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< oggi c'è una festa ragazze > esclamò pansy sorridente, chloe lèggeva un libro non pensandoci, scoprimmo che era incinta già da 4 settimane e e la vidi triste, magari quel bimbo dentro di lei le aveva preso l'adolescenza?
< serpeverde? > chiesi guardando entrambe
< si cara > continuò la bruna

< bene, a che ora? >
< alle 8 > guardò l'orologio e notammo che erano le 6 < cambiando discorso > tossì un po' pansy da far entrare nel discorso anche la bionda
< che bella collana che hai al collo, è nuova ? >
La osservò per bene < si, me l'ha regalata mattheo > sussurrai toccandola
< ti riempie di regalo quel ragazzo! Ma sei sicuro che ti sei fidanzata con mattheo riddle?
Prima l'anello che mi sconvolge totalmente, e poi questa collana > sospirò alzando leggermente la voce < mi sorprende > sorrise incredula.

< si cara, quel mattheo Marvolo riddle è il mio fidanzato > mi indicai soddisfatta < lo hai sottoposto, lo hai fatto inchinare amica > mi poggiò devi vestiti addosso per vedere se il colorito andasse bene

< no, non sottopongo nessuno, penso che lui si sia solo innamorato > faccio spallucce

< e tu, tu sei innamorata? > prese parola mia sorella, che domanda scontata.

Io innamorata di quel riccio che mi dimostrava affetto nei suoi modi?

Io innamorata di quel ragazzo che mi fa sempre regali?

Io innamorata di quel ragazzo attraente?

Io innamorata di quel ragazzo che non si sa approcciare con le ragazze?

Io innamorata di quel ragazzo che ha solo bisogno di tanto affetto?

< si, lo amo da morire, morirei per lui > sorrisi solo al pensiero di stare nelle sue braccia
< lui.. lui morirebbe per te? >
Quella domanda mi spiazzò, lui morirebbe per me? Mi si formò una collana di spine attorno al collo, un nodo tra i miei organi e il petto sprofondare
< non ne ho idea, chiedi stesso a lui > risposi infastidita e balbettante < non ne sei sicura? > mi provocò < non glie l'ho mai chiesto > sbottai
< si vede quando una persona morirebbe per l'altra > la vidi incrociare le braccia al petto

< solo perché ora sei una donna ingravidata, non puoi essere nervosa e prendertela con me, io non sopporto atteggiamenti del genere sappilo > socchiusi gli occhi facendo un respiro profondo < ti faccio solo ragionare un po', scarlett, è il primo ragazzo avanti > sospirò a sua volta < e allora? Senti io vado a prepararmi, che qui l'unica che dovrebbe ragionare sei solo tuo > alle sputai tutto acidamente e mi misi sotto il getto tagliente dell'acqua bollente.

Non sopportavo che la gente parlasse così a me della relazione tra me e lui.
Non sapevano tutto l'amore che lui ci metteva e che io apprezzassi in pieno, non mi capiscono.

O loro sanno qualcosa che io non so?

Non ne ho la più pallida idea.

Mi asciugo i capelli, mi lavo i denti ed esco con un accappatoio bianco, scelgo l'intimo e guardo il mio letto < sei veramente più originale delle altre > sentì la sua voce, stavamo solo io e lui nella mia stanza.

< spiegati meglio > incrociai le braccia,
< dico che le altre escono con un asciugamano che non coprono nulla, invece tu esci con un accappatoio che copre tutto, eppure sei più eccitante > mi confessò con voce rauca
< teoricamente non dovrebbe essere così > sussurrai con sguardo fisso nei suoi occhi,
< qualche volta , pensa alla pratica e non alla teoria > mi sussurrò all'orecchio < e tu calma gli ormoni quando stai con me > allontanai le nostre distanze ma mi prese il fianco e mi avvicinò a lui.

judas || Mattheo Marvolo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora