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"splendi quanto la luna piena, Scarlett"

la mattina mi alzai e e mi preparai insieme a mia sorella per la partenza per tornare a casa.

< sca sei pronta? > disse mia sorella accompagnando la sia frase con uno sbadiglio finale

< si esccomi > presi la la mia borsa e poi ci recammo in sala comune dove vedemmo draco e mattheo già pronti.

< avete fatto prima di noi? > disse chloe

< evidentemente > disse draco a sua volta.

< direi che possiamo andare > mettemmo tutti le
mani a centro e ci smaterializziammo fuori la villa do casa avery.

< sempre più grande questa casa > sussurrai osservando l'esterno.

ci incamminammo verso la porta fino a quando non bussammo.

ci apri un elfo domestico e ci lasciò lo spazio per entrare.

< bon jour ! > urlò mia mamma uscendo dalla cucina con dei bigodini in testa.

< bon jour mama! auguri! > la abbracciai e lei ricambiò affettuosamente.

< mamma auguri!!! > chloe saltò addosso a nostra madre con euforia, lei era veramente tanto legato a mamma infatti erano molto simili.

< come ti senti? il bambino in pancia? > chiese nostra madre toccando la pancia di mia sorella che era ingrossata nuovamente.

< sta bene,dovrebbe nascere a settembre >

< non vedo l'ora ! > sorrise

< ragazzi non siate imbarazzati venite pure > esclamò mia mamma riferendosi ai due ragazzi silenziosi

< auguri signora > dissero timidamente i due contemporaneamente

< quanti anni compie ? > chiese draco avvicinandosi alla propria ragazza

< un tasto dolente, ma ne faccio 46 > disse con fare amareggiata ma ironicamente

< è ancora giovane! > sorrise draco cercando di prendere un po' di confidenza

< mamma la festa dove sarà? >chiesi

< in una sala a diagon alley, mi ricordava molto la francia e l'eleganza, quindi me mon tresor.
mi sembrava perfetto > disse con ego.
sempre la solita mamma.

< avete dei vestiti giusto!? devo prepararveli!?oh no per favore sarà un casino! > disse in preda al panico, si era molto paurosa e paranoica.

< mamma li abbiamo, sia io che scarlett non preoccuparti > la tranquillizzò chloe.

<  benissimo, ora devo prepararmi, voi non so, fate qualcosa, ci vediamo qui in salone alle 6 in punto >
disse prima di recarsi nuovamente in cucina.

< non cambierà mai, è sempre la stessa come se avesse ancora la nostra età > sospirò chloe

< già, beh evidentemente papà la fa sentire ancora così, chissà cosa le avrà preparato > dissi incamminandomi verso la mia stanza dove entrarono tutti quanti.

fate come volete non preoccupatevi, tanto la camera l'aggiusto io mica voi.

si sedettero tutti sul mio letto e io cercai la mia macchina fotografica, probabilmente avrei fatto qualche foto durante la festa.

< ragazzi ci facciamo una foto tutti quanti? > chiesi indicando la macchina fotografica

< oddio si un bel ricordo! > esclamò chloe.

judas || Mattheo Marvolo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora