è girato di colpo.

I suoi occhi erano lucidi e le guance rosse.

"Dobbiamo parlare." Ho detto freddamente, per poi prendergli il braccio e trascinarlo fuori da quel posto.

Siamo andati nei corridoi e per subito dopo entrare nella prima classe disponibile, per parlare in privato.

Sono passati dei minuti di silenzio, in cui facevo avanti e indietro tra i banchi, pensando bene a come iniziare.

"Quindi?"

Ho esitato un altro po', poi ho iniziato.

"Mi fai vedere che hai in tasca per piacere?"

"Perché?"

"Fa' come ti dico." Ho ordinato e lui, riluttante ha obbedito. Ha tirato fuori il telefono e una cerbottana di carta arrotolata, con infilate dentro due palline sempre dello stesso materiale... Speravo di essermi sbagliato, invece i miei sospetti erano fondati.

"E quella?" L'ho indicata.

Heeseung non mi guardava negli occhi, fissava le sue mani che stringevano l'oggetto.

"Mi dispiace..."

L'ho guardato con fare di rimprovero... Non posso credere che il mio migliore amico potesse umiliare una persona in questo modo! Per cosa poi?! Perché gli aveva soffiato il posto da solista? Lui non capisce che Jungwon ne sta passando tante e questa vendetta poteva anche risparmiarsela.

"Hee, ce n'era bisogno?"

Niente.

"Rispondimi... È successo qualcosa?"

Ancora niente, nessuna parola è uscita dalla sua bocca, solo un pianto silenzioso. Vedevo le lacrime bagnargli le mani e scorrergli lungo le guance, le sue labbra stavano tirate all'indietro, scoprendo appena i denti.

"Jay... Scusami..."

"Non devi scusarti con me, ma con Jungwon."

"NO!" Ha gridato, sbattendo il pugno contro il banco. Ha sollevato la testa zuppa e mi ha guardato dritto negli occhi.

"Non posso... Non vorrei subire questa umiliazione e di sicuro Jungwon non se ne fa niente... Quel ragazzo non ha compassione, gli importa solo la popolarità..." Ha mormorato infine.

"Non è affatto vero, ti sbagli!"

"Si invece, solo che tu non lo vedi... Per lui è tutto semplicissimo, è bello, perfetto, popolare, talentuoso... Ho visto Sunghoon che gli dava un bacio, quando sono andato un attimo dietro alle quinte... Jay, voglio morire! Vedi cosa ha fatto il tuo bel ragazzo? Mi ha rubato colui che amo più di chiunque altro! Quindi ho creato sul momento una cerbottana e delle palline di carta... Dovevo fargliela pagare in un qualche modo..." Dopodiché è scoppiato a piangere a dirotto.

Anche a me ha preso un groppo in gola... Sunghoon... Jungwon... Jungwon ricambia? Stanno insieme? Da quanto? Me lo ha tenuto nascosto? Magari è anche lui un suo amante... Ma perché si è dovuto servire di me, se aveva già Sunghoon? E io credevo che anche lui provava dei sentimenti per me... Che idiota che sono! Forse su certi aspetti Heeseung ha ragione.

Quando mi sono stufato dei suoi continui singhiozzi, ho sbottato.

"Senti, Hee, credi che io me la sia presa bene? IO AMO JUNGWON E NON SO SE MI STA PRENDENDO IN GIRO O COSA! QUINDI PIANTALA DI FRIGNARE E ANDIAMO A PARLARCI TUTTI E DUE!" Ho gridato. Non ero in me; di solito non alzo mai la voce... Maledetto diavolo! È sempre colpa sua!

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