judas || Mattheo Marvolo Riddle

16

stavo sistemando qui pochi panni che avevo portato a casa nel mio armadio e mi chiedevo:
perché mattheo non voleva rendere le cose pubbliche? aveva detto che era per il mio bene, ma come potevano mai farmi? tutti lo temevano e non c'era motivo di sfidarlo, eppure era così.
< stasera c'è una festa cara! > esclamò pansy
< e stasera non stai starai a scopare come un fottuto coniglio in calore > mi indicò come per far minaccia
< va bene, sono le 8 e non vorrei fare tardi > presi un vestito casuale del mio armadio e l'intimo.
mi deci la doccia, mi lavai i denti e mi misi un tubino bianco con dei tacchi del medesimo colore.

la musica era forte e mi bevvi almeno due drink, quella sera volevo essere sobria e non combinare ulteriori guai < perfetta > mi sussurrò all'orecchio una voce, era la sua, mi girai per guardarlo, lo squadrai con la furia negli occhi < cosa vuoi >
< te > mi sorrise mettendomi le mani sui fianchi
< non toccarmi > gli toccai una mano ma non la levai, non riuscivo < fino a due sere fa imploravi di farlo > 
< se non vuoi far sapere a tutti che mi scopi per bene e che sono tua, allora non provare nemmeno a guardarmi, ad immaginarmi e solo osare pensare il mio fottuto nome di merda > gli puntai il dito al petto tra gli stacchi della frase < non riuscirei scarlett e lo sai > < vatti a scopare qualcun'altra, magari come hai detto tu, immagina me e riuscirai a soddifarti > mi allontanai un po' < ma non ti soddisferai più con questo corpo > indicai quest'ultimo < non dire cazzate > lo vidi ghignare a passarsi una mano in faccia < non voglio essere un segreto di merda > i miei occhi si fecero lucidi
< vuoi provare ad essere la mia ragazza in pubblico? io so già come andrà a finire, e poi finirà anche la storia tra noi due e non voglio che finisca > mi disse prendendo la mia mano < e allora lotta cazzo! anche con queste. come dici tu, conseguenze > mi tirai il naso < va bene scarlett, come vuoi tu, io ti ho avvertito > < perfetto >.
me ne andai e vidi la rossa andare da mattheo e parlarci e vidi che la sua mano andò sulla sua spalla e lui sorrise, aveva un'altra?.
sentivo parecchie lacrime rigarmi il volto e con il dorso della mano me le levavo, avevo tutto il trucco sciolto e sbavato, lui mi guardò e me ne scappai.

andai in camera mia e mi misi sul letto ma la porta si aprì, era quel bastardo.
< hai un'altra stronzo! > mi alzai e indicai la porta
< no > < si invece, vaffanculo > gli lanciai un libro addosso < è una mia amica cazzo, un'amica di famiglia, la sua famiglia sta al servizio di mio padre da molto tempo e quindi è come una sorella, non ci ho mai scopato con lei >   lo guardai con occhi delusi
< ti odio > gli sussurrai, < mi odi scarlett? eppure tutti i tuoi fottuti giorni non sembra così > si agitò e venne così vicino a me da sbattermi al muro
< ascoltami io con te ho avuto fin troppa pazienza, dal primo giorno che hai messo e mi hai provocato, mi hai urtato gli impulsi nervosi del cazzo! > mi urlò in faccia < stronzo puzzi di alcol > gli dissi in faccia con acidità < ma succhiamelo stronza > si avvicinò, le sue labbra erano a pochi centimetri dal mio viso, avevo il desiderio di baciarlo e di cullarmi tra le sue braccia < te lo fanno quelle altre tue amichette > gli sorrisi in faccia, mi baciò.
non ci mise poco tempo che le nostre lingue si intrecciarono, mi staccai per prendere fiato
< tu sei io mio ragazzo, prova a farti toccare dalle altre e sei morto > gli sussurrai < ora capisco perché sei una serpe > mi sorrise e poggiò la sua fronte alla mia.
< ho così tanta voglia di fare l'amore fino a svenire mattheo > gli sussurrai all'orecchio, il mio sporco desiderio aumentava < quando me lo chiedi così scarlett, mi fai venire prima che possa toccarti > mi rise baciandomi.
ci ritrovammo nudi in quel letto a fare l'amore, in qualunque posizione, con qualunque sentimento e con qualunque gioco di sguardi.
< con quegli occhi da cerbiatta con te mi viene voglia di scopare tutto il giorno con gli occhi incrociati ai tuoi > mi sussurrò tra un bacio e l'altro
< fallo mattheo, nessuno te lo vieterà > gli sorrisi con fatica tra una spinta e l'altra, quel piacere perverso mi stava scosse in tutto il corpo, mi avrebbe fatto male tutto quel sesso, ma fino a quando era farlo con mattheo, tutto quel male era completamente giustificato.
< sto per venire scarlett > fece spinte profonde e dure < anche io, dio santo > gli avvicina il capo al mio per poter assaporare le sue labbra.

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< piccioncini svegliatevi > chloe ci svegliò, mi trovai con la testa di mattheo sul seno nudo, infatti avevo metà testa coperta dalle lenzuola < avete fatto pace eh? > ghignò pansy < si> mi stropicciai gli occhi
< si sono dati al sesso sfrenato > udì la voce di draco
< che cosa carina > blaise disse e uscirono varie risate, mattheo ancora ad mi incominciò a baciare in seno da sotto al lenzuolo < mattheo stanno tutti > gli sussurrai muovendogli il capo, lo vidi alzare il capo osservare tutti < che cazzo ci fate qui stronzi > lo squadrò uno ad uno < sono le tre del pomeriggio > incrociò le braccia tom < avete scopato violento > sorrise draco < cazzo non sai quanto, è stato fighissimo > sorrise mattheo alzandosi con il busto, io non mi mossi sennò avrebbero visto i miei seni
< si sono sentito i vostri orgasmi per tutto il corridoio, ringraziate che stavano ancora tutti alla festa e solo noi stavamo per il corridoio del dormitorio > continuò blaise < meglio così > < tom puoi passarmi le mutande? > indicò i boxer per terra e il fratello glie le passò e se le mise da sotto il lenzuolo per poi alzarsi dal letto < mettiti il pantalone, non vogliamo vedere il tuo cazzo tutto consumato > pansy puntualizzò coprendosi gli occhi
< non è consumato > roteò gli occhi mattheo per poi mettersi il pantalone della tuta, io stavo ancora sotto le coperte < e tu vuoi restare tutto il giorno qui? > indicò il letto chloe < sai, sono completamente nuda, e in più mi fanno male le gambe > mi lamentai < e ci credo > ridacchiò il biondo e lo guardai molto male.

anche questo capitolo chiuso hehehe
spero vi piaccia 🤞🏻
fatemi sapere mi raccomando!!

a se non aveste capito com'è fatta la rossa

molto bella vero?