judas || Mattheo Marvolo Riddle

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mi svegliai con la luce che filtrava dalle tapparelle,  dovevamo prepararci per il nostro primo giorno di scuola  ad hogwarts, prima stavamo alla beauxbatons, ma purtroppo mi hanno cacciato dalla scuola e quindi per comodità dovette venire anche mia sorella.
< Chloe preparati > gli urlai dal bagno, mi levai l'intimo e mi faci una doccia veloce, mi lavai i denti, mi vestii e mi misi un po' di mascara.
mi limitai a mettere una mini gonna che arrivava a metà coscia e un maglione nero sopra abbastanza grande da coprire un po' della gonna.
mia sorella si vestì simile ma con il maglione bianco.

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< dovremmo entrare da qui? d'avanti a tutti? > mi chiese chloe indicando le grandi porte della sala grande  < così mi hanno detto > le dissi.
conversammo un po' fino a quando ci diedero segnale di entrare, e così facemmo.
sentii gli occhi di tutti addosso, o almeno una piccola parte, diciamo che la bella tra me e mia sorella è sempre stata lei, bionda, con curve spettacolari e carattere premuroso.
una donna anziana ci chiese una alla volta di sederci su uno sgabello, così facemmo, andò prima chloe e uscì serpeverde, c'era da aspettarselo, nostro padre era serpeverde come suo nonno e tutti i parenti.
<signorina, può sedersi sullo sgabello > mi disse la signora interrompendomi dai pensieri < determina,
ambiziosa, con grande intelligenza, ma non rispetta le regole, beh mi sembra ovvio. SERPEVERDE! >
il tavolo applause e io mi sedetti vicino a mia sorella
< siete sorelle ? > ci chiese un tipo biondo  < così ci hanno detto i nostri genitori > disse sorridente mia sorella < eppure siete una l'opposto dell'altra > ci disse il biondo < beh diciamo che una è uguale al padre e l'altra alla madre > continuò lei
< piacere malfoy, draco malfoy > disse questo draco
< piacere chloe Avery > disse lei < e tu? > mi guardò il biondo, mi limitai a squadrarlo < non parli? > continuò lui < Scarlett, mi chiamo così > risposi secca < bel nome scarlett > sottolineò il mio nome.

finita la cena in sala grande draco ci accompagnò fino alla sala comune serpeverde < infondo a quelle scale si trova il dormitorio femminile >
< grazie > gli dissi < allora sai parlare senza che qualcuno ti obblighi > mi rispose, lo guardai malissimo e poi andai vicino al camino. l'aria di quella sala era pazzesca, era tutto decorato sul tono del verde e dalle finestre penetrava il riflesso dell'acqua di un lago.
< è fantastico > sussurrai < vero, non trovi? > una ragazza dai capelli lisci e non troppo lunghi mi rispose, la guardai con aria incuriosita
< scusami, non mi sono presentata, pansy parkinson> mi porse la mano e mi sorride
< Scarlett Avery > le strinsi la mano
< ho sentito che hai una sorella > mi chiese questa
< si, chloe, quella ragazza bionda > indicai chloe e la guardai < oh capisco, beh siete veramente belle > si complimentò < grazie > dissi per poi far apparire un pacchetto di sigarette e prenderne una, con uno schiocco di dita l'accesi e aspirai il fumo
< teoricamente non si può fumare qui, ragazza nuova > sentii una voce dietro di me
< dai tom lasciala in pace > pansy lo guardò,
mi girai e vidi un ragazzo alto, bruno di capelli e di occhi, immaginavo fosse più grande anche dall'affermazione che disse
< appunto, teoricamente, ma in pratica se nessuno lo dice a nessuno, è come se non l'avessi mai fatto > gli dissi io cacciando il fumo per poi alzarmi e andare in camera.
< diciassette, diciassette, diciassette > sussurrai fino a trovare una porta con il numero 17, misi la chiave all'interno della serratura e si aprì.
la stanza aveva tre letti a baldacchino sui colori del verde proprio come la sala comune,
< sorellina, fammi fare un tiro > disse mia sorella prendendo la sigaretta dalle mie mani e fare qualche tiro.
< qual'è il tuo letto clo-clo ?> le dissi guardando i tre letti, < quello di mezzo sca > < va bene, io avrò quello di destra, visto che quello di sinistra è occupato > dissi per poi con la bacchetta, mettere tutti i vestiti apposto. Mi misi sul letto quando vidi la porta aprirsi < quindi voi sarete le mie compagne di stanza! perfetto! > disse pansy < si, come ti chiami ? > <pansy parkinson, tu sei chloe giusto? scarlett mi ha parlato di te > disse lei con un sorriso a trentadue denti < parlando di cose serie, sta sera c'è una festa in sala comune, noi serpeverde adoriamo fare feste e visto che oggi è venerdì ne hanno approfittato, e direi che verrete anche voi > disse la bruna < ADORO LE FESTE! SCA ANDIAMOCI A PREPARE > < va bene clo-clo > dissi io. ci lavammo tutte e tre una alla volta e chloe opto per un vestitino nero con uno spacco su entrambe le cosce, pansy invece mise un vestito parecchio scollato blu e io misi una tutina aderente nera e poi mettemmo tutte e tre due tacchi neri semplici. per il trucco misi un po' di mascara e eye-liner, stessa cosa mia sorella e invece pansy mise anche un rossetto scuro
< bellezze penso che possiamo andare > dopo questo lasciammo la stanza e ci recammo in sala comune dove l'odore di alcol pervase le mie narici.
pansy ci portò da un gruppetto, dive l'unico che riconobbi fu draco < bellezza sei uno schianto > disse draco a chloe mettendola una mano dietro la schiena, non avevo mai visto chloe così presa con un ragazzo, in un giorno specialmente < pansy mi sento un po' a disagio > urlai all'orecchio di pansy per farmi sentire visto che la musica era a tutto volume
< ah dimenticavo, scusami > disse lei < lui è blaise zabini > continuò la ragazza, invece il nominato mi strinse la mano < lui tom riddle, quello che ti ha detto di non fumare > sorrise pansy e lui mi salutò con la mano a sua volta < poi beh lui e theodore nott> mi guardò e mi fece cennò col capo