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guardai la scena con freddezza, mi si gelò completamente in sangue.

decisi di alzarmi e sbattere prepotentemente i miei tacchi e svignarmela per non vedere quella sgradevole situazione.

appena la musica si fece  meno forte mi sedetti
con goffaggine su uno scalino e lacrime caldi e veloci rigarono il mio volto, passai il dorso della mano svariate volte sulla mia faccia da quasi sembrare un pagliaccio per tutto il trucco sbavato.

mi levai i tacchi e poggiai la testa al muro.

singhiozzavo con prepotenza se ricordavo quando fu lui a mettermi quella collana e mi definì sua moglie.

Flask Back.

< signorina, posso avere questa collana? > chiese ad alta voce mattheo
< non devi > gli sussurrai < invece si > sorrise
< certo ve la prendo subito, è per vostra moglie ? > chiese la signore prendendo la collana in mano, io sua moglie?
Da pazzoidi.

< certo per mia moglie, e se acconsente, vorrei mettergliela al collo stesso ora > chiese gentilmente il mio uomo.
< ecco a lei > lui prese la collana, ci mettemmo di fronte a uno specchio e si mise dietro di me, con delicatezza mi spostò i capelli e mi incatenò la collana al collo < è bellissima, non dovevi > lo guardo negli occhi attraverso il riflesso dello specchio < al tuo collo è ancora meglio > mi sussurrò respirandomi tra i capelli.

Fine Flask back.

sentì dei passi avvicinarsi a me.

mi girai e vidi lui con una sigaretta tra le labbra, si sedette affianco a me e mi guardò con sdegno.

< cosa vuoi?! > gli urlai con cattiveria, mi guardò in silenzio, non parlava.

< dimmi cosa cazzo vuoi!? > avvicinai la faccia a lui

< nulla > sussurrò

< allora vattene! > gli esclamai in faccia continuando ad asciugare le mie lacrime.

fece cenno di negazione con la testa e le mie lacrime continuavano a peggiorare.

< perché glie l'hai regalata? > sospirai con fatica.

< perché tu l'hai lasciata sul mio comodino? > mi domandò a sua volta.

perché me l'ero tolta?

< per darti un pezzo di me.. ma lo hai dato ad un'altra donna > gli occhi mi bruciavano come non mai, e così anche la mia gola.

< l'anello? > chiese
davvero gli interessava delle cose materiali?

sporsi verso di lui la mia mano con l'anello mettendolo in mostra e fece un gesto fuori da ciò che mi aspettavo.

mi prese la mano e ne baciò il dorso.

fu un gesto incredibilmente elegante e significativo.

si alzò e mi porse la mano da cui mi aiutai ad alzarmi.

mi diede un bacio sulla guancia e mi sussurrò una sola cosa.

< vai a dormire lunetta, e ricordatelo, per me esisti solo tu > delle scosse percorsero tutto il mio corpo facendomi entrare in uno stato di shock.

judas || Mattheo Marvolo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora