judas || Mattheo Marvolo Riddle

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passò una settimana dall'entrata della nuova scuola, passavo molte ore con pansy più che passarle con mia sorella, essendo che lei era impegnata con malfoy. < oggi che giorno è ? > mi chiese pansy,
< sabato, perchè ? > dissi chiudendo il libro che avevo in mano < stasera c'è una festa tesoro > mi rispose < ti farò sapere, devo studiare che devo fare una ricerca per piton, purtroppo > dissi giocando con una ciocca dei miei capelli scuri < non dire sciocchezze, so che ti fa piacere studiare e non venire alla festa per evitare riddle > mi disse alzandosi e sedersi a gambe incrociate sul mio letto
< può darsi, ma tutto quel fumo, alcol, musica è troppo incasinata la festa, e d'altronde, non so ballare > dissi stiracchiando le braccia verso l'alto
< ti insegno io, ti farò muovere così bene da dar impazzire tutti i ragazzi > disse pansy alzandosi e prendendo le mie mani < se riuscirò a farti ballare bene vieni con me, sennò studia pure > disse, a quell'affermazione mi alzai e vidi lei spostarsi verso il giradischi e metterne uno, la canzone era una che mettevano spesso alle feste <non so come muovermi> dissi guardandola < guardami, devi muovere il bacino, destra, sinistra e circolare, poi il resto viene spontaneo > disse indicando il proprio bacino, feci quei movimenti e dopo un po' presi la mano < sei bravissima, poi quando berrai tutto verrà spontaneo non preoccuparti > disse spegnendo il vinile aprire le ante dell'armadio < devi decidere cosa mettere > disse guardando quest'ultimo
< ti do l'onore di decidere per me, io vado in biblioteca > dissi prendendo una matita e la bacchetta sul tavolo e scappare via in biblioteca.
entrai nella silenziosa biblioteca e misi la mia roba su un tavolo e iniziai a girovagare per gli scaffali e prendere qualche libro.
mi incuriosì una determinata cosa, la sezione proibita, mi guardai intorno e decisi di spingere giù la maniglia arrugginita in modo delicato così che non facesse rumore, chiusi la porta alle mie spalle e accesi una candela con uno schiocco di dita.
guardai tutti gli scaffali e tutti i libri impolverati, evidentemente non li usavano da molto tempo o semplicemente non pulivano.
< non dovresti essere qui > una voce mi disse, mi girai e vidi mattheo appoggiato alla porta
< nemmeno tu dovresti > gli dissi assottigliando gli occhi, lo vidi avvicinarsi e ghignare < cosa cerchi? >
< in particolare nulla > dissi, mi girai e continuai a vedere i libri sugli scaffali < bella la tua bacchetta, evidentemente ha il nucleo di crine di thestral > disse, mi irrigidì e lo guardai, tastava la mia bacchetta con le sue dita in modo delicato, guardo lei e poi me < ridammela > dissi < sennò scarlett? > disse lui < ridammela e basta riddle > dissi avvicinandomi pericolosamente a lui, lui alzò le mani in alto < calmati > disse lui squadrandomi, lo guardai negli occhi e sospirai < ridammela, per favore > dissi < ma che brava ragazza che sei > disse lui avvicinando la testa al mio orecchio, sentivo il suo fiato sulla gota e un calore inondò il mio corpo
< sei così attraente quando cerchi di fare la dura, ma sei.. incapace > disse ridendo leggermente, mi solleticò l'orecchio, si levò e mi vide arrossire
< ma che dici per favore > dissi guardando a terra, lo vidi ridere e guardarmi, ero molto confusa,
< scherzo scarlett, diciamo che non sei il mio tipo >
lo sentì dire e mi ridiede la bacchetta, < nemmeno tu riddle, non auguro a nessuna di avere te come.. fidanzato > gli dissi, lui mi guardò e si incamminò verso l'uscita, si fermò sulla soglia < alla festa stasera, cerca di divertirti > mi disse prima di farmi l'occhiolino e uscire.
rimasi qualche minuto immobilizzata, notai l'ora e dovevo andarmi a prepare, pensi la candela con un soffio, chiusi la porta, presi la mia roba e scappai.

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nella camera trovai sul letto un vestito e un foglietto

ti ho scelto questo, spero ti stia bene e vedi di non fare tardi, io vado un po' prima che devo fare una cosa con una mia amica, mi raccomando non chiuderti in camera a studiare !

pansy

dopo averla letta, presi l'intimo e mi andai a fare una doccia, mi lavai i denti e mi misi quello che mi lasciò sul letto pansy. Per fortuna non decise nulla di provocante, un semplice vestito bianco a maniche lunghe, mi misi i tacchi del medesimo colore, misi del mascara, un po' di eye-liner e un rossetto sul rosso scuro, per dare un tocco di colore.

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entrai in sala comune e le luci verdi non mi fecero capire molto quello che intravedevo, sentì il mio nome, mi girai e fini chloe e tutto il gruppetto,
< clo-clo, non ti ho visto tutto il giorno > le dissi
< sono stata impegnata > disse abbassando lo sguardo e sorridere < capisco > le dissi
< quel rossetto non l'ho mai visto > mi disse indicando le mie labbra < è nuovo > le dissi
<  andiamo a prendere un qualcosa da bere! > esclamò lei per poi prendermi il polso e portarmi al tavolo degli alcolici, < ciao ragazzi, dateci della vodka mischiata con qualcosa a vostro piacere > disse guardando il banco pieno di vari alcolici, i ragazzi non se lo fecero ripetere due volte che misero varie cose messe insieme e poi ci porsero i bicchieri, mimai in grazie e mi girai verso mia sorella
< butta giù > disse prima di andare all'azione, la vidi ingoiare la cosa e sospirare con la bocca
< va bene > le dissi primo di buttare tutto giù e strizzare gli occhi dal sapore forte, ma buono
< buono > dissi, ma quando mi girai mia sorella non la vidi più, chiesi ai ragazzi se potessero darmene un'altro e me lo diedero, ma a mia sfortuna ripetei questa azione per altre 3/4 volte fino a trovarmi poco che sobria. istintivamente mi trovai in pista a muovermi come facevo in stanza, se non più fluida, e per una volta ero io quella osservata, tra me e mia sorella.
non riuscì a darmi dei freni fino a quando non andai vicino alle poltrone dive si trovarono il solito gruppetto < ti senti bene scarlett ? > disse draco ponendomi la mano sulla spalla, < certo > dissi con voce inebriata < mai stata meglio, è come se mi sentissi sulle nuvole > dissi prima di cedere e sdraiarmi sul divanetto andando a far finire il mio capo su le gambe di mattheo, lo guardai da giù
< ciao > gli dissi prima di accomodarmi e cedere in un sonno profondo.

ciao belli 👍

per chi non avesse capito il vestito