judas || Mattheo Marvolo Riddle

11

il giorno fatale arrivò, quel giorno che le ragazze con ansia aspettarono.
< buon giorno donzelle! oggi c'è il ballo!! > urlò pansy facendo una giravolta su se stessa,
< avete i vestiti giusto?! > mise le braccia poggiate alla vita < si > rispose chloe stropicciandosi gli occhi
< no > risposi alzandomi, incamminandomi verso il bagno < rimedia!! > mi richiamò la bruna, ma senza darle attenzioni mi misi sotto il getto dell'acqua calda e mi feci una doccia calda.

mi misi un maglione della casata, un jeans nero e andai in sala comune, vidi l'ultima cosa immaginabile nel mondo, giselle dare un bacio sulla guancia a mattheo, lei mi notò e mi guardò con sguardo felice < bonjour rossaccia > con voce dolce mi disse la bionda < buongiorno > mi sedetti di fronte a loro e bevvi una tazza di tè caldo
< hai trovato questo cavaliere ? > la vidi stringersi a mattheo, le mie gambe tremavano ancora dalla sara prima e quest'ultimo sembrò accorgersene e ghignò
< hai così freddo che ti tremano le gambe? > mi fece occhioni la ragazza, la guardai con uno sguardo suicida < oh cazzo giselle non sai quanto, ho così freddo da ieri, colpa del freddo, così mi beccherò una brutta febbre > soffiai all'interno della tazza dove si trovava il liquido bollente e sorseggiai un po' < mi dispiace > guardò mattheo con sguardo provocatorio
< mattheo perché non andiamo a.. > < mattheo alla fine quella ricerca l'hai fatta? > l'interruppi con la furia nelle vene, al solo pensiero che potessero scopare mi veniva da vomitare tutti gli organi, mattheo mi guardò con sguardo confuso ma poi capì all'istante < oh si certo, è stato impegnativo > era bravo ad assecondarmi mentendo, sorseggiai il mio tè con molta calma e me ne andai a fare un giro per il castello, dovevo pensare che regali prendere ai miei amici essendo che il giorno dopo sarebbe stata la vigilia di natale < scarlett > la sua voce si infilzò nella mia carne e mi girai di fianco visto che il soggetto si affiancò a me <  quindi ci andrai da sola > affermò < esatto > < va bene, per caso sei ansiosa ? > < assolutamente > risposi altezzosa < non mi entusiasma questo ballo, visto che l'ultimo che ho fatto non è stato dei migliore > sbuffai < e probabilmente nemmeno questo > sussurrai, la sua mano prese il mio fianco e mi portò in un angolo per poi baciarmi con foga, massaggiai i suoi ricci mentre ricalcava con il pollice dei cerchi immaginari sulla mia gota, mi staccai e poggiai la mia fronte sulla sua < ti tremano le gambe scarlett > mi sussurrò sorridendomi < uhum, forse perché mi sei penetrato con piena durezza ?! >  gli chiedo inarcando il sopracciglio  < scusami miss delicata > alzò le mani in modo innocente sorridendomi, vidi il suo sguardo innocuo, i suoi sembrarono luccicare, aveva l'aria di un bambino. < andiamo a fare un giro > disse mattheo prendendomi il polso, camminammo per i corridoi < cos'è tutta questa dolcezza nei midi confronti? > chiesi < vuoi che diventi duro? > mi guardò provocatorio < non in quel modo sporca > ghignò, < mattheo io devo andare, devo badare a delle faccende > gli dissi avvicinandomi a lui
< dai non andartene > mi sussurrò < devo > alzai le punte e ci sfiorammo i nasi, mi diede un bacio intenso e mi guardò mentre mi allontanavo da lui.

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entrai in camera e mi sedetti sul letto.
< scarlett preparati per il ballo!! > urlò chloe
< Cazzo il ballo! non ho un vestito > dissi
< ti sbagli cara girati > mi fece segno pansy concentrata a mettersi il rossetto, mi girai e vidi un bauletto, lo aprì.
trovai lo stesso vestito del ballo del ceppo, quel vestito che tanto amavo, affianco c'era una lettera.

quando parlavi di questo vestito avevi gli occhi innamorati, come se fosse una delle cose più belle che ti potesse mai capitare, come se fosse il fiore più bello mai visto, beh, quello è il modo in cui ti guardo io. stasera indossa questo vestito  e balla con  qualcun altro  per me, come se fossi io, indossa questo vestito e goditelo come meriteresti.
renditelo tuo e conservalo fino alla fine.

Mattheo Marvolo Riddle.

mi luccicarono gli occhi, non potevo crederci, avevo lo stesso identico vestito che amavo tanto di nuovo tra le mie braccia, e la cosa più importante fu la lettera, aveva ancora il suo profumo addosso.
< cosa succede? > chiese pansy interrogativa
< il vestito, la lettera, tutto.. > mi scese una lacrima, vidi mia sorella sorridente, probabilmente lei sapeva
< avanti indossalo! sarai una principessa > mi baciò la fronte mia sorella, un gesto dolcissimo.
mi preparai e lo indossai, era un ricordo che avrei conservato nel mio cuore, i piccoli genti facevano bene al cuore.
< sei perfetta.. > sussurrò pansy guardandomi incantata, le mimai un grazie cin la bocca e mi guardai allo specchio, immaginavo che dietro avessi mattheo che mi teneva le mani in vita e mi baciava il collo, sarebbe stato bellissimo.

< avanti andiamo ragazze > esclamò chloe aprendo la porta.

arrivammo nella sala dove si riteneva il ballo, era incantevole, sembrava il paradiso, era dello stesso colore del mio vestito, mi sentivo al mio agio, le mie amiche andarono dal proprio accompagnatore, io mi sedetti e ascoltai il discorso di silente, a distrarmi furono mattheo e giselle, lei era incantevole, aveva il vestito rosso che le prestai e evidenziava perfettamente le sue curve, lui era semplicemente perfetto. lo guardai con fato innamorato, lui incrociò il mio sguardò e sentì mille farfalle volare nel mio stomaco, avrei tanto voluto averlo addosso a me, le sue mani che mi perlustravano come uno scultore.
mi guardò per bene con il vestito che mi aveva regalato e rimase incantato, mi sorrise e ricambiai.

i balli incominciarono, vidi tutti ballare con spensieratezza con il proprio partner, io bevvi solo un po' di champagne babbano, non era affatto male
< potrebbe concedermi la sua mano? > mi girai e vidi riddle, tom riddle. < se proprio vuoi > gli sorrisi alzandomi ponendogli la mia mano < perché sei tutta sola? > mi domandò mettendomi una mano sul fianco e iniziando a ballare < potrei porti la stessa domanda > lo guardai negli occhi < per voler mio > disse < si anche io stessa situazione > gli sorrisi e lui sorrise a sua volta < hai il suo stesso sorriso.. > pensai ad alta voce, che figuraccia..
< perdonami, è che.. > < hai una relazione segreta con mio fratello, lo so > mi sorrise < e tu come fai a saperlo? > alzai il mio solito sopracciglio < siamo fratelli, parliamo tra di noi e beh mi ha detto qualcosina, ma poco > sospirò < tipo cosa? > li avvicinai a lui < nulla di così importante > disse
< mmh.. mi fido >.

Mattheo's pov.

la vidi ballare con mio fratello, la vidi avvicinarsi ghignando, le mani di mio fratello erano poggiate alla sua vita, quel contatto non lo tolleravo
< mattheo guardami > mi disse la francese, la guardai incazzato < cosa ? > le domandai,
< insomma, stai guardando scarlett da quando è entrata > si avvicinò la ragazza < non dire cazzate > sussurrai, quello a dire cazzate ero io, quel fottuto vestito le stava da dio, avevo la tanta voglia di strapparglielo e usarlo per legarle le mani e scoparla con tutta la forza che possedevo, scoparla al tal punto da farla soffrire, così tanto da farmi ribrezzo da solo dalla tanta perversione che osavo pensare nei confronti della ragazza.

la vidi andarsene e la seguì anche io lasciando la bionda da sola, corsì  da lei e la vidi sedersi per terra e fumare una sigaretta.
< stai divinamente con questo vestito > le dissi sedendomi affianco a lei, mi guardò con occhi luccicanti < grazie > mi sorrise e la baciai con foga, la misi a cavalcioni su di me, iniziò un limone pesante e in un attimo ci trovammo nudi sul mio letto, toccai le sue perfette curve, sembravano disegnate da dio fatto persona, era divina.
mi staccai al susseguirsi dem bacio e lei mi guardò con gli occhi di lussuria < scopami mattheo, ti prego, fallo come se fosse l'ultima occasione per potermi toccare >.

scusate se non ho continuato 😛
spero vi piaccia, commentate e mettete una stellina se vi è piaciuto lalala ciaooo.

il vestito è questo